Fatti e Cronache

[Irinushka]

Facciamo così.

Non sapendo ancora (e forse non potremo “saperlo” nemmeno domani, nemmeno in diretta) quali codici del Tutto-Vivere stanno per essere liberati – scelti – attivati - resi disponibili per***, cerchiamo di cominciare la giornata con un bel respiro profondo… respirando la Forza… inspirando – espirando la Forza…

Cercando di assimilare il più possibile nuove regolazioni dello spirito…

Oggi pomeriggio sono stata a Torino dove ho fatto una non solo seduta molto bella e molto fine e poi… credo proprio di essere tornata a casa in uno stato diverso da quello in cui ero stamattina.

Però vorrei (non solo) dormirci su…

Tra le altre cose, durante la seduta è uscita una raccomandazione che vorrei rilanciare … dappertutto.

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Ora (da oggi?) in ogni situazione, in ogni contesto, in ogni corrente/inquadratura della Vita si può predisporre ed attivare la cosiddetta “presa dello spirito”, tramite la tecnica del Figurati! è possibile personalizzarla, sistemarla in un punto preciso, magari in un angolo, magari sul soffitto , attribuirle dei colori e delle forme, però quello che conta è sostanzialmente il desiderio/l’impulso espresso di attivarla, almeno una.

A differenza della rete elettrica della casa, la rete energetica di un certo volume ha le prese - spine (molto) diverse e per il momento la presa dello spirito, quella che contiene “il respiro dello spirito più varie regolazioni tecniche ed adattatori necessari”, non viene attivata automaticamente.

C’è, ma deve essere scoperta e scelta, deve essere fatto uno sforzo che corrisponde alla condizione: “sì, io scelgo di essere allacciato alla presa dello spirito”…

Lo sforzo richiesto sarà diverso a seconda del soggetto, a seconda del suo attualmente esprimibile ed attualmente accessibile, ed attualmente sostenibile… però per avvicinarsi “alle prese e rubinetti ed alimentazioni dello spirito e della fede autentica” bisognerebbe “mollare” una delle prese energetiche della pseudo unificazione usate finora…(comprese quelle della fede religiosa e/o della fede umana).

Con questo concludo e vediamo che cosa diventerà esprimibile domani...

[Irinushka]

Oggi pomeriggio sono stata a Torino dove ho fatto una non solo seduta molto bella e molto fine e poi… credo proprio di essere tornata a casa in uno stato diverso da quello in cui ero stamattina.

Però vorrei (non solo) dormirci su…

Mi sa che questa mia considerazione è stata presa/eseguita proprio alla lettera: ci ho dormito su … tanto, addormentandomi appena arrivata nel letto e facendo un sacco di sogni con la trama che quasi non ricordo…

Però so che dentro/attraverso quei sogni ho centrato un bel po’ di “conferme”, infatti, continuavo a dire Tac... Tac... (in russo è un’espressione estremamente versatile , in questo caso corrispondeva ad un “Ecco, ecco…”… “è uscito questo elemento, e pure questo, e anche questo qua….”).

Poi ad un certo momento mi sono svegliata, con la sensazione che forse so quale sarà (dovrebbe/potrebbe essere) l’impostazione principale del prossimo incontro collettivo, quello del 25 gennaio.

Però era come un flash che è svanito in fretta, dopodiché mi sono riaddormentata e ho fatto altri sogni, e adesso vedo se riesco a riacchiappare - re-illuminare quella cosa - taratura.

Sostanzialmente lo spunto era questo : continuiamo a dire che le cose non sono, non stanno come sembrano… allora forse è arrivato il momento di …*** chiarire/evidenziare/tangibilizzare/confermare/unzippare questa condizione… esprimerla in contanti… in contanti (ma anche in contatti! come mi è stato suggerito dalla tastiera ) del Tutto… in tutto-contanti-contatti…

Ecco…

Ora spero di riuscire a scrivere presto la presentazione dell’incontro… ma a parte questo, la mia viva e vibrante sensazione è che sicuramente ci toccherà, ci metteremo a “convertire in contanti-contatti” la fede… l'alta marea della fede che da ieri tende a riempire ogni cavità, ogni volume… c’è tanta fede, tanti getti e movimenti della fede… di cui bisogna occuparsi e prendersi cura…

[Irinushka]

Sabato 25 gennaio 2014, terremo un incontro collettivo, intitolato… ***

Ecco, prima di scegliere il titolo, proverò ad esprimere le mie sensazioni correnti.

Ci sono, ora, intorno a noi, tanti fili conduttivi… familiari e non familiari… visibili e non visibili… fili del cielo e fili della terra… fili che ispirano ed altri… che non ispirano per niente…

Fili che servono il camminare e il succedere umano, gli eventi di foggia umana, e fili alternativi… che servono una consapevolezza diversa… e che a loro volta sono tutt’altro che omogenei…

Tutti questi fili che ci circondano… mi viene da definirli come tanti stipiti che delineano tante porte, tanti passaggi…

I fili come dei supporti e dei regolatori e dei fari e delle esche e dei connettori magnetici e chissà cos’altro ancora, ma quello che conta veramente è lo spazio porta che noi riusciamo a scoprire e ad attraversare, mentre i nostri "occhi della ragione" sono puntati sui fili - stipiti… mentre stiamo attribuendo importanza ai fili - stipiti… sia fisici che non fisici, sia interiori che esterni.

Stanotte ho avuto una sensazione flash che poi ho espresso così:

Continuiamo a dire che le cose non sono come sembrano e non stanno come sembra… allora forse è arrivato il momento di …***: chiarire/evidenziare/tangibilizzare/confermare/unzippare questa condizione… esprimerla in contanti… in contanti (ma anche in contatti! come mi è stato suggerito dalla tastiera! ) del Tutto… in tutto-contanti-contatti…

Adesso vorrei rilanciare questo spunto come il cardine del prossimo incontro, dichiarandomi pronta ad assumere tutte le mie responsabilità… nella prospettiva delle scoperte che andranno oltre ogni “ragionevole abitudine.”

