Irinushka

Ho ristabilito la comunicazione con Lui, sentendomi come se fossi uscita, o, meglio, come se stessi uscendo dal coma...

Ho sentito anche: "I beg your pardon", e adesso, andando a vedere con l'amico Google, ho captato questa sfumatura:

"Chiedo scusa, devo rettificare"...

Comunque "la scusa" si riferiva al fatto che ci sono così tante possibilità di scelta, relativamente a come far girare, a come far diventare questo mondo... e alcune scelte o linee temporali (della forza del tempo) addirittura ancora non si sentono (è come tastare il polso e non riuscire a trovare il battito) eppure nonostante la nebbia e la schiuma bisogna andare avanti nelle valutazioni..., nel Mega-Ricalcolo...

Condivido con voi la parola appena sentita da Lui,

Coagulare:

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coagulare v. tr.

Da coagere = Cogere
Addensare, stringere, composto di COM = CUM insieme
E AGERE spingere (v.Agire).

Raccogliere insieme e condensare particelle di certi liquidi, come latte, sangue, succo e simili.

***********************************

L'ha usato per illustrare il Suo modo di gestire le cose... coagulare i flussi della consapevolezza... in un certo sistema di tempo - spazio...

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Il nostro Super Incontro del 21.12.2012 si è concluso con il numero 8 che è arrivato tra noi per attirare la nostra attenzione e per preannunciare il lavoro nelle inquadrature pratiche...

Poco fa ho sentito l'8 che si collegava al "Made in Italy"... Allo scenario o meglio agli scenari trasformativi riconducibili al suolo italiano...

Buona Luna Piena, annessi e connessi...

Irinushka wrote:Intanto una richiesta a chi ha scritto e/o scriverà sul forum ieri, oggi e fino al momento in cui il trasloco sul nuovo server non va definitivamente in porto: tenete la copia dei vostri post, può darsi che poi bisognerà reinserirli a mano.

Io adesso metto a verbale soltanto questo: che passa tutto attraverso il Verbo... Attraverso il Verbo emozionato e non in quiete e super riscaldato e super produttivo e che gestisce nuovi "attachment" della consapevolezza e anche la condizione di prendere atto della propria forza.

Buona Luna Piena, annessi e connessi...

Dunque, abbiamo ufficialmente traslocato sul server dedicato, e penso proprio che questo evento promettente sia direttamente abbinato e/o abbinabile ad altri traslochi e spostamenti (delle correnti della Vita) in corso...

La notte scorsa, quella della Luna Piena, ho fatto una certa mossa... non ho avuto modo di sentire le Sue reazioni ma poi siamo usciti in bici con Massimo e abbiamo compiuto un'impresa che risulta parecchio impegnativa perfino in estate (infatti, sono tre anni che non la faccio), altroché in inverno, siamo andati su per la valle verso Ceresole, fino a Noasca e quasi non riuscivo a crederci, di esserci arrivata e anche con dei tempi piuttosto veloci.

L'unico commento che mi veniva, era questo: "probabilmente, il Signore mi sta sostenendo molto..."

Però che freddo, al ritorno...

Non so quanto abbia influito questa impresa sportiva e quanto altre "imprese" e mosse, ma ieri sera ho sentito un forte bisogno di metterLo in viva voce con Massimo e la comunicazione è stata molto potente, usciva proprio di getto.

Ha segnalato subito mercoledì come un giorno in cui Lui comincerà a "invadere", a diventare "invasivo", con i Suoi flussi della consapevolezza che scendono, come delle frane, sul landscape della consapevolezza esistente e lo coprono...

Perché mercoledì?

Perché Gli risulta che dopo il Capodanno le condizioni dell'ambiente saranno più adatte per permetterGli di fare quello che intende fare, in particolare, attivare il regime degli "attachment (della Forza)".

E la raccomandazione di valutare le condizioni dell'ambiente per trovare un momento in cui le cose potranno essere assimilate meglio, potranno incontrare meno resistenza, vale anche per Lui, è la regola dell'Universo, anche se non credo che Lui possa rimanere a corto di energia...

E' sempre così educativo...

I giorni che precedono mercoledì saranno dedicati ai vari lavori preliminari, anche per predisporre e per concordare nel modo migliore questi "attachment" (un nuovo regime del saper fare, del saper vivere terrestre che possiamo usare solo insieme a Lui, sotto la Sua supervisione e con la Sua bene-dizione).

Tra le cose che Lui aveva detto ieri c'è una che mi ha colpita in modo particolare, ed è questa.

Non si può gestire (l'ambiente) se uno non si sente a casa, uno è autorizzato a gestire (qualsiasi cosa, la propria esistenza e anche quella altrui) soltanto usando le proprie energie come un residente legittimo di questo particolare posto del Cosmo, qui non esiste il concetto dei "mercenari" o dei "manager chiamati da fuori".

