Fatti di cronaca

[Chiara]

Ieri ho scoperto su internet che 500 è anche un gioco con le carte.
È simile al bridge ma il mazzo viene ridotto, la scala inizia dal 5 e si tengono i jolly.
Come nel bridge all'inizio del gioco si dichiara quante volte si riuscirà a prendere le carte calate da ogni giocatore sul tavolo (calando la più alta tra le presenti).
Si può anche dichiarare che non si prenderanno le carte in tavola neanche una volta. Come dichiarazione si chiama Misére (povertà, miseria) ed è molto più alta delle altre, c'è solo una dichiarazione che la può battere quella in cui dichiari che tutte le volte potrai prendere tutte le carte in tavola: quindi o tutto o nulla.

[Irinushka]

Ho aperto adesso la pagina principale del forum italiano e alla mia percezione è venuto naturalmente da intrecciare insieme i nomi di questi due topic "Fatti di cronaca" e "Amore" , così: "Fatti di Amore"...

[Irinushka]

Ormai siamo sempre più vicini a questa "Super-Azione che non è un'esercitazione" e non credo che nel tempo rimanente possiamo ancora spostare qualcosa, ridecidere qualcosa, modificare qualcosa nel nostro assetto corrente, più che altro possiamo sentirci il più possibile partecipi a tutto ciò, ognuno conformemente alle proprie inclinazioni naturali, possiamo proprio inclinarci, pendere verso questa Mega-Scelta...

La parola "Zetz" è ancora con me...

È da un po' che convivo con una parola tedesca (?) che suona più o meno così: Zetz

Google mi ha fornito questo suggerimento:

"Zetz" is a Yiddish word meaning a strike or hit.

http://wesclark.com/am/zetz.html" onclick="window.open(this.href);return false;

Che sarebbe una specie di "colpo magistrale"
(Nel bowling, colpo che abbatte tutti i birilli al lancio).

Insieme alla nuova arrivata, la parola "Jingle."

Da Wikipedia:

"Il jingle (termine inglese con significato di "tintinnio"), è un breve motivo musicale che, generalmente, annuncia o accompagna uno spot pubblicitario trasmesso dai mezzi di comunicazione radio-televisivi. Solitamente allegro e dalla linea melodica semplice, ha lo scopo di attirare l'attenzione dello spettatore verso il collegato messaggio pubblicitario o di richiamare alla memoria il prodotto reclamizzato. Spesso vengono utilizzati come motivetti che preannunciano il periodo natalizio e vengono trasmessi soprattutto nei mesi di novembre e dicembre.
Nato nel secondo decennio del XX secolo, al tempo delle prime trasmissioni radiofoniche, il jingle era spesso unito ad un breve testo rimato e facilmente ricordabile. Con l'avvento della televisione, il messaggio affidato al testo è stato progressivamente sostituito con immagini commentate, mantenendo la sola parte musicale del jingle, spesso identificativa del prodotto o della marca."

Stamattina ho parlato un po' con Metatron (super amico, super coordinatore, super... ), cercando di far venire alcuni nodi al pettine (a proposito, sabato, mentre facevo le pulizie nella sala di casa nostra, all'improvviso si è materializzato da dentro i meandri del sofà un pettine - immagino che qualcuno dei nostri ospiti l'abbia dimenticato tempo fa e ora giustamente lo potrà riprendere, ma comunque questa magica apparizione del pettine mi è sembrata assai simbolica ) e lui mi ha dato questa dritta: integrare l'impossibile.

Cioè servire, accompagnare, far succedere una condizione che sembra impossibile nell'attuale natura delle cose (dei movimenti, delle predisposizioni, dei demo della Vita), ma se venisse comunque integrata mettendo la natura davanti al fatto compiuto?

E rilanciando a questo punto la natura stessa, la razza della luce ad un più alto livello di eccitabilità, di produttività e di consapevolezza, dell'"intrinseco sapere su come è fatto tutto quanto"...

[Daniele]

Una parola che non mi è giunta da fonti particolari ma dalla semplice pubblicità di un profumo ma che mi è sembrata adatta a questo posto (anche perchè è una nuova parola) è Loverdose
(...di Irina invece che di Eroina... )
Tra l'altro la sua funzione e la forma scelta per il flacone mi sembrano una ottima sintesi tra sensualità, seduzione, cuore e "cristallinità"...

[Irinushka]

Grazie, Daniele per questa "Loverdose" , e i colori poi sono molto in sintonia con la mia firma.

Un grazie particolare per questo: "Una parola che non mi è giunta da fonti particolari ma dalla semplice pubblicità".

