Comincio a scrivere questo post a notte fonda perché comunque non riesco a stare nel letto... ad un certo momento ho detto a Massimo che mi sentivo
né viva né morta... mi è venuto da definire così le mie condizioni correnti...
Comunque sono stata preavvertita, a proposito del mercoledì, che sarebbe stata raggiunta una conduzione esplosiva, una condizione in cui esplodere... quanticamente parlando...
E infatti, ieri mi sentivo... latentemente scossa, mossa-scossa a livello micro, come se ogni singola scheda - particella di esposizione dei miei vari programmi e credo esistenziali venisse sottoposta ad una centrifuga della Ragione, ad una "Ragion-centrifuga"...
Ecco a questo punto ho ricordato un altro avviso, un avviso che Lui mi ha dato diverse volte (direttamente o tramite terzi), nel corso di questi anni (quando avevamo già una "relazione"

, solo che non sapevo ancora che fosse Lui

), che la condizione di "stare con Lui, il più vicino possibile a Lui" potrebbe comportare ogni tanto certi "effetti collaterali" non proprio piacevoli per me... tipo sentirmi ogni tanto "fuori tutto", non avere a disposizione nessun browser vibrazionale tramite cui esprimere e condurre le mie condizioni e correnti correnti...
E io ho sempre risposto che "non importa, lo voglio lo stesso"...
Ovviamente, rispondo così anche adesso, e penso proprio che lo farò sempre...

Questa è la Costante, tutto il resto è Trasformazione...
Comunque ieri ascoltando e annusando la Vita (e anche la Non Vita) verso la sera mi è nata questa osservazione (ipotesi).
La notte prima c'era una parola che volevo re-interpretare e rilanciare, magari, proprio nel topic della Forza, solo che poi al mattino non la ricordavo più.
Invece ieri sera, guardando "con un occhio e un orecchio solo" il film "Pirati dei Caraibi", ad un certo momento uno dei personaggi pronunciava la parola "
Sovrannaturale" e allora ho ricordato che era proprio quella la parola temporaneamente "dimenticata".
E poi ho pensato che forse era l'unico input che mi spettasse, che dovessi prendere da quel film - e cioè, riagganciarmi alla parola "Sovrannaturale" e alle sue successive evoluzioni (ancora da co-creare).
Il resto era soltanto un fumo, oppure un container tramite cui recapitare il messaggio.
E poi ho ricordato altre sensazioni/impressioni, che magari una certa persona è apparsa nella mia vita solo per trasmettermi un unico messaggio, oppure per farmi fare un certo passo, il resto era solo un contorno, un buffer, un nulla, un
it doesn't matter...
Nel caso di alcune persone il messaggio/input o i messaggi/input sono facilmente identificabili, in altri casi forse non proprio così facilmente, ma il punto è indubbiamente questo: che passo, che passiamo la stragrande maggioranza (non oso dire la cifra, la percentuale

) del nostro tempo - spazio a stare dietro al nulla, ad interagire con il nulla, come prezzo esorbitante per cristallizzare, per farci recapitare qualcosa di veramente importante, qualcosa che segna o che potrebbe segnare una differenza di qualità.
Il che mi ha fatto ricordare la famosa frase con cui ho esordito nella qualità dell'Antenna di ***

; nel 1995 quando facevamo con Massimo quel corso di percezione extrasensoriale in Russia, con Lena, e lei ha detto: "E ora provate a sentire qual è il problema principale di una certa persona (da scegliere a vostra discrezione)"...
E io mi sono concentrata su Massimo ed ecco che è avvenuto il Miracolo e nella mia testa per la prima volta in assoluto (e ricordo ancora la sensazione di sbalordimento) è transitata un'energia che proveniva da molto lontano e che ha lanciato questa formula:
"Lui è troppo veloce per questo mondo".
Oppure, capovolgendo il formato: questo mondo è troppo lento per lui... per noi, per la Ragione e la Conduttività e l'Economia della Luce, perché la Forza possa fare la Forza, forzando - influenzando naturalmente e spontaneamente quello che le è dato forzare...
Ecco perché... tante cose, tante sequenze del tran-tran quotidiano, mio e quello degli altri, mi lasciano del tutto indifferente, del tutto insensibile: non voglio, non posso farmi "ragnatelare"