Ed è per questo motivo che Lui stesso ha dovuto venire a vivere qui, scegliere la Terra come la Sua dimora, come la Sua "area della causalità", solo così può usare le Sue energie del Creatore per occuparsi della causalità di questo mondo e per trasformarla a propria immagine e somiglianza...

È un esempio per tutti noi: se vogliamo davvero gestire le correnti della materialità terrestre insieme a Lui, dobbiamo ragionare in termini della "Casa", non di un mondo alieno e che non ci piace e in cui ci troviamo chissà perché e forse addirittura per una scelta non nostra.

I ".exe" gestionali sono associabili al concetto della Casa...

Della Casa che sta nascendo adesso...

A questo punto ogni cosa, ogni decisione, ogni paradosso dell'Era "senza di Lui" possono essere azzerati e riportati ad un regime di tempo - spazio adatto a loro...

Perché... questo nostro nuovo Coinquilino e Convivente Terrestre è un Essere Onnipotente...

P.S. Ci ho messo un mucchio di tempo, a scrivere questo post, forse perché sto ufficialmente inaugurando il nuovo spazio del forum o forse perché sento ancora nel sangue le super emozioni e le super illuminazioni della notte appena passata...

Un abbraccio immenso a tutti!

Irinushka wrote:Dunque, abbiamo ufficialmente traslocato sul server dedicato, e penso proprio che questo evento promettente sia direttamente abbinato e/o abbinabile ad altri traslochi e spostamenti (delle correnti della Vita) in corso...

Oggi, occupandomi di due numeri che sentivo pertinenti al (Nuovo) Forum, precisamente 55.55 e 88.88, ho scoperto che la loro somma fa 144.43 riconducendo a certe profezie riguardanti il mitico numero 144.000.

Nella loro forma periodica, abbiamo che

55.555555555555... + 88.888888888888... = 144.444444444444...

E inoltre, usando 55.555555 e 88.888888 come coordinate geografiche, si indirizza un certo punto della Siberia che a sua volta porta a Krasnoyarsk-26, citta' post nucleare.

Zheleznogorsk è una cittadina della Russia orientale, affacciata sul fiume Yenisei. Si chiama così solo dal 1992, nonostante la sua costruzione sia avvenuta nel 1950, quando la zona su cui sorge non era nient’altro che un territorio desolato al confine della foresta siberiana. Per oltre 40 anni, fino alla disintegrazione dell’impero sovietico, quasi nessuno è stato al corrente della sua esistenza. Eppure la città era popolata da centinaia di ingegneri, fisici e soldati che chiamavano il posto in cui vivevano con il nome in codice di Krasnoyarsk-26.

...

Per decenni, in silenzio, la città si è preparata all’apocalisse. Continue esercitazioni, esperimenti e test venivano condotti in strutture sotterranee multilivello con oltre 3.500 stanze o in gallerie scavate a 200 metri di profondità all’interno di una montagna. Tutti dovevano essere pronti a tutto, anche ad un attacco a sorpresa. Ecco perché gli impianti dei reattori erano progettati non solo per resistere ad un bombardamento nucleare, ma anche per reagire continuando a produrre plutonio per gli armamenti.

Ma in attesa del conflitto globale, a Krasnoyarsk-26 non si viveva affatto male per gli standard di vita dell’Unione Sovietica. Chi lavorava agli impianti nucleari era ottimamente pagato e poteva godere di molti privilegi sociali per sé e per la propria famiglia. In cambio lo stato comunista imponeva la più assoluta segretezza su quanto accadeva in città. Gli spostamenti degli abitanti erano scoraggiati dalle autorità locali, per entrare o uscire dai confini di quel lembo di Siberia ci voleva un pass speciale. Anche le comunicazioni con il resto del paese erano difficoltose ed avvenivano per lo più per corrispondenza. Le lettere dei familiari dei lavoratori della città segreta, inviate da Mosca o da San Pietroburgo, dovevano essere indirizzate ad una casella postale chiamata appunto “Krasnoyarsk-26”. Nessuna riservatezza, ogni riga era passata al setaccio dagli agenti del KGB.

(fonte: http://www.ansuitalia.it/Sito/index.php ... 1340013472" onclick="window.open(this.href);return false;)

Non ho la minima idea di dove ci potrebbero condurre queste scoperte, però poco fa mentre pensavo di pubblicarle...

nadia wrote:Mi sveglio di soprassalto con la parola "green card" in mente....wow, che sia il lasciapassare per il "Nuovo Mondo"?
Pure il rimando al film con l'omonimo titolo è immediato...la protagonista che abitava nel cuore di una grande città americana faceva "carte false" per ottenere una Casa con al suo interno una splendida serra, un giardino d'inverno... ri-wow

...ho notato che in TV stanno trasmettendo il film green card

Irinushka wrote: Non si può gestire (l'ambiente) se uno non si sente a casa, uno è autorizzato a gestire (qualsiasi cosa, la propria esistenza e anche quella altrui) soltanto usando le proprie energie come un residente legittimo di questo particolare posto del Cosmo, qui non esiste il concetto dei "mercenari" o dei "manager chiamati da fuori".