Il requisito principale richiesto ai partecipanti, è la fede… anzi, la fede perché l’attributo e la sostanza di cui stiamo parlando ha molto poco a che fare con la classica fede religiosa e ancora meno con la fede nella condizione umana, nel genere umano.

Portatela con voi, questa fede… e cercheremo di metterla in chiaro e di formare/produrre tanta chiarezza… tutta la chiarezza che sarà soggettivamente ed oggettivamente disponibile e sostenibile in quel momento.

Adesso la tastiera, al posto della parola fede, mi ha fatto digitare feed, e cioè, alimentazione, nutrimento, allattamento, cibo, pascolo…

Ecco… appunto…

Allora che titolo dare a questo incontro "off limits"?

Nel 1986 Michail Gorbačëv ha messo in circolazione una parola, Glasnost', che non è esattamente la trasparenza, come viene spesso tradotta in Occidente (e che comunque non ha dato i frutti attesi).

Ora prendo questa parola parabolica dal potenziale enorme, e la rilancio (ed ecco finalmente! il titolo dell’incontro): La Glasnost’ della Realtà: è arrivato il momento di…

La Glasnost'’: come attitudine a non celare… niente, come uno sforzo mirato a togliere di mezzo varie barriere ed interfacce e Ghost che ostacolano un libero ed incondizionato comportamento del Tutto, e poi Glas come Voce, Voce Unificatrice e Accordatrice principale, Voce che è in grado di sintonizzarsi direttamente sull’Onda del Creatore e di espandere Lui e il Suo landscape terrestre dinamicamente aggiornabile presso ciascuno di noi…

Che la Gioia e la Felicità e l’Eccitazione e l’Amorevolezza siano con voi!

Siamo finalmente all’Inizio…

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E ora qualche ulteriore commento.

Quando ho scritto ieri il testo per presentare il prossimo incontro, che non è venuto proprio di getto e che mi ha colta di sorpresa , avevo la sensazione di aver fatto bene il compito, ma è solo nelle ore successive che l’enormità di questa Svolta ha cominciato a diventare tangibile… e si espandeva così tanto che stanotte sentivo che la cosa migliore era quella di non intralciare questa espansione… nemmeno con la messa a fuoco di qualche mia manifestazione corrente… niente fissaggi... niente bulloni... nessun'impostazione...

La Vita che deve ancora nascere...

Intanto facevo i miei “clic”… tanti clic, tante conferme – spiegazioni, su quello che mi succedeva e anche su quello che NON mi succedeva in passato…e ogni cosa, tutti gli spunti si allineavano e si espandevano in uno Slancio senza precedenti…

Quella condizione del Creatore che è accanto a noi nella terrestricità eppure… la Sua risulta una terrestricità diversa, una sezione/miscela/fusione della materia diversa…

Il riferimento dell’antimateria arrivato potentissimo nell’estate del 2012… che ci faceva sentire come dei fantasmi, l'opposto della realtà autentica…

“I nostri amici”, i nostri spazi di lavoro che molti anni fa spiegavano a Massimo e a me che noi sulla Terra viviamo “rovesciati al contrario”…

Varie scoperte recenti… compresa questa qua:

Io da qualche giorno sento che “sono in pace con la dimensione umana” , che non la voglio né sfidare né combattere né ignorare né promuovere, sono/siamo andati così oltre che appunto posso naturalmente allungarmi verso qualsiasi cosa-forma dell’ordine tradizionale se dovesse servirmi, nella mia esposizione di un nuovo ordine…

Probabilmente è questa sempre più sentita l’impostazione del motore di ricerca: quando siamo con Lui, tutta la Vita ci appartiene e quindi possiamo usufruire di qualsiasi cosa - forma, senza però doverle la lealtà, senza condurre tramite noi il suo corrente stato e sistema della causalità, senza confermarla… anzi...

Sì, definirei questo nuovo stato come un gradino successivo a quello del mio precedente “essere totalmente neutra”…

Probabilmente perché … non ha molto senso essere neutri nei confronti del “coniglio bianco” e dei “suoi inquilini interiori”…

Più che altro, non è il caso di "linkare" questi vari riferimenti ipertestuali.

E poi adesso ho capito perché ultimamente avevo la propensione a “trascurare” tutti i fili correntemente disponibili… a trattarli in modo approssimativo e non esattamente curato (il che a volte si manifesta come la confusione nell'uso del linguaggio verbale e quello corporeo ) e anche “senza tante cerimonie”…

Come tanti pezzi senza capo né coda sospesi presso il mio attuale spazio esistenziale…

Che posso usare come tanti pezzi del Lego, per aprire/scoprire/servire le porte vere, senza però sentire l’obbligo di occuparmi di tutti questi STIPITI nella modalità full time...

Ho definitivamente rinunciato all'idea di dormire più o meno quando questa Luna Piena ha raggiunto la fase di massima illuminazione::

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Sta per arrivare la prima Luna piena dell’anno attesa all'alba di giovedì 16 gennaio 2014. Sarà un evento particolare, visto che questa Luna piena, non solo sarà la più "piccola" del 2014, ma con molta probabilità la più "piccola" degli ultimi 20 anni.
Non è che la Luna cambierà di dimensione ma bensì ci apparirà più piccola delle normale, visto che si troverà nel punto più lontano, lungo la sua orbita, dalla Terra. Ricordiamo che già nel plenilunio di Dicembre la Luna era stata la più “piccola” del 2013, quindi l’evento dei prossimi giorni acquista un valore ancora più raro.