Stamattina appunto parlavamo con Lalla del fatto che anche scegliendo un campo pubblicitario, uno può contribuire da dentro ad aprire gli occhi alle persone (come d'altronde potrebbe anche contribuire ad ingannarle; secondo me, scopriremo sempre di più che qualsiasi situazione che ci capita è un incrocio della Forza dove si può scegliere che cosa servire: un nuovo ordine o un vecchio ordine).

E questa è la condisione da parte di Kora.

Cari amici del forum!
Vi faccio i miei auguri per la nostra festa professionale - il giorno di San Valentino!

Perché ultimamente la parola "Amore" è diventata un punto vivo e caldo intorno a cui qui si gira tutto quanto.

Faccio i miei auguri a chi aveva già parlato in precedenza dell'esistenza di tale fenomeno e anche a chi ha cominciato a scoprirlo non tanto tempo fa e a condividere le proprie scoperte, e anche a chi forse non ha ancora fatto delle grandi scoperte nel campo dell'Amore.

Per sentire il resto del mio messaggio, spostatevi pure nel topic dei "Brani prefetiti" dove ho fatto una mia raccoltina sull'argomento .

[Chiara]

Terminato il viaggio in autobus, appena scesa in metropolitana (quindi 40 minuti di bosco-out nella comunicazioni) ho visto una pubblicità parlante: '500 popstar' ... ci ho visto dentro il messaggio che proprio 500 è il 'pop' (protocollo di comunicazione) per i preferiti, cioè quelli contrassegnati con la 'star' in Google mail.

Uscita dalla metro, ho avuto conferma che può essere utile condividerne il messaggio ...

[Andrew]

Visto che stiamo parlando di pubblicità/Jingle

di recente in TV ne ho vista una (non ricordo di che prodotto) in cui vengono mostrate varie persone che camminano trasportando una cassa acustica ciascuno, ed in quel momento ho subito pensato a noi ed al fatto che

"Un solo diffusore non può garantire il suono"...

[Irinushka]

Allora, prima di tutto, vi do la conferma ufficiale che il Nuovo Regime degli Eventi, il Daisy chain dell'Amore è entrato in funzione, credo stanotte, solo che ricordo poco o niente delle cose parlanti che transitavano, perciò per il momento non posso aggiungere altro.

Quello che invece voglio mettere a verbale in questo topic è una considerazione che è maturata ieri, il giorno della NOSTRA FESTA PROFESSIONALE , grazie a certi input e stimoli pratici, arrivati anche attraverso "i terzi".

Per descrivere questa considerazione prendo spunto da questa frase del mio amato cantautore russo Juri Vizbor:

"... ero accettato, ero ben accolto da coloro che non capivano e che ritenevano che la felicità fosse una qualità della menzogna..."

Questa espressione: "la qualità della menzogna": è estremamente parlante.

La qualità della menzogna, le scelte della menzogna, la conduttività della menzogna, le scenografie della menzogna, l'escort della menzogna...

Coloro che ritengono che "la felicità sia una qualità della menzogna": non mi riferisco tanto alle persone, quanto agli spazi, ai meccanismi, alle energie del piano astrale che però usano le singole persone come conduttrici e portatrici (non so quanto sane) di questa dottrina, di questa impostazione/scelta esistenziale.

Non so se vi ricordate, ma diversi mesi fa Metatron diceva che forse prima o poi "sarebbe stato necessario chiudere i confini" tra il piano astrale e il piano fisico, perché queste continue infiltrazioni della "roba" da parte del piano astrale non sono compatibili con lo status dell'autonomia della Terra, della terrestricità.

Ma in tal caso non c'è niente da temere, perché qui siamo perfettamente autosufficienti (anzi, abbiamo certi tesori acustici che fanno gola a tutto l'Universo ), e per di più abbiamo con noi Dio in persona, più Cielo di così...

E mi sa che questo Dio, da subito, ben prima di chiudere la porta in faccia al piano astrale (un'eventualità assai probabile), ci farà lavorare pesantemente sulla conduttività della menzogna, di varie fogge e qualità...

Potrebbe essere l'Amore, l'Amore libero ed incondizionato, quel detonatore che fa esplodere la menzogna, confezionata negli involucri di questa o quell'altra qualità/presentazione?

Ma non in modo aggressivo, non tramando/combattendo, ma usando spontaneamente e naturalmente il regime "Io ti sto venendo incontro perché il Sole si è alzato"...

Senza armi, a viso scoperto, con nient'altro addosso che la Forza dell'Amore che sostituisce la fede, sostituisce il sapere, sostituisce la certezza, così...

Mi sa di sì, ma lasciamo che sia la centralina del forum a predisporre delle "demo" e degli eventi giusti per illustrare questa ipotesi...

Adesso vi riassumo certe condivisioni sul forum russo.