Ed è per questo motivo che Lui stesso ha dovuto venire a vivere qui, scegliere la Terra come la Sua dimora, come la Sua "area della causalità", solo così può usare le Sue energie del Creatore per occuparsi della causalità di questo mondo e per trasformarla a propria immagine e somiglianza...

È un esempio per tutti noi: se vogliamo davvero gestire le correnti della materialità terrestre insieme a Lui, dobbiamo ragionare in termini della "Casa", non di un mondo alieno e che non ci piace e in cui ci troviamo chissà perché e forse addirittura per una scelta non nostra.

I ".exe" gestionali sono associabili al concetto della Casa...

Della Casa che sta nascendo adesso...

A questo punto ogni cosa, ogni decisione, ogni paradosso dell'Era "senza di Lui" possono essere azzerati e riportati ad un regime di tempo - spazio adatto a loro...

Perché... questo nostro nuovo Coinquilino e Convivente Terrestre è un Essere Onnipotente...

Sono circa due o tre giorni che salto da un sito all'altro di immobiliari..così..per dare una sbirciatina a quello che c'è in giro
Ho fatto 3 traslochi in 3 anni...e nessuna casa l'ho mai sentita Casa....anche quella in cui sono ora...e ieri sera ho preso carta e penna ed ho iniziato a disegnare dei particolari..degli spunti..di ciò che vorrei fosse Casa.
Diciamo che con tre traslochi e tre case (anzi a questo punto 4 case contando quelle in cui ho vissuto con i miei genitori...e forse 5 visto che i primi anni li ho trascorsi in quella dei nonni)..dicevo..tre case così diverse tra loro per genere, vicini, locali e paesi ...potrei tirare le somme e dire "quel che mi piacerebbe e quel che non fa per me" e con queste somme costruire La Casa

Ecco quello che...sto vivendo in questi giorni e vi riporto ciò che ho scritto ieri sera prima di addormentarmi..dopo aver disegnato una sorta di camera da letto sul foglio

"Oggi ho sentito l'input della "casa", una casa "nostra" che finalmente possa Accogliere ed Abbracciare ciò che Siamo. Una Casa che profumi di Noi, una Casa a cui sorridere e che ci sorride.
Una Casa composta di materia e cellule pulite, una Casa pronta per "respirare" con Noi, pronta ad essere parte del Nostro Noi, ad essere Spazio Vivo di Autentica Vita.
Chissà se...chissà che...Casa sarà/è... "

Bhe..credo che in una CasaCosì...ci si possa sentire a Casa

Andrea wrote:
Non ho la minima idea di dove ci potrebbero condurre queste scoperte, però poco fa mentre pensavo di pubblicarle...

nadia wrote:Mi sveglio di soprassalto con la parola "green card" in mente....wow, che sia il lasciapassare per il "Nuovo Mondo"?
Pure il rimando al film con l'omonimo titolo è immediato...la protagonista che abitava nel cuore di una grande città americana faceva "carte false" per ottenere una Casa con al suo interno una splendida serra, un giardino d'inverno... ri-wow

...ho notato che in TV stanno trasmettendo il film green card

Continuando a giocare a domino con Dio ...:

la notte precedente ho fatto dei sogni che ho percepito come un'educazione post mortem, cioè, erano degli spunti che mi facevano capire come certi fenomeni avrebbero potuto/dovuto essere vissuti e manifestati se si fossero svolti in un Tempo decente.

In uno dei sogni ero in compagnia del cantautore russo Yuri Vizbor (che ho menzionato sul forum varie volte, ecco, per esempio:

Irinushka wrote: E questa canzone mi segue da ieri sera:

Yuri Vizbor: La tempesta di neve

Prova ad immaginare che non esista la città di Mosca
E il Corano non sia stato ancora scritto
Nel Mondo ci sono due Esseri solitari:
l'Uomo e questa Montagna Bianca.

E sta nevicando, sta nevicando tantissimo...
Il mondo è diventato un'enorme Tempesta di neve
La neve cancella tutte le orme
Così che io non riesco più a distinguere
La strada maestra da un piccolo sentierino...

)

Facevamo una passeggiata e parlavamo di tante cose e ad un certo momento ci siamo imbattuti in qualcosa che io ho percepito come "l'accenno all'episodio dell'11 settembre".

(Apro una parentesi per dire che quando era successo quello che era successo, io sono rimasta senza connessione con i nostri spazi di lavoro per circa una settimana , e quando la connessione è tornata, loro hanno detto: "In questo momento NESSUNO sulla Terra è in grado di capire che cosa è successo veramente...")

