...Questo amore così lieve piano piano crescerà...
Questa mattina sveglianomi e cercando di stirare le pieghe che la notte aveva lasciato su di me, pensando ai miei pieni e ai miei vuoti, alle mie soste e alle mie partenze, al vecchio e al nuovo, al nostro tempo e al tempo nostro, ho sentito alla radio questa canzone che ha acceso un sorriso nel mio cuore.
Per me e per voi miei compagni di viaggio, per i nostri pieni e i nostri vuoti....
http://www.youtube.com/v/CLhkwIzkoqk&hl=it_IT&fs=1" onclick="window.open(this.href);return false;
...Un sogno di futuro mi accompagna...
la felicità
Re: la felicità
NamoЯartista a servizio dello Spirito
Re: la felicità
...è poterVi augurare un fine settimana ricco di momenti Speciali 

Re: la felicità
Grazie Nadia per questo meraviglioso brano musicale 

Re: la felicità
Vedo che oggi per qualche motivo è meglio che non parli in prima personaIrinushka wrote: Mi sa che stamattina le correnti ad alto voltaggio con cui felicemente convivofanno ancora fatica ad atterrare attraverso le parole, però posso fare una cosa.
Di recente sul territorio di Landers è stato sollevato questo argomento: delle caratteristiche molto particolari di questo spazio del forum e della nostra interazione con lui, e allora provo a riassumervi alcune delle sue considerazioni.
E poi tradurre Landers è come fare stretching energetico...![]()


****************************
Landers:
Come componente principale del nostro stato della felicità, del nostro sentirci felici, probabilmente bisognerà riconoscere le circostanze in cui si trova la nostra anima.
Il "peso" dell'anima è così grande che le sue condizioni rendono nullo qualsiasi "trucco" della mente e della ragione di "fregarla".
Di conseguenza noi dovremo "ridimensionare" quelle nostre aspirazioni e propositi che sono orientati a far crescere ciò che riduce il benessere della nostra anima...
... E perché allora noi siamo così "sordi e ciechi" nei confronti di quello che succede nel nostro cuore e dentro il suo inquilino principale - la nostra anima?
Perché è l'anima stessa che ci toglie la visibilità e l'accesso verso se stessa, a causa della nostra immaturità e della possibilità di causarle dei danni significativi nella sua crescita e nella sua evoluzione...
Soltanto colui la cui anima ha raggiunto almeno "la soglia della gioia nominale", può considerare se stesso un essere felice, può sentirsi felice...
Invece, una sola "goccia di felicità" tolta all'anima, rischia di buttarci complessivamente "nell'abisso dell'infelicità" e nel "dirupo della disperazione".
... Perché un essere umano è parzialmente infelice?
Perché mette al primo posto "il tetto", invece delle "fondamenta", anzi, a volte le fondamenta non ci sono proprio...
E con questa visibilità si deprime, perché è una visibilità distorta ed è basata su una percezione distorta.
Allora che cosa dovrebbe essere alla base della nostra percezione del mondo?
Prima di tutto, dovremmo avere in noi la sensazione della LUCE quale materiale principale che forma la nostra visibilità.
Soltanto usando la Luce potremo vedere il mondo senza ombre e distorsioni.
E poi...dobbiamo imparare a vedere il Cielo...
E anche i nostri "territori di origine", quelli che vanno fino all'orizzonte, perché noi siamo grandi, solo che abbiamo le braccia corte...
E pensiamo ai nostri pensieri che possono fare il giro intorno al mondo ed incontrare con disinvoltura i pensieri di coloro che vivono sul lato opposto del pianeta...
... E alla fine semplicemente abbassiamo giù lo sguardo e vediamo che siamo posizionati su un'enorme piattaforma che fa crescere ogni forma vivente...
E noi appunto, siamo degli esseri viventi, e la Vita ci nutre e noi nutriamo la Vita.
... E soltanto come ultima cosa dobbiamo prestare la nostra attenzione a quello che raccontano in TV o scrivono nei giornali, perché questa è tutta roba passeggera e che non durerà.
Se aggiorniamo dentro di noi le nostre priorità del tempo e del nostro essere dentro questo tempo, allora metteremo in ordine anche il nostro senso della Felicità, e la nostra Felicità non soltanto crescerà, ma diventerà più ordinata e metterà in ordine anche noi stessi, conformemente all'architettura del mondo, e al suo modo di emanare il bene e la beatitudine...
AIRI-SON
Tornerò a sollecitare le vostre anime
"Съешь же ещё этих мягких французских булок, да выпей чаю."

Tornerò a sollecitare le vostre anime
"Съешь же ещё этих мягких французских булок, да выпей чаю."