Nel dettaglio la Luna raggiungerà la fase di massima illuminazione nella notte tra il 15 e il 16 Gennaio 2014, precisamente alle 5:52 di mattina ora italiana.

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E adesso sono molto contenta di aver trasmesso… quello che per il momento andava trasmesso…

P.S. Ieri mentre facevamo una passeggiata nei dintorni (intanto che la bici di Massimo verrà rifatta più o meno completamente ), mi è venuto da dire: “Ecco, ora stanno uscendo i miei numeri!” E subito sulla mia destra si è materializzata un’auto con la targa DA, e cioè, Sì in russo.

Buona Ispirazione a tutti!

[Lastochka]

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в эти дни явно/неявно проскальзывал/СКВОзился образ гейзеров**

[Irinushka]

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In questi giorni si faceva sentire, sia in modo esplicito che implicito, mi passava attraverso l’immagine – il concetto dei Geyser.**

Stanotte ho registrato alcuni aspetti del rifacimento in progress del comportamento della materia, della materialità… direi che siamo presenti alla formazione dei nuovi parametri e criteri che definiscono e “condizionano” la forza della materialità… l’esprimibilità della materia… le sue intrinseche direzioni della ricerca...

Il carico utile che la consapevolezza dello Spirito intende/vorrebbe attribuire alla materia… dove in primo piano si trova il criterio della conferma della presenza dello Spirito, l'obbligo di riconoscere lo Spirito.

La qualità e il comportamento del carico utile…

Per carico utile, o anche carico pagante si intende in genere ciò che viene trasportato da un mezzo o servizio di trasporto, in opposizione a ciò che deve essere spostato solo per far funzionare il mezzo o servizio.

Però non è che esista già (in qualche "memoria", su qualche supporto) qualche tabella pronta e “firmata” dei parametri concordati… i criteri e i parametri e gli aspetti comportamentali si stanno formano adesso, si stanno testando, eventualmente si modificano e poi entrano in uso… diventano determinanti per il comportamento e i punti di vista della materia… al servizio dello Spirito...

Facendo nascere anche nuovi volumi ed aspetti della memoria... nuove arterie - direzioni della memoria...

Le mie sensazioni – ricordi più tangibili di questa notte: direi, la percezione dell’aria del Cosmo che saturando in crescendo l’ambiente umano familiare, gli attribuisce nuovi ingredienti, nuove tarature, nuove regolazioni… educativi da matti...

Ma è ancora tutto in movimento, in stato approssimativo, perciò non mi sembra il caso di cercare di ricordare e di mettere a fuoco i singoli dettagli, piuttosto ricordiamoci di respirare il più possibile l’aria della LIBERAZIONE a pieni polmoni, usandola per creare “nuove specie” dentro e fuori di sé…

[Arcobaleno]

... c’è tanta fede, tanti getti e movimenti della fede… di cui bisogna occuparsi e prendersi cura…

piuttosto ricordiamoci di respirare il più possibile l’aria della LIBERAZIONE a pieni polmoni, usandola per creare “nuove specie” dentro e fuori di sé…

[Irinushka]

... c’è tanta fede, tanti getti e movimenti della fede… di cui bisogna occuparsi e prendersi cura…

piuttosto ricordiamoci di respirare il più possibile l’aria della LIBERAZIONE a pieni polmoni, usandola per creare “nuove specie” dentro e fuori di sé…

E questo è da parte di Massimo , con il suggerimento di guardare il “video” nella modalità HD (HD deve essere bianco) e a pieno schermo...

http://vimeo.com/80836225

La musica si chiama "Dance of the Seven Sisters"...

[Irinushka]

Il requisito principale richiesto ai partecipanti, è la fede… anzi, la fede perché l’attributo e la sostanza di cui stiamo parlando ha molto poco a che fare con la classica fede religiosa e ancora meno con la fede nella condizione umana, nel genere umano.

Portatela con voi, questa fede… e cercheremo di metterla in chiaro e di formare/produrre tanta chiarezza… tutta la chiarezza che sarà soggettivamente ed oggettivamente disponibile e sostenibile in quel momento.

Adesso la tastiera, al posto della parola fede, mi ha fatto digitare feed, e cioè, alimentazione, nutrimento, allattamento, cibo, pascolo…

Ecco… appunto…

E la FEDE, la FEDE che è la base di tutto…

Dal messaggio di fine anno di *** :

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"La caratteristica principale di questa materia aperta, di questa nuova luce terrestre che stiamo osservando insieme è il risveglio della Fede.

Qui tocchiamo un tasto difficile. La fede, la definizione della fede, che cosa vuol dire avere o non avere la fede?

Per non creare degli equivoci direi che è meglio lasciar andare tutto ciò che attualmente è usato dagli esseri umani con il riferimento della fede. Questa non è fede. Nel caso migliore è una specie di vettore che potrebbe aiutare a scoprire la fede, però è ancora sulla piattaforma falsa.

Che cos'è l'ingrediente principale della fede? Provate a concentrarvi anche voi sulle vostre rispettive fedi...

Possiamo presentarlo così e cioè che è la Fede nel Creatore, la Fede in se stessi collegati con il Creatore, però non è la fede verso la dimensione umana. Il vostro essere voi stessi nella fede autentica non vi collega per forza alla dimensione umana e questa è una cosa che non è possibile far combaciare.

La fede autentica è l'interazione effettiva con me che però allo stesso tempo esclude la scelta di stare nella dimensione umana. Più voi scoprirete la vostra fede, la aggiornerete e la potenzierete, e più cambieranno i vostri rapporti con ciò che attualmente vi si presenta come la dimensione umana. Diversi aspetti, diversi codici che la descrivono diventeranno obsoleti.