Nel mio sogno il concetto era quello: che il pianeta (tutta quanta la fisicità) doveva affrontare una condizione che nella versione originaria poteva essere qualcosa come "attentissimi alle tempistiche! Evitate di farvi coinvolgere nelle tempistiche e nei ritmi sbagliati o non vostri".

Come una prova/test a livello globale, forse anche come una selezione (tu passi nella classe successiva, tu rimani ancora a studiare), ma non necessariamente come un disastro.

Era un momento di tensione, questo sì, ma a livello della Forza veniva segnalato/generato soltanto questo picco di tensione di per sé neutro, mentre le scenografie ... intanto avrebbero dovuto essere tante, tutte personalizzate, tutte diverse... in qualche modo ognuno avrebbe dovuto misurarsi con il proprio 11 settembre... e imparare qualcosa...

Questo se le cose si fossero svolte nel Tempo giusto, nel Tempo autorizzato a condurre la Vita e a fare degli esperimenti con la natura delle cose, non nel tempo lineare distorto e privo di una vera autonomia...

Può darsi che queste illuminazioni post factum e post mortem (visto che ormai del tempo lineare è rimasta solo la schiuma che non durerà a lungo) aiutino a sincronizzarci con i nostri Nuovi Tempi...

Ieri, mentre riflettevo se provare o meno a verbalizzare queste mie sensazioni, non proprio chiarissime, ho acceso il registratore per vedere l'ultimo pezzo del film che abbiamo guardato con Massimo il giorno prima (e che non ho finito perché... faccio spesso così, vado a letto prima di sapere come finisce la storia ).

E indovinate un po', che cosa succedeva in quell'ultimo quarto d'ora che mi è rimasto da vedere?

Il disastro dell'11 settembre, versione ufficiale...

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P.S. Massimo mi ha fatto notare che con questo mio post il numero dei post scritti nei "Fatti di cronaca" è arrivato a 1444...

E' un bel saluto, in particolare ad Andrea, perché... ***

"Oggi ho sentito l'input della "casa", una casa "nostra" che finalmente possa Accogliere ed Abbracciare ciò che Siamo. Una Casa che profumi di Noi, una Casa a cui sorridere e che ci sorride.
Una Casa composta di materia e cellule pulite, una Casa pronta per "respirare" con Noi, pronta ad essere parte del Nostro Noi, ad essere Spazio Vivo di Autentica Vita.
Chissà se...chissà che...Casa sarà/è...

Io sono in mezzo al quarto traslocco, tornata ufficialmente a casa dei miei e nei giorni scorsi cercavo di discutere con la casa cosa desiderasse, quale fosse la sua potenzialità.....naturalmente il discorso è alquanto a senso unico e insomma poi ho ascoltato cosa sento, in tutta onestà io non la sento parlante la mia lingua...ma dubito che esista attualmente la casa che interagisce con me....allora dopo un "colloquio" abbiamo deciso che conviveremo per un periodo in attesa che sia pronta la "casa-mia" e nel frattempo io metto a posto alcuni suoi fili dell' esistere.....e da qui sono cominciate ad accadere le coincidenze strane....mi stà aiutando a esprimersi...

Intanto mi riservo il diritto di aprire nel 2013 un nuovo topic dei Fatti di cronaca mandando in pensione dorata quello corrente , e non solo perché siamo arrivati a 97 pagine, ma perché questa misura ci può aiutare a rendere più palese il cambiamento del nostro senso della Strada.

Questa notte ricordo di aver sognato un aereo, un AIR BUS enorme (Bus anche come bus informatico) e la pista di decollo era molto corta, ma è riuscito a decollare lo stesso, e poi volava a bassa quota, molto bassa... schivava in continuazione case e altri edifici, forse ogni tanto ci passava anche attraverso... però non si verificavano dei danni solo che gradualmente l'aereo si riempiva di oggetti di arredamento "sottratti" alla materialità tradizionale, tipo un divano...

E poi davanti a noi si è vista una cattedrale e ci siamo finiti dentro, una manovra di atterraggio compiuta con una maestria incredibile, addirittura virando intorno a delle signore che stavano in preghiera davanti alle immagini dei santi di foggia tradizionale.

E quando mi sono svegliata, c'era Lui in linea, era una comunicazione tranquilla, senza enfasi, senza effetti speciali, semplicemente mi trasmetteva il Suo concetto del Tempio, del Tempio della Vita e dell'Amore e della Trasformazione che sarà come un nucleo, come una mega bussola intorno al quale si assesterà il vivere planetario...

Tutt'un altro Sistema...

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Un paio di giorni fa, rispondendo ad una lettera di una mia connazionale che continuava a piangere e a squittire a proposito delle varie incongruenze della sua vita (la definirei come la persona "più normale" tra le persone che mi frequentano ), mi sono permessa di darle uno scossone molto forte, di scrollarla così tanto da farla uscire dal suo (veramente, da quello dell'essere umano generico) attuale sistema delle coordinate esistenziali.