Re: la felicità
Questo è un gran finale...! Parole profonde ma anche misteriose perchè parlare dell'anima tocca da vicino,smuove qualcosa anche se nonostante il desiderio di conoscerla totalmente rimane il vuoto del distacco , e ancora nebulosa la strada. Grazie. Silvana
Re: la felicità
Landers....concetti da esploratore...Irinushka wrote:Vedo che oggi per qualche motivo è meglio che non parli in prima personaIrinushka wrote: Mi sa che stamattina le correnti ad alto voltaggio con cui felicemente convivofanno ancora fatica ad atterrare attraverso le parole, però posso fare una cosa.
Di recente sul territorio di Landers è stato sollevato questo argomento: delle caratteristiche molto particolari di questo spazio del forum e della nostra interazione con lui, e allora provo a riassumervi alcune delle sue considerazioni.
E poi tradurre Landers è come fare stretching energetico...![]()
![]()
, perciò piuttosto faccio altro stretching energetico e vi riassumo alcune recentissime considerazioni di Landers sulla Felicità (le ho trovate dopo il ritorno da Milano).
****************************
Landers:
Come componente principale del nostro stato della felicità, del nostro sentirci felici, probabilmente bisognerà riconoscere le circostanze in cui si trova la nostra anima.
Il "peso" dell'anima è così grande che le sue condizioni rendono nullo qualsiasi "trucco" della mente e della ragione di "fregarla".
Di conseguenza noi dovremo "ridimensionare" quelle nostre aspirazioni e propositi che sono orientati a far crescere ciò che riduce il benessere della nostra anima...
... E perché allora noi siamo così "sordi e ciechi" nei confronti di quello che succede nel nostro cuore e dentro il suo inquilino principale - la nostra anima?
Perché è l'anima stessa che ci toglie la visibilità e l'accesso verso se stessa, a causa della nostra immaturità e della possibilità di causarle dei danni significativi nella sua crescita e nella sua evoluzione...
Soltanto colui la cui anima ha raggiunto almeno "la soglia della gioia nominale", può considerare se stesso un essere felice, può sentirsi felice...
Invece, una sola "goccia di felicità" tolta all'anima, rischia di buttarci complessivamente "nell'abisso dell'infelicità" e nel "dirupo della disperazione".
... Perché un essere umano è parzialmente infelice?
Perché mette al primo posto "il tetto", invece delle "fondamenta", anzi, a volte le fondamenta non ci sono proprio...
E con questa visibilità si deprime, perché è una visibilità distorta ed è basata su una percezione distorta.
Allora che cosa dovrebbe essere alla base della nostra percezione del mondo?
Prima di tutto, dovremmo avere in noi la sensazione della LUCE quale materiale principale che forma la nostra visibilità.
Soltanto usando la Luce potremo vedere il mondo senza ombre e distorsioni.
E poi...dobbiamo imparare a vedere il Cielo...
E anche i nostri "territori di origine", quelli che vanno fino all'orizzonte, perché noi siamo grandi, solo che abbiamo le braccia corte...
E pensiamo ai nostri pensieri che possono fare il giro intorno al mondo ed incontrare con disinvoltura i pensieri di coloro che vivono sul lato opposto del pianeta...
... E alla fine semplicemente abbassiamo giù lo sguardo e vediamo che siamo posizionati su un'enorme piattaforma che fa crescere ogni forma vivente...
E noi appunto, siamo degli esseri viventi, e la Vita ci nutre e noi nutriamo la Vita.
... E soltanto come ultima cosa dobbiamo prestare la nostra attenzione a quello che raccontano in TV o scrivono nei giornali, perché questa è tutta roba passeggera e che non durerà.
Se aggiorniamo dentro di noi le nostre priorità del tempo e del nostro essere dentro questo tempo, allora metteremo in ordine anche il nostro senso della Felicità, e la nostra Felicità non soltanto crescerà, ma diventerà più ordinata e metterà in ordine anche noi stessi, conformemente all'architettura del mondo, e al suo modo di emanare il bene e la beatitudine...

Re: la felicità
é un Signor topic quello sul quale mi appresto a scrivere
e allora immagino di avere in mano un piumino lieve e togliergli con gentilezza la polvere accumulata dal disuso e con un tocco di magia farlo brillare nell'etere smaniosa di felicità
Vado con la sigla
E allora via alla nostra faticosa danza che si consuma tra le polarità...quanta fatica dividere il mondo in buono e cattivo, tra carne e seitan, tra angeli e demoni...è come se queste categorie lise e grondanti di luoghi comuni attendessero finalmente d'essere lasciate in pace per ciò che sono, fonti di felicità appunto.
Oggi ho usato la coca cola a scopo terapeutico e ha funzionato
poi lei grata, come solo la tanto vituperata coca cola sa essere, mi ha sorriso dalla sua bottiglia, di plasssssstica
, e un lieve grazie si è levato d'intorno...mica era rivolto a me, era tutto per il coraggio, l'umano cor-aggio che ci danza intorno e talvolta riesce a dar la mano al DIOCORAGGIO e allora lì si apre il campo visionario del tuttopossibile, possibile naturalmente non certo.
Perchè vogliamo parlare della cerezza
quella noiosetta della certezza che mai vien sfiorata da un dubbio, per quanto avvenente,e di questo passo mai, mai nascerà un amore

OH felicità, felicità danza con noi cuori coraggiosi, mangianti ogni sorta di alimento, sognanti ogna sorta di sogni,liberi liberi da tutte le libertà, nudi
, nudi e bramanti di te 

Vado con la sigla

E allora via alla nostra faticosa danza che si consuma tra le polarità...quanta fatica dividere il mondo in buono e cattivo, tra carne e seitan, tra angeli e demoni...è come se queste categorie lise e grondanti di luoghi comuni attendessero finalmente d'essere lasciate in pace per ciò che sono, fonti di felicità appunto.
Oggi ho usato la coca cola a scopo terapeutico e ha funzionato


Perchè vogliamo parlare della cerezza



OH felicità, felicità danza con noi cuori coraggiosi, mangianti ogni sorta di alimento, sognanti ogna sorta di sogni,liberi liberi da tutte le libertà, nudi


NamoЯartista a servizio dello Spirito