Re: Fatti di cronaca
Posted: Mon Jul 02, 2012 11:27
Sabato sera siamo andati a cena con Massimo, Lalla e suo marito in quel posto a Traversella dove domenica 17 "ci siamo scatenati parecchio", a tutti i livelli...Irinushka wrote:
La sequenza non è comunque finita, dovrebbe ancora arrivare/costituirsi "l'atto finale", che creerà la scala del "Io posso" del Creatore e del Suo motore di ricerca, del Suo "Io posso" corrente nella terrestricità che in qualche modo sarà comunque impegnativo per tutti.

È stata una serata molto piacevole, però di tutt'un altro genere rispetto alle nostre "experience" del 17 giugno.
Nella notte successiva e la mattina dopo ero molto su di giri e mi sembrava proprio che Lui ormai fosse deciso a cominciare a muovere i propri passi nella dimensione terrestre, a farsi scoprire...
Poi siamo andati con Massimo in montagna ed è stato un atto di fede

Durante la discesa abbiamo preso qualche goccia di pioggia, ma poca roba, insomma, direi che il fattore meteo è stato decisamente premuroso nei nostri confronti.
Una delle cose che abbiamo notato ieri con Massimo, è il potere della parola/pensiero: l'ambiente rispondeva subito, a volte con degli effetti sconvolgenti/paradossali...


E come chiave interpretativa del momento corrente mi è stata offerta una certa canzone russa, si è messa a suonare nella mia testa, con queste parole:
"é come se uno avesse composto una canzone su qualcosa (su un certo argomento), ma non conosce il motivo, la melodia di questa canzone"...
Una dritta molto importante, su cui lavorerò ancora.
Solo che poi a casa sono entrata in uno stato strano, sicuramente stavo facendo dei lavori extra (delle misurazioni di diverso calibro) ed erano una dura prova per il mio equilibrio, e se prima non vedevo l'ora di condividere qualcosa sul forum riguardo alla prossima Soglia (l'inizio dell'Era in cui la Presenza del Creatore nella terrestricità viene rivelata e diventa una condizione impegnativa per tutti quanti ), a questo punto ho preferito dormirci su, per rendermi meglio conto di ...
Stamattina mi sono alzata in uno stato allucinante (i sogni di stanotte sembravano specializzati nel mettere sottosopra qualsiasi cosa, ad ogni quota, ad ogni registro, nell'abolire "i segni e le sillabe dell'ordine correnti che formano la realtà corrente", nel rendere tutto altamente ed umanamente illeggibile) e poi gradualmente sono riuscita a captare alcune cose...
Riguardano il Creatore e che cosa comporta avere Lui nella dimensione terrestre come "convivente e coinquilino" ...

La Sua essenza, La Sua musica sono prima di tutto altamente trasformative, e quindi questa è una condizione che la Sua presenza effettiva (non più con la condizionale) nella dimensione terrestre per definizione impone a tutti: ogni scelta, qualsiasi scelta, da parte di chiunque, a qualsiasi livello serve/servirà la Causa della Trasformazione, non può non servire la Causa della Trasformazione, questa offerta non è declinabile...
Ogni quadrante, ogni motore di ricerca sarà reimpostato in modo tale da formare e gestire le linee e il landscape della Forza assecondando l'ordine trasformativo, la causalità trasformativa, l'alfabeto trasformativo...
Il Tempo del Creatore, quel Tempo che Lui sta naturalmente "espirando" nella dimensione terrestre, è il Tempo Trasformativo..., un cataclisma di alto rango che scompone tutto ciò che gli capita a tiro nelle unità esistenziali che potrebbero arricchire, ancora e ancora e ancora, il concetto e la forza e la dinamica e la volontà e il carattere e il linguaggio e la ricerca della Trasformazione.
Il Mondo viene ora reinclinato, per permettere un ulteriore avvicinamento tra la Terra e il Cosmo, il che non potrà non avere delle ripercussioni su qualsiasi "attività trasformativa", su qualsiasi ordine trasformativo in cui potremmo essere coinvolti.
Perché il punto è proprio questo: tutti i movimenti serviranno le esigenze del motore di ricerca della sostanza Trasformativa, la questione è: uno come percepirà la propria partecipazione reale? Come un potenziamento sconvolgente della Forza della Vita oppure come un disordine e un "acciacco" e un crollo del vecchio ordine delle cose, quello non trasformativo?
ESPRIMERE LE PROPRIE QUALITA' UMANE SUL SUOLO DELLA SCELTA PRINCIPALE, DELLA CAUSA PRINCIPALE, DEL DIAGRAMMA PRINCIPALE, E CIOE', SUL SUOLO DELLA TRASFORMAZIONE: è questo il futuro, ed è impegnativo, altamente impegnativo, non è possibile sfuggire a questa musica, a questa accordatura.
Il mondo si scompone in singole "demo", in singoli "sigilli educativi" (applicati dal Tempo della Trasformazione), in singole unità della stabilità al servizio della Forza trasformativa, in singoli***...
Il metodo delle analogie, dei paragoni, del riprodurre qualcosa di già conosciuto: lo possiamo dimenticare, perché non è compatibile con le accordature e "il manuale delle istruzioni" e la qualità del discorso dell'attuale realtà trasformativa...
"Non vogliamo ripetizioni..."

Né a livello locale né a livello mega-galattico...