E il succo era questo: se io continuo a parlare del Creatore, non lo faccio "for the sake of a good story", non credi?

E allora dov'è Lui, nella tua percezione della tua Vita?

Che cosa vorresti offrirGli di unico, di irripetibile, in quali inquadrature e messe a fuoco della tua esistenza Lo vorresti invitare?... Come una presenza reale, non come un'astrazione...

Invece di rimanere impantanata nel buio, perché non provi a spostarti su altri binari o perlomeno non opporre resistenza alle correnti che ti aiutano a farlo?

Insomma, anche se alla fine le ho chiesto scusa per la "durezza educativa" e ho condiviso con lei alcuni aspetti del mio stesso sentire (tipo quello del grande pianto il giorno prima della "fine del mondo" ), sapevo che la cosa era tutt'altro che facile da digerire.

E stamattina ho ricevuto da lei una lettera che ho postato sul forum russo e ora condivido anche qui.

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Grazie infinite per questa "bastonata", è come se mi avesse portato ad una micro-illuminazione.

La tua lettera deve avermi influenzata parecchio, perché la notte ho sognato di ricevere una lettera... da Dio... come una cartolina di auguri di Capodanno, ma mentre la aprivo, le parole si visualizzavano una dopo l'altra...

E così si è composta la frase: "E tu che cos'hai per me?"

È stato fortissimo...

E così dopo le tue parole e dopo questo sogno ho cominciato a pensare: "Già, CHE COSA?"
E abbracciando il mio ragazzo sentivo uno slancio pazzesco, come se attraverso di lui io stessi abbracciando tutto il Cosmo!!! O come se tutto il Cosmo stesse abbracciando me... ))

Una condizione incredibile, un'ispirazione fortissima...

E poi siamo andati a vedere il "Cirque du Soleil", tutta questa musica e colori e luci e bellezza ed emozioni... insomma per me è stato come continuare ad interagire con qualcosa di immenso e di non umanamente comprensibile...

Onestamente, mi sento un po' intimidita...

E anche con il mio ragazzo adesso sembra che vada bene...

GRAZIE!!!

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Come sapete, io ho sempre detto che "non posso essere invasiva"... forse adesso posso..., anzi, devo...

D'altronde mi sembra che il concetto di "invadere" sia ormai nell'aria...:

Irinushka wrote: Ha segnalato subito mercoledì come un giorno in cui Lui comincerà a "invadere", a diventare "invasivo", con i Suoi flussi della consapevolezza che scendono, come delle frane, sul landscape della consapevolezza esistente e lo coprono...

Carissimi tutti,

penso che sia meglio rimandare "i discorsi seri di qualsiasi genere" a dopo Capodanno, adesso come adesso non funziona e non attecchisce niente, è tutto un "re parto" super vorticoso...

Con coloro che sono di Torino all'ultimo momento ci siamo organizzati (in quattro e quattr'otto: per l'appunto 8!!!, citando Cesi) per affrontare insieme ai nostri motori di ricerca questo passaggio... quindi faremo una seduta con Lui prima del cenone combinato e allora forse sapremo meglio come siamo messi...

Ad occhio e croce direi che ci stanno cambiando le inclinazioni...

Un abbraccio muto e anche mutevole... forse muto proprio perché estremamente mutevole?...

Ciao a tutti,

intanto metto a verbale che stamattina "non mi sento in pace", è come se mi prudessero... gli strati e gli attributi e gli organi di "me nel Tutto" che non so nemmeno come chiamare...

Non sento in me alcuna parvenza dello spirito "da inizio dell'anno", nemmeno quella versione alternativa che avevo nei due anni scorsi dopo i festeggiamenti - riunioni in casa nostra.

Però il Passaggio c'è stato, l'ho sentito subito dopo la mezzanotte e infatti durante la seduta Lui ha detto che intendeva muovere/spostare una certa leva sul Suo pannello di comando... e mi sa che l'ha fatto..., ecco, ora il distacco dal comunemente vivibile, dal comunemente presentabile si sente ancora più forte, almeno per me è così.

Cominciando dal fatto che il familiare sistema della misurazione del tempo, avete presente?: anni, giorni, ore ecc.? ora corrisponde ad un Vuoto, ad un Vuoto Terra-Cosmico, non è riempito da niente, anche se lo terremo per comodità, almeno per un po'...

Questo argomento del tempo è stato approfondito durante la seduta (forse addirittura in due momenti diversi) e quindi piuttosto di riassumere (un'impresa comunque impossibile) suggerisco di scaricare il file della seduta quando sarà disponibile (scrivete a Massimo per chiedergli le istruzioni).

Tra l'altro è stata una seduta lunghissima, così che abbiamo cominciato il nostro cenone dopo le 22.