Ultra, prendendo spunto da questo post di Skynew (del marzo del 2011):

Sono arrivate certe informazioni relativamente ai cambiamenti che stanno succedendo a livello della struttura energetica.

Prima la struttura energetica, formata dalle parti "visibili" (corpi sottili, aura ecc.) e dalle parti invisibili, poteva essere paragonata ad un appartamento, dove c'erano diverse stanze destinate ognuna ad un uso diverso, ma in gran parte isolate dal mondo esterno e dai suoi abitanti.

Per osservare il mondo esterno c'erano delle finestre, ma la porta d'ingresso nell'appartamento era una sola, e inoltre ogni singola stanza aveva anche una porta propria.

Perciò i processi che avvenivano nell'appartamento erano in gran parte dei processi interni, stimolati a volte dai motivi e dagli impulsi di carattere esterno e a volte dai motivi e dagli impulsi di carattere interno.

Adesso invece tutta la struttura energetica e ogni sua singola stanza cominciano ad assomigliare a delle verande aperte.

E mentre il processo dell'apertura andrà avanti, cambieranno anche "i colori", "le gamme e le sfumature" delle strutture energetiche a livello dei colori.

Ha messo a verbale le sue osservazioni correnti.

È possibile che avvenga la depressurizzazione e la scomparsa dei "vestitini" - delle bolle e corazze protettive che permettono ad ogni singolo rappresentante dell'umanità di stare per conto proprio, in modo che ognuno si senta come un "re nudo", direttamente esposto alla Vita che c'è là fuori?

Oppure è un lavoro che ognuno deve fare per conto suo, se mai lo vorrà fare?

Oggi è tutto il giorno che mi imbatto nella condizione dell'autochiusura totale, le persone sembrano delle bolle mobili che camminano con la zona morta intorno...

Non è che questi involucri ermetici potrebbero sparire "come per incanto"?

E questo è da parte di Ludmila.

... Ho avuto la sensazione come se l'Amore mi avesse abbandonata di colpo, ma com'è possibile, per definizione non si può perdere quello che uno ha dentro di sé, eppure... non lo sento, non irradia, il Sole è stato coperto da una nuvola...?

... è come se fosse nato di colpo un rapporto di una inter-dipendenza reciproca, coinvolgendo un'altra persona che nemmeno lo sospetta, una sovrapposizione (dei nostri mondi), una cosa assurda... Ancora ieri non c'era nessun rapporto e oggi c'è questa co-dipendenza, ma com'è possibile?...

Capisco che non può essere eppure soffro, i sentimenti me lo dicono, allora mi sono tuffata nelle auto-esplorazioni varie, ho cercato di fare un esame onesto ed approfondito, perché so che sono matura, so che sono autosufficiente...

Ho risolto il problema, Amore, torna, ora puoi tornare...

Silenzio...

E ora il mio contributo, il mio sentire corrente stimolato anche da certi input ricevuti negli ultimi due giorni.

In effetti, c'è in corso la depressurizzazione e la scomparsa degli involucri e dei regolatori protettivi di foggia individuale, perché la Vita non vuole più usufruirne, e se non ne ha più bisogno, "il superfluo viene tolto".

La regola del mercato della Luce, la regola della conduttività...

Questa operazione predisposta a livello centrale può creare un senso di disagio e di disorientamento, uno non capisce più qual è il suo "orto", qual è il suo "cortile".

Non è un orto individuale, un orto separato (perché i suoni ora sono impegnati a servire l'udito dello Spazio globale), ma nemmeno un orto di tutti, un orto amorevolmente condiviso dagli individui risvegliati ed altamente consapevoli.

La scala dell'Amore indubbiamente c'è, ma come può essere usata a livello dell'individuo?

Il vicino e il remoto, la realtà vicina e la realtà remota si scambiano i posti, si sovrappongono, magari, generando una portata esistenziale completamente nuova, e IL CORPO DELLO SPAZIO, l'amorevolezza dello Spazio, l'eccitazione dello Spazio è l'artefice di tutto ciò.

Non esistono i singoli volumi dell'Amore, esiste solo il volume dell'Amore globale ed è una condizione che non può essere bypassata o ignorata se uno vuole usufruire dell'Amore a livello dei suoi specifici passi, eventi e ".exe" esistenziali.

Ci sono ancora i criteri dell'ordine, i criteri e i segni per distinguere "il mio" dal "non mio"?

Qualcuno forse ancora è rimasto in piedi, ma non sono più così consistenti né così costanti come prima...

Personalmente sento molto questo "grande casino" a livello delle cellule della Vita, dello Spazio, sta nascendo un nuovo regime per servire e per condurre l'unificazione, ma non è affatto indolore...