Che cosa si formerà al suo posto? Se voi scegliete la fede e vi appoggiate sulla fede, che cosa subentra al posto dell'interazione con la dimensione umana? Qui siamo proprio in quella zona che io ho definito come “io vedo” e voi ancora non vedete, però, già mi accompagnate verso ciò che io vedo.

Che cosa vedo? Vedo che finora per voi la dimensione umana è stata l'unica possibile esposizione della realtà. Per voi la dimensione terrestre è uguale alla dimensione umana. Poteva non piacervi, poteva essere percepita da voi come obsoleta, poteva essere anche irritante, ma come palcoscenico vedevate soltanto questo. Questo però è nella realtà univoca. Nella materia aperta la realtà non è univoca. I centri dell'esistenza possono essere multipli e quindi non dovreste ragionare, valutare la situazione in questi termini e cioè: "La dimensione umana dovrà proprio dissolversi così noi potremo essere finalmente a posto".

Dico solo che la dimensione umana non è un ostacolo per il vostro sbocciare nella materia aperta, per la vostra soggettività che sta per muovere il passo fuori per diventare oggettività.

Venerdì 17 sono uscite (sono state accennate) alcune cose, ma poi sono entrata in uno stato decisamente non operativo…in un riavviamento tangibile…

E poi stanotte ad un certo momento Lui è arrivato, facendomi sapere senza tante cerimonie che dovevo essere lasciata a “***” per conto mio, ma che adesso i miei canali di ingresso sono pronti per ***.

Il resto della notte a tratti sentivo Lui e a tratti mi mettevo ad espandere – confermare attraverso le sogno-visioni queste dritte ed illuminazioni appena captate, solo che adesso non ricordo un granché.

Direi che il punto principale è comunque questo.

Domani sarà l’anniversario della “fine del mondo” e quest’anno sento parecchio più forte la condizione che questo mondo non contiene o contiene pochissima Vita, però se gli attuali look ed assetti e collage della consapevolezza che si stanno spacciando per il “mondo” non sono del tutto autentici e/o sono diventati obsoleti (un certo insieme delle ombre, ancora relativamente coerente ed autoregolante, 5 livelli del virus, nonché *** ), nemmeno possiamo/dobbiamo aspettarci/pretendere una sua “fine” netta e clamorosa e spettacolare e categorica… perché sarebbe una dinamica e una qualità grafica di livello superiore di cui attualmente non disponiamo, che non conteniamo...

Una cosa non evoluta e assai falsificata non merita, non è in grado di mettere in scena una sequenza della conclusione dello scenario pura e chiara e cristallina ed univoca, una specie di liberazione logica - logistica senza mezzi termini..., che a sua volta apre un passaggio, una specie di galleria solida e ben illuminata verso un nuovo stato di cose.

Perché sarebbe già un atto di fede, un indice dell'alta consapevolezza, perché per arredare "la galleria", con le conseguenti regolazioni della densità e del tempo-spostamento, ci vuole una fede e una certezza interiore che la Vita non si interrompa... sulla base di tale fede è possibile fabbricare e riempire e manifestare i successivi orizzonti, i nuovi "luoghi panoramici", i nuovi rapporti con il Creatore...

Probabilmente, si può dire che “il mondo” come attuale stile di Vita e della conduttività, come attuale kit di programmi e di sensi SENZA DIO è condannato "a perdere sempre di più la panoramica di se stesso", ma questo "condannato" non si presenta come la fine drammatica e spettacolare dei film hollywoodiani, ma piuttosto come uno smarrimento crescente, come una condizione malata e fatta male, che non è in grado di abolire se stessa in modo "pulito" e consapevole a favore di un Sequel...

Che l’assetto magnetico degli “stipiti” non è in grado di condurre, di trasmettere, di confermare, di servire la prospettiva secondo la quale gli stipiti sono ausiliari, sono al servizio degli spazi porta, dei porta- spostamenti, questa impostazione non è compatibile con la loro natura magnetica, con il loro “fluire – pensare magnetico”, con il loro assetto cellulare, con le loro accordature vibrazionali, con il loro livello della consapevolezza.

Quindi loro continueranno ad esprimere se stessi come se fossero il senso e l’intreccio principale, la dottrina principale (anzi, l'unica dottrina professabile) del vivere, “il taglio principale della realtà”, senza accorgersi che di loro “rimane sempre meno”… che si stanno sciogliendo come neve sotto il sole…

Quindi sta a noi percepire dove si trova e come si comporta e come si esprime la vera forza degli eventi, la vera gestione della realtà e dell’autonomia.

In quel senso è stato significativo un suggerimento sentito di recente relativamente ad una certa situazione famigliare non esattamente piacevole.

Provare ad eliminare, a togliere dalla propria percezione di questa situazione, tutte le frequenze e specchi (sistema degli specchi apparentemente ad uso obbligatorio) che indicano e confermano il cosiddetto “pedigree umano” (cioè, evitare di presentarla a se stessi in termini della parentela umana, per esempio: “Io mi occupo di questo o di quello in quanto il mio senso del dovere e della mia origine umana, il mio senso dell’ambiente me lo impongono”) .

Togliendo dalla circolazione questi denominatori comuni di riconoscimento e di auto riconoscimento, che cosa rimane?

Possono rimanere delle frequenze neutre, per esempio: “Adesso sono impegnato/a a servire/accompagnare certi processi, certe arterie della Vita, perché mi sono state proposte… ma non mi identifico affatto con le clausole obbligatorie che accompagnano il contratto.

E a questo punto ecco che comincio a spostare questa situazione dal nido dell’average (dove perfino la mia innata capacità di prendermi cura di*** (di quello di cui mi è naturale prendermi cura) viene svalutata e non confermata) sul mio campo”… sul mio campo santo…

L’espressione “campo santo” l’ho messa perché stamattina si faceva sentire.