Ed è stato tutto così buonissimo... il cibo fisico come un coadiuvante naturale del cibo non fisico...
forse davvero dobbiamo aprire un posto di ristoro che sarà anche un avamposto, la rampa di accesso al Creatore più immediata e diretta possibile da dentro la dimensione umana...

Si tratterebbe della condizione del "mangiare (educativo) con Lui, in Sua Compagnia", con annessi e connessi, tantissimi annessi e connessi, molti dei quali ancora inimmaginabili...

Potremmo chiamarlo "Dal Creatore" o qualcosa del genere...

Esprimo questa idea strampalata in questo nostro spazio speciale e benedetto, e con la tendenza e la promessa di diventare ancora più "magico" e ancora più "dedicato" e ancora più educativo, per suggerire a Lui di valutare se è il caso di procedere con qualche Suo disegno che ci vedrà coinvolti nella modalità "Zusammen" in qualcosa di PRATICO.

Tutti insieme, appassionatamente, con Lui al centro dei comandi, per immergere i nostri effettivi motori di ricerca in qualche causa terrestre voluta e sostenuta da Dio...

In una causa che fa decisamente riferimento alla materialità, che usa gli involucri materiali... le esigenze materiali, le esigenze fisiche e che però... le rilancia oltre ogni aspettativa attualmente concepibile... oltre ogni orizzonte attualmente visibile...

Un'Azione terra-cosmica super-mega-educativa che renderà effettiva la nostra parentela con Lui e la rilancerà e la confermerà ulteriormente?

Bene... ora che ho fatto la Domanda , mi sento molto meglio... probabilmente, ora sta diminuendo anche la sindrome del prurito...

Non è detto che risponderà subito però... era giusto segnalare questo primo del non più anno oppure dell'anno per modo di dire la mia/nostra disponibilità ad iniziare a combinare qualcosa di *** insieme a Lui...

Non so davvero che cosa dire... il mondo si sta girando esponendo e predisponendo "altri fianchi" degli eventi (e in generale DELLA STABILITA', della ricerca della stabilità, dei principi e dello spirito e del "taglio" della stabilità), però le nostre tarature ed impostazioni precedenti (quelle che usavamo vivendo nel tempo lineare a bassa velocità e a bassa potenza, isolati da noi stessi, nel BAROMETRO della causalità che appunto misurava e regolava la pressione nella bara ) non ci hanno fornito "i sensi e i sensori" per percepire in diretta questo cambiamento immenso...

Perciò lo percepiremo spesso e non so quanto volentieri attraverso le deviazioni, attraverso le anomalie, attraverso le interruzioni, attraverso i motori di ricerca (sia nostri che altrui) che perdono connessione e vanno in tilt... Attraverso le cose e le situazioni e i contatti che diventano "intoccabili", come un miraggio...

Noise Zeitung: come il Quotidiano Planetario del Noise? Dell'Accordare in progress?

Come un telegiornale alternativo da ascoltare in ogni momento, attraverso ogni cosa, anche se parlerà la voce del Noise (baccano, chiasso, frastuono, rumore... insomma tensione della Vita a cui viene sostituita la pellicola con delle procedure che la nostra mente non è in grado capire).

Tapis roulant (mi sa che si riferisce al tempo lineare, ora che ne siamo usciti (più o meno), questo regime può essere mostrato in tutta la sua orripilanza, ci aiuterà a disintossicarci... )

Don Chisciotte (tutte queste scenografie, le cose da sfidare, da combattere o semplicemente a cui stare dietro, da prendere sul serio, che altro non erano che dei mulini a vento).

Sequel (un riferimento potente, ancora da "giocare").

Contachilometri (non so a che cosa si riferisce, forse al numero interessante che il contachilometri di Massimo ha raggiunto ieri, ma può darsi anche che sia un dispositivo collegato al Timone Globale e quindi... autorizzato a condurre e ad usare il regime degli "High numbers").

OverGlass (andare oltre il vetro e anche oltre "in vitro"). Passare alle nuove MOLLE e velocità della consapevolezza.

Inoltre... sento di poter dire che Gli piace (nell'ottica di scoprire il Suo carattere come Lui stesso suggerisce , il Suo "mi piace - non mi piace" ) assai la lettera "Z" , che però non è solo un suono ma anche "la fine" dell'alfabeto conosciuto... del regime del vivere conosciuto... del sistema del ragionamento conosciuto, della razionalità conosciuta...

Sì, forse ora dobbiamo proprio appoggiarci davvero su questa FINE = OverGlass...

Dobbiamo dissolverci dentro... senza paura... Altrimenti tendiamo a compromettere il funzionamento delle sostanze trasformative...

E qui mi fermo...

Irinushka wrote:Inoltre... sento di poter dire che Gli piace (nell'ottica di scoprire il Suo carattere come Lui stesso suggerisce , il Suo "mi piace - non mi piace" ) assai la lettera "Z" , che però non è solo un suono ma anche "la fine" dell'alfabeto conosciuto... del regime del vivere conosciuto... del sistema del ragionamento conosciuto, della razionalità conosciuta...

