
Sono tornata ieri sera dal mare. Agosto per me è stato un mese molto pesante... la bellezza dei luoghi e la voglia di leggerezza si scontravano ogni istante con il mio sentirmi dentro uno show per nulla divertente, così finto, così “non giusto”. Spesso ho avuto la chiarissima sensazione che il panorama traballasse. Nel mio raggio vitale subentravano momenti di connessione con un nuovo modo/mondo, ma in primo piano c'era la totale impossibilità di trovare un qualche senso in questo show ormai al suo tramonto. A volte mi sono sentita così estranea, così sfumata, così … senza parole, da desiderare qualcosa di molto radicale da parte di Dio, che voglio ringraziare con tutto il cuore anche qui …. perchè, bè per un infinità di perchè, primo tra tutti quello di essere con noi.
Anche nei momenti più turbolenti, sento che i suoi movimenti sono profondi, puntuali, mirati a fare spazio a una bellezza autentica che solo con immenso Amore e grandissima finezza può essere isolata e portata da (non)qui a Lì.
Anche io ho passato una nottata molto intensa e ricordo che stamattina ho pensato “mamma mia che sogni!”... tra l'altro anche io ero in una grande casa .... ma poi ho spostato la mia attenzione sul collo che da ieri pomeriggio mi fa piuttosto “non bene”

Già ora comunque è più sciolto... forse posso riniziare a gurdarmi in giro

Grazie a tutti per il grande contributo che stiamo dando scrollandoci via via di dosso ciò che non siamo (più) ....
Un grande abbraccio
Vale-Arcobaleno