Anche perché è una condizione che il nostro conscio "ritardato" non è ancora in grado di comprendere eppure di fatto la conduce già, la esegue già, e magari rimane sconvolto quando deve toccare direttamente i fili non più isolati della razza della luce diversa dalla propria.

Sicuramente si formeranno delle bussole di viaggio diverse, ma mi sa che in questo momento devo ufficialmente dichiarare lo stato di allerta per quel che riguarda le attuali condizioni dello Spazio e della sua conduttività, del nostro Teatro degli Eventi.

Tornando alle considerazioni relative alla menzogna, alla "felicità ritenuta una qualità della menzogna".

Le tubazioni progettate e fabbricate per servire questa dottrina esistenziale cominceranno ad esplodere e a saltare una dopo l'altra, liberando la luce, lo scambio energetico e il vapore che creeranno il nuovo mondo.

"Termo-realtà": questo era il riferimento che stanotte sentivo più e più volte...

E questa trasformazione comporterà da parte nostra molto impegno, molte scelte, molto sforzo, prima di tutto, per quel che riguarda la gestione del proprio equilibrio.

Sarà quasi sul confine tra "ce la faccio" e "non ce la faccio".

Probabilmente, vi sentirete un po' scossi leggendo queste mie cronache della Nuova Era, ma è in questa direzione che punta il ventaglio del Tempo e degli Eventi e l'ultima cosa che voglio fare, è assecondare la creazione dei "falsi positivi".

Gradualmente le cose verranno riaccordate e riposizionate in modo giusto, ma prima bisogna che si dissolva "la nebbia e il delirio terrestre ed extraterrestre", che si dissolva la menzogna (anche quella molto attraente e che magari indossa degli abiti spettacolari); allora finalmente potranno nascere le tubazioni che conducono la Verità, che servono la Verità, che mostrano la Verità.

Ognuno di noi ha dentro una miccia, un tornado, un detonatore, e la Vita ci proporrà di usarlo, e sarà molto importante farlo rispettando le tecniche di sicurezza.

Tanto per cominciare, evitanto ogni riferimento di carattere personale, evitando di interpretare questa mega-autodeterminazione delle energie e delle ragioni e dei suoni del mondo appellandoci alla causalità tradizionale, all'abitudine di cercare la nostra verità sotto i lampioni attualmente esistenti...

A questo punto non posso resistere all'impulso di raccontarvi una delle mie barzellette preferite, “molto russa”.

Dunque, c’è un ubriaco che, nella luce di un lampione, è impegnato a cercare qualcosa per terra.
Arriva un suo “socio” e gli chiede: “Che cosa stai cercando?”
L’altro fa: “Un orologio”.
“E sei sicuro di averlo perso proprio qua?”
“Per niente, anzi, credo di averlo perso di là, in quei cespugli”.
“E come mai lo cerchi qua?”
“Perché di là c’è troppo buio, mentre qui, con la luce del lampione, cercare è decisamente più comodo…”

E allora cerchiamo di cercare la nostra verità là dove lei effettivamente si trova, e non sotto i vari lampioni di comodo con la luce artificiale di dubbia provenienza…

[Andrew]

Prima la struttura energetica, formata dalle parti "visibili" (corpi sottili, aura ecc.) e dalle parti invisibili, poteva essere paragonata ad un appartamento, dove c'erano diverse stanze destinate ognuna ad un uso diverso, ma in gran parte isolate dal mondo esterno e dai suoi abitanti.

Per osservare il mondo esterno c'erano delle finestre, ma la porta d'ingresso nell'appartamento era una sola, e inoltre ogni singola stanza aveva anche una porta propria.

Perciò i processi che avvenivano nell'appartamento erano in gran parte dei processi interni, stimolati a volte dai motivi e dagli impulsi di carattere esterno e a volte dai motivi e dagli impulsi di carattere interno.

Adesso invece tutta la struttura energetica e ogni sua singola stanza cominciano ad assomigliare a delle verande aperte.

... è come se fosse nato di colpo un rapporto di una inter-dipendenza reciproca, coinvolgendo un'altra persona che nemmeno lo sospetta, una sovrapposizione (dei nostri mondi), una cosa assurda... Ancora ieri non c'era nessun rapporto e oggi c'è questa co-dipendenza, ma com'è possibile?...

In effetti, c'è in corso la depressurizzazione e la scomparsa degli involucri e dei regolatori protettivi di foggia individuale, perché la Vita non vuole più usufruirne, e se non ne ha più bisogno, "il superfluo viene tolto".

E questa trasformazione comporterà da parte nostra molto impegno, molte scelte, molto sforzo, prima di tutto, per quel che riguarda la gestione del proprio equilibrio.

Sarà quasi sul confine tra "ce la faccio" e "non ce la faccio".

...