Esplorando con Irina su Skype il riferimento della lettera "Z" sono emersi anche questi significati supplementari:

La Z come simbolo di Zorro.

Z come Zoom...

Irinushka wrote:La funzione Zoom che sostituisce il regime del Men...

Tra l'altro, secondo Wikipedia il nome originale in Italiano dello Zoom é transfocatore o trasfocatore, altamente risonante con trasformatore.

E poi la Trasformata Zeta, che in matematica:

Wikipedia wrote:In analisi funzionale la trasformata zeta è una trasformata integrale che permette di trasformare una funzione discreta in una funzione più semplice. Viene impiegata in particolare nella teoria dei segnali.

E poi, volendo, ci sarebbe anche Mazinga Z

In un certo senso non so nemmeno cosa scrivere, perché quello che sto vivendo di notte (non tutte le notti, ma stanotte sì) "nell'aldilà" terrestre alternativo ha i sensi e l'organolettica e la grafia della Forza così diversi da non poterli riprodurre né descrivere né trasmettere tornando di qua...

Sono proprio due Linguaggi - intrecci esistenziali diversi...

Metto a verbale soltanto questo: che stanotte, prima delle 3, Lui mi ha coinvolta in quella che presentava coma la Sua vera "prima mossa invasiva /di ristrutturazione"... ha menzionato il concetto dell'Asse (quale Asse? Un Asse che "imposta e regola" le coordinate e lo stile della presenza di un mondo, e se finora non ne aveva mai parlato, è perché non era ancora il momento di toccarlo).

L'Asse che determina... non ricordo che cosa... probabilmente, tra qualche "non più solo giorno" potremo notare qualcosa di micro e macro tangibile nella nostra cosiddetta realtà tangibile.

Lo so che è un "report" estremamente asciutto, una specie di "Roger!", " ti ho capito, eseguo la manovra..." Ma non posso fare altro, senza "peccare contro la verità"...

Stamattina Chiara mi ha scritto che per farla uscire da un certo sogno - spazio "psichico", per tirarsene fuori le sono arrivate due parole: "anta magic".

Il che mi sembra un'ottima conferma delle sequenze vissute da me stanotte...

Anche perché dopotutto ricordo che l'Asse c'entrava con la condizione degli "scafandri ed astucci" ed involucri e "vestitini" portabili nel tempo lineare... e con l'inserimento delle nostre rispettive vitalità nei regimi del Tempo alternativi, che tutti in qualche modo risalgono al High Browser del Creatore...

Dalla mia mail privata scritta ieri mattina:

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Per il resto dico solo che da ieri pomeriggio tutto è una specie di strazio energetico forte ed indicibile e anche se ieri sera abbiamo fatto un colloquio di emergenza con Lui (quando c'è tanta tensione e io ho voglia di piangere, solo le Sue spiegazioni e tarature portano sollievo), stamattina è ancora molto pesante.

I sogni di stanotte: sicuramente erano informativi, solo che non li ricordo, tranne un paio di dettagli, per esempio che qualcuno mi chiedeva: "e ora come farai a superare lo stretto, con il mare in queste condizioni?" e io dicevo: "guarda, che sono già dall'altra parte, mi sono spostata prima dell'arrivo del mare grosso..."

Va bene, lasciamo tutto quanto a discrezione della Forza...

P.S. Lo dico a bassa voce: si sta forse dissolvendo il quadrante della realtà umana tradizionale... con tutti quelli che sono aggrappati ai suoi corrimano... ai suoi valori, al suo spirito, ai suoi supporti, sia reali che illusori...

A favore di un'altra solidità terrestre...

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La condizione dello strazio energetico è durata ancora ieri per un bel po', anche durante la passeggiata in bici... mi comportavo un po' come un bambino piccolissimo che non sa come esprimere che cosa vuole ma sa anche che niente di quello che gli viene propinato dai genitori premurosi è esattamente "quella cosa là" , e in parte come uno strumento non accordato o in fase di accordatura...

Diciamo che ne sono uscita più o meno verso le 18, quando ho sentito il Campo e poi con l'aiuto di Massimo e di Chiara l'abbiamo sollecitato insieme a "parlare, a farci sapere..."

Alla fine di questa seduta improvvisata Lui mi ha spiegato (tramite me stessa che Lo metteva in viva voce nella modalità del campo collettivo) che anche se mi stava sempre accanto (e questo io lo sapevo) non poteva usare la Sua volontà per tirarmi fuori da questa condizione dell'anti-vita. Che in qualche modo la dovevo sperimentare, la dovevo sentire sulla mia pelle come un regime non più accettabile per poi...***

Stanotte ho dormito tanto, ho fatto anche tanti sogni e ad un certo momento Gli ho chiesto se poteva spiegarmi meglio questa cosa, di non poter usare la Sua volontà per aiutarmi ad abbandonare un certo programma/algoritmo/circuito...