negli intrecci vibrazionali che non mi dicono né mostrano niente...
Non posso, non mi va di interagire con il vuoto...
Perché questi frame, queste inquadrature non sono del tutto reali, o, più precisamente, sono un "peso supplementare" da pagare per ottenere qualcosa che sta veramente a cuore, che è veramente importante...
Simile ad un meccanismo che esisteva nell'Unione Sovietica subdolo, assurdo, ma accettato più o meno da tutti: se uno voleva comprarsi il libro che voleva (e/o un libro che valeva) (magari un giallo o un libro di fantascienza) era obbligato a comprare anche 4-5 libri "deliranti" e non leggibili, per esempio, i materiali dei congressi del PCUS ed altre "schifezze".
A questo punto, andando avanti nella metafora, e basandomi sulle mie scoperte ed illuminazioni e centraggi personali, suggerirei di "non insistere per leggere le schifezze" che l'attualmente manifestato ci propina, non è verso di lui che dobbiamo esprimere la lealtà e lo zelo e il senso dell'ordine...
Basta che estrapoliamo qualche paginetta, qualche paragrafo, qualche parola, che facciamo un bello zoom della consapevolezza, e il resto... non ha importanza...
Mentre se cercheremo di accompagnare pagina per pagina questo formato di esposizione della Vita prendendolo per buono e per reale... ecco, a questo punto la parte lesa (in tutti i sensi del termine) sarà la nostra apertura alare, lo sbocciare della nostra Forza, il nostro vivere veloce, la nostra Dio Realtà...
Comunque, ieri sera sono andata a dormire in queste condizioni "disfatte", come un computer aperto, sottoposto ad una riconfigurazione hardware e anche software...
Ed è stato difficile (infatti, ad un certo momento mi sono alzata e sono venuta qui a scrivere).
Ricordo che un paio di volte è transitata la parola "
Evaporazione"...,
ricordo i sogni in cui più e più volte vedevo l'immagine di un bollitore messo sul gas che non aveva più nessun liquido dentro, praticamente era pronto per esplodere...
Ricordo che ad un certo momento c'era
Metatron con me, che mi aiutava e quando l'ho ringraziato, mi ha detto: "non sei sola, siamo tutti con te..."
Insomma, direi che sto vivendo qualcosa di grosso in diretta... Lui mi fa capire che sta per cambiare tutto il mio modo di percepire e di concepire e di vivere gli eventi, e che sentirò senz'altro una differenza di qualità...
Per il momento metto a verbale alcune altre cose che ho visto/sentito prima di abbandonare il letto.
Il riferimento "
Viva Voce": come se lo dovessimo dipingere, colorare, dargli ulteriore vita, ulteriore spessore, e penso proprio che si tratti di questo:
Tiziamo wrote:
Io Voglio metterti Mio Dio, in Viva Voce!
Perché... siamo noi gli operatori locali e ora le nostre risoluzioni esistenziali, lo spirito e gli accenti delle nostre risoluzioni esistenziali potranno influenzare sempre di più l'ambiente dell'attualmente manifestato.
Classe Dirigente... (ecco, un ottimo esercizio per il nostro neonato "Figurati

")
deFILare...
Ci sono stati anche alcuni riferimenti alle persone che in questo momento personificano il nostro attuale "Stallo-Casino made in Italy"

...
In particolare, "il grillo urlante"

veniva associato alla condizione dell'Anatema, dei motori di ricerca che esplorano la condizione dell'
Anatema:
http://it.wikipedia.org/wiki/Anatema" onclick="window.open(this.href);return false;
Il che conferma la mia sensazione viscerale che tutto questo maledire maleducato e sragionato in streaming

sia una manifestazione di un atteggiamento molto chiuso, molto dogmatico e molto intollerante, che è un regime che vuole imporre delle regole molto rigide, "cancellando" chiunque non sia d'accordo...
Insomma, una cosa da cui stare alla larga...
E poi... mi hanno fatto ricordare un riferimento con cui avevo inaugurato questo forum (nato nella notte del Capodanno del 2008, all'inizio soltanto in lingua russa).
Avevo aperto un nuovo topic dandogli questo nome: "... Un oggetto che fa parte dell'arredamento scolastico..."
viewtopic.php?f=1&t=10" onclick="window.open(this.href);return false;
Prendendo spunto da questo indovinello:
Irinushka wrote:
«Школьный мебели предмет
И две буквы по краям
Превращается в балет,
Что создал Хачатурян».
Правильный ответ: «парта», которая, будучи окаймленной двумя буквами по краям, превращается в балет «Спартак», ну а применительно к нашей ситуации – к возможности «танцевать свою специфическую партию» в режиме глобальной балетной постановки.
"Un oggetto che fa parte dell'arredamento scolastico
Più due lettere che gli vengono aggiunte su due lati,
Si trasforma in un balletto
Creato da Khachaturian."
La risposta corretta è:
"Parta", e cioè, Banco (da scuola) che, con la lettera S all'inizio e la lettera K alla fine diventa SpartaK, e cioè, Spartacus, il famoso balletto.
L'educazione, apprendimento che, con l'aggiunta di qualche lettera magica (
perché la Dio Realtà è anche il Regno delle lettere) diventa un balletto, una danza, un Pas de deux con Lui...
Bene, è stato uno dei primi riferimenti di guida proposti da questo magico spazio del forum... ora si tratta di prenderlo e di rilanciarlo nella Vita oltre il forum...
Sono andata a rileggere ancora quel "vecchio" post...
E metto sotto accento questa frase:
Звезда становится частью созвездия.
La stella diventa parte integrante della Costellazione...
(il che si collega ai nostri discorsi sulla LAN e Magellan, e Io e Dio e altro ancora).
Gli eventi, d'ora in poi, non saranno più rivolti alle singole "stelle": né reali né pseudo... non le prenderanno in considerazione, quindi l'unica possibilità di essere veramente se stessi è di imparare a parlare il linguaggio delle Costellazioni NON Famigliari e nemmeno Familiari...
Buon 4.4 a tutti... 