Personalmente sento molto questo "grande casino" a livello delle cellule della Vita, dello Spazio, sta nascendo un nuovo regime per servire e per condurre l'unificazione, ma non è affatto indolore..

In questi giorni mi sono ritrovato di immerso in una serie di situazioni lavorative che non sperimentavo da tempo. Si tratta di questioni inerenti l'impostazione del lavoro, la gestione delle attività e della produttività che hanno le loro radici in quella cultura esistenziale che deve essere rifatta, e che si fanno percepire da me con il senso "di un forte attrito interno". Mio malgrado mi sono ritrovato nel bel mezzo di quel sistema di credenze che per molti mesi sono riuscito ad evitare tramite meccanismi di "difesa non ostile".

Apparentemente questo poteva sembrare "un rollback a qualche anno fa", al punto tale che ieri sera poco dopo essere rientrato a casa ho esclamato: "oggi non sono proprio riuscito a percepire il Nuovo che avanza"

Prima di addormentarmi ho chiesto "all'interlocutore che voleva farsi vivo" di consegnarmi gentilmente qualche elemento supplementare di valutazione. E così stamattina ho sognato il Cordevole, un fiume che scorre vicino a casa mia al quale sono molto affezionato. In mezzo al Cordevole c'era una montagnetta che impediva all'acqua di scorrere liberamente in quel punto, facendole generare disturbi e sofferenze varie. Subito dopo é comparsa la didascalia: "rimuovere tutte le barriere e le resistenze".

[Cesi]

Tornando alle considerazioni relative alla menzogna, alla "felicità ritenuta una qualità della menzogna".

Finito il ritornello che mi ha accompagnato per quasi un mese
"..sull'Italia intera fischia il vento urla la bufera...",

da ieri ne è subentrato insistentemente uno nuovo
"Carissimo Pinocchio
amico dei giorni più lieti
con tutti i miei segreti
resti ancor
nel mio cuor
come allor..."

http://www.youtube.com/watch?v=NEjIumJ1PNM

Pinocchio il re della menzogna. il più amato re della menzogna! che gli consentiva di avere la felicità che desiderava
Ma c'è la Fatina, e Pinocchio non può nascondere le bugie, perchè il naso gli cresce...

[silvana]

Ciao Andrea , "Rimuovere tutte la barriere e resistenze" mi rimane l'unica cosa da fare,come un ultimo legnetto a mia disposizione che il mare mi offre,per non annegare! Sono a casa con la febbre e un bel pò di altri disturbi ormai da otto giorni e lancio un s.o.s. all'universo...perchè non vedo ,ne sento, ne percepisco la mia verità ,non funziona più nulla e Irina ci fa notare che occorre evitare di cercare la nostra verità sotto lampioni attualmente esistenti o appellandoci alla causalità tradizionale! Allora ciò che suggerisci rimane il riassunto supersintetico ,magari da pronunciare come un mantra da mattino a sera...Mi sta arrivando un raggio di felicità in questo momento ? ! ? ! ? ! ? Ciao a tutti .Silvana

[Irinushka]

Mio malgrado mi sono ritrovato nel bel mezzo di quel sistema di credenze che per molti mesi sono riuscito ad evitare tramite meccanismi di "difesa non ostile".

Apparentemente questo poteva sembrare "un rollback a qualche anno fa", al punto tale che ieri sera poco dopo essere rientrato a casa ho esclamato: "oggi non sono proprio riuscito a percepire il Nuovo che avanza"

Prima di addormentarmi ho chiesto "all'interlocutore che voleva farsi vivo" di consegnarmi gentilmente qualche elemento supplementare di valutazione. E così stamattina ho sognato il Cordevole, un fiume che scorre vicino a casa mia al quale sono molto affezionato. In mezzo al Cordevole c'era una montagnetta che impediva all'acqua di scorrere liberamente in quel punto, facendole generare disturbi e sofferenze varie. Subito dopo é comparsa la didascalia: "rimuovere tutte le barriere e le resistenze".

Mentre io assisto a quello che potrebbe sembrare un "remake" di una certa situazione super educativa e super "delirante" sperimentata da me in prima persona qualche mese fa, solo che stavolta tocca agli altri aprire gli occhi e fare le scelte senza se e senza ma, Menzogna o Verità, Paura o Amore.

E a quanto pare non è possibile non scegliere, tenere il profilo basso sperando che il tornado vada a scoppiare da qualche altra parte...

Ormai non è proprio possibile...

Tornando alle considerazioni relative alla menzogna, alla "felicità ritenuta una qualità della menzogna".