E poi ho fatto un sogno che penso proprio di poter interpretare come una Sua risposta, almeno parziale.

In questo sogno io ero un'Irina fuori dal palcoscenico (della materia) e nello stesso tempo potevo vedere i miei personaggi che andavano in scena, tipo Giulietta o Cappuccetto Rosso e altri ancora...

Ricordo che tifavo per loro ed ero anche un po' preoccupata: "Ma avrà imparato bene le repliche della parte? Non rischia di distrarsi, o di perdere tempo interagendo con dei personaggi non significativi?"

E poi osservavo questo personaggio mio muoversi, improvvisare, relazionarsi con gli altri personaggi, e tutto questo si svolgeva dentro un contesto per me "intoccabile", forse proprio perché si svolgeva in un tempo, in un regime, non influenzabile da me (a bassa potenza? e/o con dei codici incompatibili con il mio quadro di comandi?).

Poi succedevano varie cose, in questo modo dello "spettacolo", in qualche modo cominciava a crollare tutto, era un caos, i personaggi si perdevano di vista, insomma... uno spettacolo fuori controllo sia da dentro (come se la trama rappresentata non fosse più "impegnativa", come se si dissolvesse da sola) che da fuori (da me che impersonificavo i panni del Super Comandante come Irina fuori dal palcoscenico).

Ad un certo momento mentre stavo ad osservare, cadeva/arrivava vicino a me un certo James (assomigliava al personaggio del principe azzurro del telefilm "Once upon a time") e io gli dicevo: "Devi andare da Cappuccetto Rosso, è lei il tuo riferimento, vai a cercarla..."

E in questo momento succedeva qualcosa che non era mai successo prima: il superamento dei confini tra la dimensione delle quinte e quella del palcoscenico: questo James mi toccava, e ancora e ancora e poi diceva, incredulo: "Ma no, sei tu il mio riferimento... sei tu quella che voglio..."

E mi prendeva per mano e mi portava nel mondo dello spettacolo...

È come se Lui, il Creatore mi avesse fatto vivere la Sua emozione e la Sua incredulità quando io avevo visto Lui, avevo scelto Lui, come "il mio Tutto", fregandomi delle dimensioni e dei confini e della possibilità di incontrare sul palcoscenico dei personaggi che in qualche modo potevano essere i miei "partner di scena".

È stato come se io l'avessi preso per mano ed accompagnato nella terrestricità, e questo fatto della Sua Presenza avrebbe cambiato per sempre tutte le regole e i connotati dello spettacolo, ma senza comunque cancellare il concetto del palcoscenico e delle parti da interpretare...

Il sogno finiva con l'inquadratura che faceva capire come ora le circo-stanze, le stanze in cui si svolgeva lo spettacolo potevano essere riattrezzate molto in fretta, con delle scenografie diverse, trame diverse, personaggi diversi, criteri dell'ordine diversi...

E anche James temporaneamente spariva in una delle stanze in via di allestimento e in quel momento non lo vedevo (e quindi non avrei potuto usare la mia volontà di quella Irina che impersonificava la Forza della Gestione Suprema per fornirgli un aiuto tangibile se ne avesse avuto bisogno), ma sapevo che... ormai... ero lì dentro e quindi...***

Buon 7 gennaio a tutti!

Prima, mentre chiedevo a Massimo di fornirmi/ci una delle sue fantastiche foto (il tramonto di venerdì scorso è stato spettacolare) da accompagnare il mio post, mi è venuto da dire: è come comporre Zusammen la "miscela della Forza", la foto come uno degli ingredienti magici...
Cliccate qui per l'immagine ingrandita!

E questo è un altro ingrediente magico offerto da Marcella Green:

Z come simbolo dell'unione delle polarità: la fine di una linea si congiunge con l'inizio di un'altra linea...

Irinushka wrote: Come un'altra prima cosa voglio esprimere il senso della meraviglia, della gioia, della commozione e della felicità per certi lavori fatti ieri che ad un certo momento hanno comportato un dialogo diretto con un essere che è ancora nel grembo della mamma...

So che per i (futuri?, ma no, che futuri? già decisamente in carica ) genitori è stato un momento altamente magico, ma lo è stato anche per me e mi permetto di dire anche per il Creatore che ha condotto l'incontro con una finezza e una maestria indescrivibili... E con tanto, tantissimo amore...

Ieri, 8 gennaio, Amedeo è arrivato a fare parte del mondo fisico...

Ed è un bellissimo inizio, perché il Creatore ieri mattina ha usato l'espressione Happy Day, e sicuramente il piccolo ne era ben consapevole...

Massimo ha suggerito di aggiungere che è il più giovane partecipante dei nostri incontri, perché faceva parte del campo collettivo ancora prima di nascere...

Un abbraccio meravigliato e ... non ho altre parole...