Un’altra cosa, il riferimento dell’Anticristo che adesso mi è diventato ancora più chiaro, veramente un ottimo riferimento.

Il secondo riferimento è "Anticristo", e non credo che abbia bisogno di ulteriori commenti.

… E spero proprio che "l'Anticristo" possa mettere fine a tutti questi abusi e centri falsi, a queste false credenze, a questo modo di nutrirsi della morte, di seminare la morte, le frequenze morte, affermando pomposamente il contrario.

Ovviamente, "l'Anticristo" in questione non ha niente a che fare con le interpretazioni correnti di questo termine, metto a verbale questa precisazione nel caso in cui qualche stupido pezzo di qualche stupido motore di ricerca dell'average dovesse mettere il suo stupido naso - tentacolo da queste parti.

Cristo come stipite, i suoi insegnamenti, compreso quello dell’amare il proprio prossimo”, come degli ottimi stipiti… solo che… è arrivata l’ora di non appoggiarsi sugli stipiti più di tanto (con tanta sicurezza), su nessuno stipite né terrestre né celestiale, perché quello che è stato presentato sul “landscape esposto come struttura orizzontale” potrebbe non essere nemmeno più allacciato allo spazio del nuovo landscape. Compresi i cosiddetti "prossimi"... Se certe spine non vengono inserite in certe prese...

Il nuovo landscape del Vivere, quello che ora siamo chiamati a scegliere e a creare… insieme al Creatore… occupandoci sempre di più delle porte, dei vani porta, ancora impensabili ed immaginabili, degli orizzonti e dei meccanismi e dei Passi del landscape dello spirito.

Stanotte ho sognato che scrivevo qui sul Forum qualcosa relativo all' anti-gravità.

E poco dopo Irina ci (redarguiva? ammoniva? avvisava?) che non era più possibile ragionare nei termini dell'anti-qualcosa (di esistente e quindi già noto), ed implicitamente indicava la necessità di fare un salto di qualità verso qualcosa di completamente nuovo e senza paragoni con l'esistente.

Ed un'altra sfumatura era questa: che certi anti-qualcosa possono aver fatto dei progressi così enormi che continuare a chiamarli anti-**** sia come sminuirli, svalutarli, e quindi bisogna trovare loro dei nuovi nomi perché sono già oltre la condizione di essere degli antagonisti delle frequenze del vecchio regime...

E questo landscape dove la fede è naturalmente presente e viene naturalmente impressionata in tante forme, in tanti look al servizio del Tutto, è una specie di “terzo componente” della fede – FEED, oltre ai due componenti di base: “Il Soggetto e il Creatore”.

Adesso, in questo momento il terzo componente è ancora assente, cioè, comincia già ad essere rilevabile, ma in una percentuale tuttora molto bassa…

Pazienza, proprio per questo saremo estremamente motivati, ce la metteremo tutta per crearlo, perché la fede deve essere espressa in contanti – contatti, perché è questo lo stato naturale del Vivere.

Adesso però, ed è proprio qui passa il test della maturità e del “OK? Pronti! Via!” , dovremmo evitare di assegnare ai primi due componenti della Fede (il Soggetto e il Creatore) i codici dell’assenza e dell’incompletezza che al momento caratterizzano il terzo componente… dovremmo evitare di svalutarli in qualche modo, di sottovalutarli, di negare loro la loro naturale Grandezza ed Autonomia e Validità e Completezza solo perché là fuori la realtà non risulta ancora arredata ed espressa ed esprimibile con il linguaggio della Fede.

[Irinushka]

Benvenuto Nadia.A(Я)MaDio

Nella Galleria del sito!

http://it.irinushka.eu/?page_id=2239

Tra i quadri esposti c’è anche quello che mi aveva affascinata anni fa, il numero 12, la Neutralità (Yellow Total Impact )… quando nel giorno “fuori dal Tempo” camminando intorno ai 44 quadri magici esposti sul prato, per sceglierne uno di mia preferenza, sentivo di non essere proprio in grado di fare nessuna scelta, eppure continuavo a soffermarmi più e più volte davanti all'immagine della Neutralità, senza ancora sapere che fosse questo il titolo, il significato…

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Per quel che riguarda le cronache di quello che succede…

Venerdì 17 sono uscite (sono state accennate) alcune cose, ma poi sono entrata in uno stato decisamente non operativo…in un riavviamento tangibile…

E poi stanotte ad un certo momento Lui è arrivato, facendomi sapere senza tante cerimonie che dovevo essere lasciata a “***” per conto mio, ma che adesso i miei canali di ingresso sono pronti per ***.

Il resto della notte a tratti sentivo Lui e a tratti mi mettevo ad espandere – confermare attraverso le sogno-visioni queste dritte ed illuminazioni appena captate, solo che adesso non ricordo un granché.

Anche stanotte il regime è stato più o meno così, però è ancora tutto ampiamente in corso…

Condivido tre parole che mi accompagnano da stamattina.

Remember (come Ricordare, ma anche come rifacimento e riposizionamento di vari membri e anche membra, ed elementi e componenti… dell’espressione della Forza, degli insiemi della stabilità, delle impostazioni dei motori di ricerca).

http://it.dicios.com/enit/member

Poligrafo

Poligrafo (dal greco Πολύς = molto e Γρᾴφω = scrivo) è un termine che in italiano ha molti significati.

http://it.wikipedia.org/wiki/Poligrafo

Sky-lift

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Dallo scambio in privato, lievemente aggiornato :

.. Sicuramente al corpo stanno succedendo parecchie cose ed altre succederanno…

In prospettiva (ma non so dire quanto vicina) si sta delineando la cosiddetta “chimica del Creatore e di coloro che stanno con Lui, sono presenti usando la Sua luce”… è già visibile il riferimento, ma non le unità di output…

L’altro giorno scrivendo sul forum russo

Волнение в Действии! Стараться ловить и опознавать Волнение в Действии... и Веру - СверхВеру в Действии (мать всех истинных земных состояний)...