Finito il ritornello che mi ha accompagnato per quasi un mese
"..sull'Italia intera fischia il vento urla la bufera...",

da ieri ne è subentrato insistentemente uno nuovo
"Carissimo Pinocchio
amico dei giorni più lieti
con tutti i miei segreti
resti ancor
nel mio cuor
come allor..."

http://www.youtube.com/watch?v=NEjIumJ1PNM

Pinocchio il re della menzogna. il più amato re della menzogna! che gli consentiva di avere la felicità che desiderava
Ma c'è la Fatina, e Pinocchio non può nascondere le bugie, perchè il naso gli cresce...

Grazie Cesi, un riscontro stupendo...

Mentre io parlando prima sul forum russo di certi test e sollecitazioni in corso (evidentemente, sono nell'aria, nell'atmosfera), ho illustrato il mio sentire con questa filastrocca per i bambini:

"Поехали, поехали
В лес за орехами
По кочкам, по кочкам —
В яму бух!"

"Andiamo, andiamo
Partiamo per il bosco dove raccoglieremo le noci
Ecco che cominciano le gobbe, le gobbette,
E adesso giù nel buco!"

Di solito la filastrocca viene recitata tenendo un bimbo sulle ginocchia, prima si parte con delle leggere oscillazioni (si parte, si va in esplorazione, con una bella "carota" appesa davanti al naso), poi, quando "cominciano le gobbe", le oscillazioni diventano più forti, e poi - OOPS - le ginocchia di colpo si aprono e il bimbo, amorevolmente sorretto dall'adulto, viene fatto precipitare "nel buco"...

E ride, deliziato...

Solo che qui i buchi in cui precipitare, se uno non fa una scelta appropriata (se segue una "carota" di dubbia provenienza), possono essere tutt'altro che piacevoli...

Personalmente in questo contatto ravvicinato con le tubazioni della menzogna e della manipolazione mi sento molto serena e nel "Ti amo" ("Ti amo, la Vita; Ti amo, Dio; Ti amo, il mio attuale letto del fiume degli eventi...").

Stanotte quasi non sono riuscita a dormire, e nemmeno a comunicare con nessuna delle mie Fonti; ho la sensazione di essermi avvicinata molto vicino ad una barriera (corallina?), ad una porta che, se viene aperta, farà scoprire delle cose attualmente impensabili, sarà davvero come mettersi gli occhiali di una nuova tutto-visione...

E ora non so se sono io a temporeggiare (perché, una volta varcata la soglia, non si potrà ignorare quello che c'è di là, bisognerà prendere delle decisioni, bisognerà usare i comandi e chissà cos'altro ancora) oppure se sto aspettando delle conferme da parte della Vita per assecondare e servire le Scelte del Raggio Principale...

[Irinushka]

La parola "Zetz" è ancora con me...

È da un po' che convivo con una parola tedesca (?) che suona più o meno così: Zetz

Google mi ha fornito questo suggerimento:

"Zetz" is a Yiddish word meaning a strike or hit.

http://wesclark.com/am/zetz.html" onclick="window.open(this.href);return false;

Che sarebbe una specie di "colpo magistrale"
(Nel bowling, colpo che abbatte tutti i birilli al lancio).

Stamattina ho parlato un po' con Metatron ... e lui mi ha dato questa dritta: integrare l'impossibile.

Cioè servire, accompagnare, far succedere una condizione che sembra impossibile nell'attuale natura delle cose (dei movimenti, delle predisposizioni, dei demo della Vita), ma se venisse comunque integrata mettendo la natura davanti al fatto compiuto?

E rilanciando a questo punto la natura stessa, la razza della luce ad un più alto livello di eccitabilità, di produttività e di consapevolezza, dell'"intrinseco sapere su come è fatto tutto quanto"...

Non posso non complimentarmi con me stessa perché sento di aver trovato una chiave formidabile a diversi interrogativi e stranezze della mia esistenza degli ultimi anni...

Sento tanta gioia, tanta leggerezza...davvero, è come se mi fossi slegata le mani, come se avessi acchiappato la madre di tutti i codici, come se mi si fossero spalancate le porte del Paradiso...

E non è un'esagerazione né un'esercitazione...

Buon week end a tutti, e un GRAZIE particolare allo spazio del forum!

Mi sa che la parola "Zetz", il colpo magistrale, si riferiva proprio alla Mega-Illuminazione di ieri...

Non avevo mai provato una cosa così enorme, davvero come se di colpo ogni incongruenza, ogni stranezza, ogni "anti-scambio", ogni errore del motore di ricerca fosse andato nella "sede" giusta, fosse stato illuminato con la luce giusta...

Il colpo magistrale della Forza che "sgombra", e mostra, e "raccoglie" e "spiega" (spiega - anche nel senso di raddrizzare le pieghe, per esempio le pieghe, la tensione, le scelte del pensiero precodificate a monte)...

E così sta entrando in funzione la Super Realtà, la Cyber-Reality, a servizio dell'Era dell'Amore e della Verità...

