Irinushka wrote:
E poi... c'è stato Massimo che ha centrato la cosa in pieno oppure lei ha centrato in pieno lui... fatto sta che da ieri pomeriggio lui di colpo è precipitato in uno stato di nausea - vertigini e... (se avrà voglia, poi ne parlerà personalmente), e abbiamo sentito insieme i commenti del Creatore, l'ultimo - stamattina, e ... è un Tutto-Rifacimento così enorme che più che parlarne, bisognerà viverlo...
....
Massimo a quanto pare ha scelto un impatto fisico direttissimo, Ultra ha scelto un'esposizione del genere "nausea psichica", e so che anche gli altri hanno in qualche modo patito... sentito... percepito...
La scelta fatta dal mio Io, dal mio organismo, per testimoniare quanto stava accadendo alla Terra o meglio alla Realtà, in effetti è stata a metà strada tra il fisico (quali sarebbero stati ad esempio dolori fisici classici, quali mal di schiena, problemi allo stomaco, etc.) e il mentale/spirituale (tipo senso di oppressione, di panico, di rabbia, insomma sul genere di quello che è successo a Ultra).
Improvvisamente sono stato assalito da una nausea e da un senso di vertigine con tutto che mi girava intorno, del tutto inspiegabile osservando la situazione
visibile.
La coincidenza temporale con quello che stava facendo Irina (senza che io lo sapessi) e poi che stava succedendo a Marcella e Ultra lascia poi poche speranze di trovare spiegazioni classiche al fenomeno.
Un effetto fisico fortissimo che però evidenziava in modo preciso proprio come la mente e tutta la struttura avessero dei grossi problemi a mantenere l’equilibrio nelle condizioni correnti.
Ricordate:
Oppure, come diceva Irina, che stavo respirando un’aria velenosa…
Siccome
Irinushka wrote:
l'ambiente di colpo è stato diversamente inclinato... insomma, è cambiato il regime della Consapevolezza e della Ragione, il sistema delle coordinate su cui si appoggiano tutti i singoli movimenti, calcoli, ordini, pensieri, sistemi di output.
era anche naturale sentire le vertigini e la nausea in quel momento e fino a quando gli
occhi non avessero trovato nuovi riferimenti stabili.
La cosa
divertente ed anche l'incredibile e impressionante conferma a quanto diceva Irina, è che mi faceva stare male non solo muovere il corpo, tipo girare o inclinare la testa, volgere lo sguardo da una parte o dall’altra, guardare verso il basso, etc. ma anche i suoni (compresa la voce di Irina

) e i pensieri: ad occhi chiusi, se un pensiero mi visualizzava un’immagine, stavo male, ma stavo male anche se
generavo un pensiero, tipo se pensavo ad una questione di lavoro, o a qualcosa da fare…

cioè non solo se mi muovevo nello spazio fisico ma anche nello spazio
sottile dei pensieri, della creazione e dell'associazione mentale, l’effetto era sempre lo stesso, come se scuotessi la testa…

per un bel po’ mi sono dovuto concentrare a proiettarmi uno schermo nero davanti agli occhi e a non pensare nulla… e per me non è stato per nulla uno scherzo…
In ogni caso, il
suggerimento nemmeno tanto velato!!!
era quello di cercare di
posizionarsi altrove, di andare a cercare altrove i propri riferimenti di equilibrio (
TUTTI e a TUTTI i LIVELLI!!!) e di mollare quelli attuali perché non erano più stabili: in quel senso, gli effetti patiti sono stati molto coerenti.
Direi che quello che ci viene richiesto adesso, ancor più di prima, in modo ancora più pressante ed esplicito, è di abbandonare tutti i riferimenti che avevamo (e in quel senso credo che i miei post di qualche giorno fa siano stati una bella e sincronizzata anteprima della questione).
La Trasformazione è sempre di più un abbandonare quello che di artificiale ha contraddistinto noi e la nostra esistenza sulla Terra per poi passare alla scoperta di ciò che siamo veramente.
Quindi più che di
trasformazioni via nanosonde in berg

, io parlerei di accettazione della dissoluzione dell’artificialità e di
emigrazione su nuovi lidi, verso nuovi sistemi di coordinate perché quelli che avevamo (che ci erano stati dati e imposti) sono in via di smantellamento.
Questo porta/porterà alla dissoluzione dell’Io (perché questo è indissolubilmente legato al precedente sistema artificiale delle coordinate) e all’emersione di una consapevolezza di nuovo tipo che non ha nulla a che fare con l’Io: tra i due stati credo che la continuità sarà molto poca, probabilmente assente.
Quello che sto cercando di dire è che non si tratta tanto di trasformare le nostre cellule in qualcos'altro o lasciare che vengano trasformate in qualcos’altro, ma di accettare che le nostre
cellule vere non sono quelle che crediamo noi.
E adesso, grazie alla Trasformazione dell’ambiente circostante, possono essere viste per quello che sono o addirittura possono finalmente entrare in funzione.
La scelta che abbiamo adesso non è tanto tra resistere o cedere alla Trasformazione, ma tra accettare che stia avvenendo la Trasformazione e quindi regolarsi di conseguenza nel proprio approccio all’esistenza o far finta che non ci sia e continuare come prima.
Il mio malessere di ieri e in parte ancora di oggi è proprio esemplare da quel punto di vista: la scelta è tra continuare ad usare i vecchi riferimenti di equilibrio e quindi stare decisamente poco bene… oppure saltare via da quella base instabile e
vertiginosa e cercare, e possibilmente trovare in fretta, quelli nuovi.
E per tutti gli stimoli saranno personalizzati e conformi a quali parti del vecchio sistema hanno usato e stanno ancora usando, a quanto e a quali livelli sono “presenti” in quel sistema e quindi gli “effetti poco piacevoli” arriveranno per tutti

in tempi e modi personalizzati: l’importante per tutti sarà di riconoscerli e agire di conseguenza!