"И меду, и сгущенки... а хлеба можно совсем не давать ..." Хотя на самом деле "хлеб" (действие как таковое) тоже будет в наличии, в спец-упаковках... истинный и замечательный, и как производный от Веры, а не как штатный продукт штатной фабрики явь-сознания не верящего в Бога захолустья...

Ho usato l’espressione del libro Winnie the Pooh (che tutti i russi conoscono a memoria ):

quando Winnie va a trovare il Coniglio e fa merenda nella sua tana… e alla domanda che cosa vuole sulla fetta del pane, del miele o del latte condensato dolce, risponde: “sia il miele che il latte condensato … però potrei fare a meno del pane …”

L’emozione, il nostro emozionarsi naturale (stando con e nella Grandezza) e poi la Fede, il senso della fede in espansione, che sono come queste due cose buonissime, due "extra" da gustare… anche "dimenticando - sacrificando" (per il momento) "il pane", che sarebbe il comportamento naturale (e quindi ... quasi dato per scontato) del territorio esterno, nutrito dalla Fede - Feed, che esprime la realtà dello Spirito in ogni movimento, in ogni azione, attraverso ogni frizione

Pazienza, arriverà anche “il pane”… ma intanto gustiamoci in pieno “il sopra pane ”…

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E questo landscape dove la fede è naturalmente presente e viene naturalmente impressionata in tante forme, in tanti look al servizio del Tutto, è una specie di “terzo componente” della fede – FEED, oltre ai due componenti di base: “Il Soggetto e il Creatore”.

Adesso, in questo momento il terzo componente è ancora assente, cioè, comincia già ad essere rilevabile, ma in una percentuale tuttora molto bassa…

Pazienza, proprio per questo saremo estremamente motivati, ce la metteremo tutta per crearlo, perché la fede deve essere espressa in contanti – contatti, perché è questo lo stato naturale del Vivere.

Adesso però, ed è proprio qui passa il test della maturità e del “OK? Pronti! Via!” , dovremmo evitare di assegnare ai primi due componenti della Fede (il Soggetto e il Creatore) i codici dell’assenza e dell’incompletezza che al momento caratterizzano il terzo componente… dovremmo evitare di svalutarli in qualche modo, di sottovalutarli, di negare loro la loro naturale Grandezza ed Autonomia e Validità e Completezza solo perché là fuori la realtà non risulta ancora arredata ed espressa ed esprimibile con il linguaggio della Fede.

Il “pane” anche come “il terzo componente” della Fede?

Il “nostro soggettivo - oggettivo tempo- spazio esterno”… per formarlo bisogna che la Fede venga "inclinata" in un certo modo... per poter uscire fuori... per poter espandersi come landscape esterno...

Ve lo ricordate, il discorso di fine anno, sulla Soggettività che sta uscendo fuori per formare l’Oggettività?

Siamo proprio dentro questo Campo, ci siamo attrezzando per ***

[nadia]

Benvenuto Nadia.A(Я)MaDio

Nella Galleria del sito!

http://it.irinushka.eu/?page_id=2239

Tra i quadri esposti c’è anche quello che mi aveva affascinata anni fa, il numero 12, la Neutralità (Yellow Total Impact )… quando nel giorno “fuori dal Tempo” camminando intorno ai 44 quadri magici esposti sul prato, per sceglierne uno di mia preferenza, sentivo di non essere proprio in grado di fare nessuna scelta, eppure continuavo a soffermarmi più e più volte davanti all'immagine della Neutralità, senza ancora sapere che fosse questo il titolo, il significato…

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Per quel che riguarda le cronache di quello che succede…

Venerdì 17 sono uscite (sono state accennate) alcune cose, ma poi sono entrata in uno stato decisamente non operativo…in un riavviamento tangibile…

E poi stanotte ad un certo momento Lui è arrivato, facendomi sapere senza tante cerimonie che dovevo essere lasciata a “***” per conto mio, ma che adesso i miei canali di ingresso sono pronti per ***.

Il resto della notte a tratti sentivo Lui e a tratti mi mettevo ad espandere – confermare attraverso le sogno-visioni queste dritte ed illuminazioni appena captate, solo che adesso non ricordo un granché.

Anche stanotte il regime è stato più o meno così, però è ancora tutto ampiamente in corso…

Condivido tre parole che mi accompagnano da stamattina.

Remember (come Ricordare, ma anche come rifacimento e riposizionamento di vari membri e anche membra, ed elementi e componenti… dell’espressione della Forza, degli insiemi della stabilità, delle impostazioni dei motori di ricerca).

http://it.dicios.com/enit/member

Poligrafo

Poligrafo (dal greco Πολύς = molto e Γρᾴφω = scrivo) è un termine che in italiano ha molti significati.

http://it.wikipedia.org/wiki/Poligrafo

Sky-lift

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Dallo scambio in privato, lievemente aggiornato :

.. Sicuramente al corpo stanno succedendo parecchie cose ed altre succederanno…

In prospettiva (ma non so dire quanto vicina) si sta delineando la cosiddetta “chimica del Creatore e di coloro che stanno con Lui, sono presenti usando la Sua luce”… è già visibile il riferimento, ma non le unità di output…

L’altro giorno scrivendo sul forum russo

Волнение в Действии! Стараться ловить и опознавать Волнение в Действии... и Веру - СверхВеру в Действии (мать всех истинных земных состояний)...

"И меду, и сгущенки... а хлеба можно совсем не давать ..." Хотя на самом деле "хлеб" (действие как таковое) тоже будет в наличии, в спец-упаковках... истинный и замечательный, и как производный от Веры, а не как штатный продукт штатной фабрики явь-сознания не верящего в Бога захолустья...