Happy New Era!

Un grazie enorme a chi ha contribuito, direttamente o indirettamente, qualcuno anche attraverso gli stimoli mica tanto piacevoli (o perlomeno in questo momento percepiti come tali ) a questa Mega Illuminazione, a questo Tutto-Ricalcolo...

E prego lo Spazio del forum eventualmente di "compensare" loro i consumi energetici, i grumi indigesti della tensione emotiva e mentale che hanno dovuto affrontare mentre co-accompagnavano "in porto" questa Mega-sequenza, questo Riavviamento della Vita...
Abbraccio le loro scelte motivate dalle loro ragioni correnti (qualsiasi esse siano) con il mio Amore, la mia Gioia, la mia Gratitudine, il mio Dono della Parola (Labbra -Door) e... nel registro che mi sta proponendo il Sistema rispondo affermativo: "Sì, acconsento - I AGREE".

Stanotte ho dormito pochissimo perché il campo era tanto, ma tanto mosso...

Vi ricordate, qualche settimana fa, quando "Colui che era sceso nel bosco" la Forza che, in attesa di trovare le definizioni più appropriate, possiamo chiamare "Mio Dio", mi aveva avvertita di "tenermi forte" perché stava facendo una manovra di sollevamento di tutto il landscape terrestre?

È stato allora che è nato il regime di "Tegucigalpa", "colline d'argento", una specie di configurazione minima indispensabile da cui partire per iniziare dei lavori seri a tutto campo.

Stanotte "Mio Dio" stava facendo altre manovre, che venivano definite con il riferimento "Zetz"...

Tra qualche giorno, più o meno verso mercoledì della prossima settimana, qualcosa comincerà a "trapelare" a livello degli eventi dentro la dimensione umana, ma in tutti i casi sta nascendo il nuovo meccanismo dell'Azione, anche se in questo momento non me la sento di anticipare niente: i cambiamenti in arrivo sono così profondi e così radicali che il non sapere è decisamente una condizione più "pura" rispetto al sapere.

Comunque ieri, celebrando la Mega-Illuminazione, ho sentito che è arrivato il momento di fissare il prossimo incontro collettivo (prima evitavo accuratamente l'argomento perché aspettavo "qualcosa", e adesso quel "qualcosa" è arrivato).

Come data propongo l'11 marzo, domenica, stavolta da noi a Castellamonte.

E come argomento... sicuramente ci concentreremo sui vari aspetti della gestione pratica degli Eventi.
Come aver a che fare con questo Spazio sempre più sovreccitato e sempre meno umano, con l'Economia del Mercato della Luce, con il Daisy Chain degli Eventi, con il Colore e il Suono, con il "Kiss" globale ecc.

Per il momento sottopongo questa mia proposta all'attenzione dello spazio del forum e dei suoi abitanti e aspetto le reazioni...

[Andrew]

Stanotte mi sono trovato in due circostanze piuttosto impegnative che avevano a che fare con l'Autorità e l'Ordine esterno del vecchio regime.

La prima riguardava l'interazione con un rappresentante della medicina ufficiale, la quale era caratterizzata da dalla mia frustrazione per l'impossibilità di trasmettere a questo soggetto "la nuova cultura della Salute".

In un secondo momento invece due esponenti della Chiesa in ruoli di rilevante importanza (uno dei due avrebbe potuto essere "il Papa in incognito") mi invitavano "al piano superiore" per discutere il caso che io avevo creato esprimendo alcune mie opinioni circa un giovane Sacerdote.

Sentivo che il momento era giusto per sottopormi a quel genere di "interrogatorio", pur sapendo che io non avevo fatto assolutamente nulla che meritasse un giudizio da parte di qualche tribunale o altro ente ufficiale.

Al "piano di sopra" oltre ai Cardinali c'erano anche altre autorità, principalmente i miei superiori nella scala gerarchica lavorativa. Per un po' di tempo altre persone hanno continuato ad aggiungersi a questo gruppo, lasciandomi non poco perplesso per il numero così crescente di soggetti che avrebbero dovuto esprimere il giudizio. Tutti loro si stavano sedendo uno affiancato all'altro allineati ad una parete della stanza, mentre io sedevo al lato opposto col risultato di trovarmi "solo contro tutti". Cercavo di inviare loro con la mia capacità di Amare l'input "svegliati! svegliati!" ma non c'era proprio nulla da fare, non erano in grado di sentire...

A quel punto mi sono reso conto che i miei "atti che dovevano essere messi a giudizio" non interessavano proprio a nessuno, tutte queste autorità stavano semplicemente "delirando" tra di loro perdendosi in lunghissimi discorsi che non conducevano a nulla...

Stanotte "Mio Dio" stava facendo altre manovre, che venivano definite con il riferimento "Zetz"...

Tra qualche giorno, più o meno verso mercoledì della prossima settimana, qualcosa comincerà a "trapelare" a livello degli eventi dentro la dimensione umana, ma in tutti i casi sta nascendo il nuovo meccanismo dell'Azione, anche se in questo momento non me la sento di anticipare niente: i cambiamenti in arrivo sono così profondi e così radicali che il non sapere è decisamente una condizione più "pura" rispetto al sapere.

dopo aver letto queste parole ho ricordato che

Stamattina il mio "conscio ritardato" non aveva del tutto integrato questa novità, ma ad un tratto si é fatto chiaro che adesso l'ANTI-AZIONE non é più una barriera ma un alleato.

é così la prospettiva si é letteralmente capovolta:

Io ero la loro ANTI-AZIONE che gli andava incontro, che cercava di svegliarli ed illuminarli per portarli a bordo della Nuova Causa, un alleato impensabile fino a qualche giorno fa!

Il vero test era rivolto a loro, il "Mio Dio" mi aveva usato come esca per condurli in quel luogo e verificare la loro "prontezza" al Nuovo Ordine dell'Amore...

E in questo modo ho percepito ed integrato direttamente sulla mia pelle che ora siamo noi a condurre il gioco, siamo noi a poter usare la furbizia consapevole per...

Che fantailluminazione e quanta straordinaria potenza

[Irinushka]

Stanotte "Mio Dio" stava facendo altre manovre, che venivano definite con il riferimento "Zetz"...

Tra qualche giorno, più o meno verso mercoledì della prossima settimana, qualcosa comincerà a "trapelare" a livello degli eventi dentro la dimensione umana, ma in tutti i casi sta nascendo il nuovo meccanismo dell'Azione, anche se in questo momento non me la sento di anticipare niente: i cambiamenti in arrivo sono così profondi e così radicali che il non sapere è decisamente una condizione più "pura" rispetto al sapere.

dopo aver letto queste parole ho ricordato che

Stamattina il mio "conscio ritardato" non aveva del tutto integrato questa novità, ma ad un tratto si é fatto chiaro che adesso l'ANTI-AZIONE non é più una barriera ma un alleato.

é così la prospettiva si é letteralmente capovolta:

Io ero la loro ANTI-AZIONE che gli andava incontro, che cercava di svegliarli ed illuminarli per portarli a bordo della Nuova Causa, un alleato impensabile fino a qualche giorno fa!

Il vero test era rivolto a loro, il "Mio Dio" mi aveva usato come esca per condurli in quel luogo e verificare la loro "prontezza" al Nuovo Ordine dell'Amore...

E in questo modo ho percepito ed integrato direttamente sulla mia pelle che ora siamo noi a condurre il gioco, siamo noi a poter usare la furbizia consapevole per...

Che fantailluminazione e quanta straordinaria potenza

Visti i messaggi e gli interrogativi che mi sono arrivati in privato, sia in russo sia in italiano , deduco che la faccenda dell'Azione e dell'Anti-Azione è tutt'altro che chiara e onestamente anche per me è così, non è tanto il sapere pratico (non ancora), quanto una scossa molto forte che ho provato andando ad acchiappare questa "madre di tutti i codici".

E non è un caso se proprio in quel momento mi è nata l'ispirazione di organizzare un incontro collettivo per usare "gli occhiali collettivi" che permettono di scoprire ciò che gli occhiali "da utente singolo" non sono in grado di mostrare e di condurre.

Azione e l'Anti-Azione, colui che incorpora e colui che viene incorporato...

Adesso ho capito perfettamente questo mio errore madornale che è durato alcuni anni: assumevo l'assetto "incorporabile" invece di fare l'esatto contrario, e non importa se lo facevo con Amore, la realtà continuava a segnalarmi "mossa invalida", fino ad avermi dato delle botte così forti che mi sono illuminata di colpo...

Probabilmente, l'Universo si è divertito parecchio osservando questo spettacolo...

Però, una volta capito questo concetto di base, bisogna sviluppare un nuovo saper fare per interagire con gli Eventi, bisogna imparare ad usare questo concetto in modo dinamico, lasciando che la propria corposità a seconda dei casi incorpori oppure al contrario si lasci incorporare o altro ancora..

Stiamo decisamente assistendo alla nascita di un nuovo regime della Vita, ma per il momento non mi spingo oltre...

Dal PM che ho scritto a Landers stamattina:

"Concordo con te che il tempo, la Nuova Era, sistemerà tutto, anzi, in questo momento io trovo impossibile CORRERE DAVANTI COL PENSIERO-PREVISIONE, perché sta arrivando qualcosa di..."