Ho usato l’espressione del libro Winnie the Pooh (che tutti i russi conoscono a memoria ):

quando Winnie va a trovare il Coniglio e fa merenda nella sua tana… e alla domanda che cosa vuole sulla fetta del pane, del miele o del latte condensato dolce, risponde: “sia il miele che il latte condensato … però potrei fare a meno del pane …”

L’emozione, il nostro emozionarsi naturale (stando con e nella Grandezza) e poi la Fede, il senso della fede in espansione, che sono come queste due cose buonissime, due "extra" da gustare… anche "dimenticando - sacrificando" (per il momento) "il pane", che sarebbe il comportamento naturale (e quindi ... quasi dato per scontato) del territorio esterno, nutrito dalla Fede - Feed, che esprime la realtà dello Spirito in ogni movimento, in ogni azione, attraverso ogni frizione

Pazienza, arriverà anche “il pane”… ma intanto gustiamoci in pieno “il sopra pane ”…

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E questo landscape dove la fede è naturalmente presente e viene naturalmente impressionata in tante forme, in tanti look al servizio del Tutto, è una specie di “terzo componente” della fede – FEED, oltre ai due componenti di base: “Il Soggetto e il Creatore”.

Adesso, in questo momento il terzo componente è ancora assente, cioè, comincia già ad essere rilevabile, ma in una percentuale tuttora molto bassa…

Pazienza, proprio per questo saremo estremamente motivati, ce la metteremo tutta per crearlo, perché la fede deve essere espressa in contanti – contatti, perché è questo lo stato naturale del Vivere.

Adesso però, ed è proprio qui passa il test della maturità e del “OK? Pronti! Via!” , dovremmo evitare di assegnare ai primi due componenti della Fede (il Soggetto e il Creatore) i codici dell’assenza e dell’incompletezza che al momento caratterizzano il terzo componente… dovremmo evitare di svalutarli in qualche modo, di sottovalutarli, di negare loro la loro naturale Grandezza ed Autonomia e Validità e Completezza solo perché là fuori la realtà non risulta ancora arredata ed espressa ed esprimibile con il linguaggio della Fede.

Il “pane” anche come “il terzo componente” della Fede?

Il “nostro soggettivo - oggettivo tempo- spazio esterno”… per formarlo bisogna che la Fede venga "inclinata" in un certo modo... per poter uscire fuori... per poter espandersi come landscape esterno...

Ve lo ricordate, il discorso di fine anno, sulla Soggettività che sta uscendo fuori per formare l’Oggettività?

Siamo proprio dentro questo Campo, ci siamo attrezzando per ***

Rilancio tutto con immensa gratitudine, commossa davvero c'è tanto miele e latte condensato da mangiare con le dita...in attesa del pane. Intanto lo immagine quel pane bianco profumato di comunione, d'amore, di fede e di una neutralità che fa vedere la vita come da un aeroplano.
Grazie, emozionata e stupita.
Na-sia

[Irinushka]

E' notte fonda e il corpo deve riposare, chissà se pure questi parametri sonno-riposo, veglia-attività si vanno modificando ampliandosi dentro il corpo contenitore. Un contenitore che per contenere il contenuto si adegua, si modifica, si amplia, si fa capiente. Il corpo capiente...capisce il corpo, sa e con una dinamica tutta sua ammala e guarisce, invecchia e ringiovanisce in un ciclo vorticoso che non merita intromissioni mentali che forse come unico risultato avrebbe quello di cristallizzare un processo che è moto perpetuo. Se prescindessimo da questo bisogno di cristallizzare, per poter vedere, rispecchiare, forse il flusso non si interromperebbe. C'è qualcosa d'incontenibile nell'aria, le cose stesse paiono non poterne più, si guastano, si rompono, si interrompono, Halleluia!

Più o meno all’ora in cui Nadia postava il suo post nel topic del Corpo Fisico

viewtopic.php?f=10&t=140&start=135, poco dopo la mezzanotte, io mi sono svegliata dopo una prima raffica dei non solo sogni, e ho sentito la parola “free”, e poi siccome eravamo già fuori da quel 22 pieno di *** … , ho cominciato a sentire in modo tangibile il Suo fluire … e quand’è così, potrei anche non captare nemmeno una parola eppure sapere/sentire con una certezza assoluta che è da questa Forza in espansione che dipende Tutto.

E appunto … non è che non abbia captato proprio niente, però da trasmettere in formato verbale in questo momento c’è poco, mi sa che tutte le grosse news, i principi principali della Glasnost’, aspettano l'assetto di sabato per riversarsi dentro e fuori di noi… Creando una differenza di qualità…

Secondo me, possiamo essere paragonati a degli strumenti musicali accordati in un certo modo per eseguire certi “play” usando certe corde, ma se dovessimo scoprire che le corde vere cominciano ad essere disponibili solo adesso, mentre quelle di prima, quelle che servono il regno degli stipiti…*** (risultano non più utili, non più indispensabili? Con il "giro d'affari" che non ha più motivo di essere mantenuto? Altro ancora...?)

Nelle altre sogno-visioni di stanotte c’era di tutto… compreso questo particolare: una persona che sembrava viva a tutti gli effetti, ma che per la verità era morta, una specie di “morte post-datata” , e alla mia domanda sul perché, arrivava la risposta: “per non traumatizzare eccessivamente né te né lei…”

Bene, allacciamoci le cinture…

[Irinushka]

Più o meno all’ora in cui Nadia postava il suo post nel topic del Corpo Fisico

viewtopic.php?f=10&t=140&start=135, poco dopo la mezzanotte, io mi sono svegliata dopo una prima raffica dei non solo sogni, e ho sentito la parola “free”, e poi siccome eravamo già fuori da quel 22 pieno di *** … , ho cominciato a sentire in modo tangibile il Suo fluire … e quand’è così, potrei anche non captare nemmeno una parola eppure sapere/sentire con una certezza assoluta che è da questa Forza in espansione che dipende Tutto.

E appunto … non è che non abbia captato proprio niente, però da trasmettere in formato verbale in questo momento c’è poco, mi sa che tutte le grosse news, i principi principali della Glasnost’, aspettano l'assetto di sabato per riversarsi dentro e fuori di noi… Creando una differenza di qualità…

Lo scambio con Marianna:

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Ciao Iri !!!

stanotte ho ricevuto la visita del mio caro Fratello Maggiore Michele e volevo raccontarti questo incontro che mi ha lasciato una grande energia piena di calore e positività

ero in una stanza che non ho mai visto prima, con al centro appeso al soffitto un enorme lampadario formato da tante candele bianche in cerchio, le candele erano spente,

dentro di me sentivo che dovevo "chiamare" Michele e così ho fatto...l'ho chiamato per tre volte sicura del suo arrivo..ad un certo punto al centro della stanza è apparsa una luce radiosa

prima blu intenso e poi è diventata dorata che mi ha investito come una grande nuvola di luce e calore...anche le candele del lampadario si sono accese tutte !!! come stavo bene !!!!

in un attimo la stanza è sparita e mi sono trovata in mezzo al Cosmo con i piedi appoggiati alla Terra che sembrava solo come un grande pallone sotto di me.....intorno c'erano stelle

pianeti..galassie...una meraviglia !!!!

a un certo punto una voce che veniva da dentro mi ha detto....ok..ora rilascia la Luce......e così ho fatto! quel pieno di Luce radiosa l'ho fatta "scivolare" verso la Terra e l'ha avvolta

completamente!! una sensazione fantastica !!!!!!!!!!! perché percepivo chiaramente che la Terra stava meglio e che comunicava a me il suo benessere e mi ringraziava!

finito questo processo mi sono ritrovata nella stanza di prima....col lampadario e le candele accese che si è come scosso.....poi sulla destra si è aperta una porta e una folata di

vento e di energia ha attraversato la porta ed è uscita.....

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Ciao Marianushka,

che esperienza – conferma stupenda!

Io stanotte tra le altre cose sentivo che “si stava formando un nuovo pianeta”… con certi connotati della Terra, ma con un’esprimibilità e “la forza della realtà” diversa e un volume diverso…

Credo che tu abbia dato un contributo importante (e ricordi le recenti considerazioni sulle fondamenta del nuovo palcoscenico del Vivere che tu contribuisci a creare? )

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Hai ragione.....sai che non avevo messo in relazione il sogno con questa frase ??? !!!
(e ricordi le recenti considerazioni sulle fondamenta del nuovo palcoscenico del Vivere che tu contribuisci a creare?)

Bellissimo !!!

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Allora metterò questo nostro scambio sul forum, mi sembra piuttosto catalizzante a prestissimo e mi raccomando sabato porta tanta fede - feed!

[Irinushka]

BUONA VIGILIA PRE-CARICA DI ***

[Lastochka]

За вчерашний день и прошедшую ночь

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РАССЛОЕНИЕ!
ОТСЛОЕНИЕ от ПРИЧИННО-СЛЕДСТВЕННОго МЕХАНИЗМА ПРЕЖНЕЙ РЕАЛЬНОСТИ ДИКТОВАВШЕЙ САМОЧУВСТВИЕ И ВНУТРЕННЕЕ СОСТОЯНИЕ

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ПРИЧИНА СЛЕДСТВИЕ
в бездушном циркулярном механизме где все бесконечно повторяясь прокручивалось по циркулярному диску
и уже не имело Значения ЧТО? Стояло в Начале ПРИЧИНА или СЛЕДСТВИЕ! Где причина и где следствие?
ЗАКОЛДОВАННЫЙ ЦИРКУЛЯРНЫЙ КРУГ
БЕСКОНЕЧНОЕ ДЕЛЕНИЕ НА НОЛЬ

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ВЧЕРА**

СИЛОВОЙ ОТРЫВ*8

СИЛОВОЙ ОТВОРОТ

СИЛОВОЕ ОТСЛОЕНИЕ

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РАЗРЫВ ПОРОЧНого КРУГа!
ОТКАЗ ЛИНКОВАТЬ СОБОЙ КОСЯКИ УСРЕДНЕННОСТИ!
НАДОЕЛО! БЕГАТЬ ПО ОДНОМУ И ТОМУ ЖЕ ПОРОЧНОМУ КРУГУ!
ИЗМЕНЯЮ ТО ЧТО В МОЕЙ ВЛАСТИ! МОЮ РЕАКЦИЮ НА ПРИЧИНУ!
МЕНЯЮ МОЮ РЕАКЦИЮ ТЕМ САМЫМ РАЗРЫВАЮ КРУГ в ТОЧКЕ! МЕЖДУ ПРИЧИНОЙ И СЛЕДСТВИЕМ!

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НЕЙТРАЛЬНОСТЬ??

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ОТСЛЕЖИВАТЬ СВОЕ САМОЧУВСТВИЕ СВОЕ СОСТОЯНИЕ
В КАКОЙ РЕАЛЬНОСТИ Я СЕЙЧАС СО- СТОЮ?
ЧТО СЕЙЧАС СОБОЙ СОПРОВОЖДАЮ?

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ОТСЛАИВАЯСЬ ОТСЛАИВАЯСЬ

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[Lastochka]

НЕЙТРАЛЬНОСТЬ?

И ВВОД НОВЫХ КОДОВ! ВВОД В ДЕЙСТВИЕ!

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