Re: Amore
Posted: Mon Jul 05, 2010 16:19
Amici miei,
c'è un altra cosa che mi accade e che è del tutto nuova
per me.
Quando avete parlato di amore, nel senso di Amore per la Vita,
Amore della Vita.... mi sono resa conto che ultimamente senza che me ne rendessi conto,
senza capirlo in pieno,
mi sento come se Tutto, proprio Tutto, avesse un suo senso e una sua bellezza,
mi trovo a commuovermi dove prima mi frenavo,
mi trovo ad aver voglia di condividere dove prima mi sentivo sola,
a sentire bella o vera anche un'emozione che prima mi avrebbe spaventato,
o avrei giudicato sbagliata,
a fare cose che prima avrei considerato stravaganti, o avrei pensato fuori luogo,
ad avere slanci di vita verso gli altri,
e a non fuggire quando ancora non trovo il senso.
E' come se dove ci sono delle ombre riuscissi a scorgere luce,
e dove c'è luce apprezzassi anche le ombre.
In tutto ciò continua la sensazione di essere in una centrifuga...
e la cosa assurda è che essere in questa centrifuga
mi fa sentire molto strana ma allo stesso
tempo è come se per ora non dovessi essere altro che qui.
In questo Boh.
Ripensando ai vosti post di prima in "fatti di cronaca"
posso dire che mi sono proprio entrati dentro in ogni frase,
ma c'è una parte che ora capisco essere adatta più di tutto
a come mi sento ora:
Ecco...sento che la risposta del Tutto/Amore alle mie/nostre azioni è infinita nel tempo e nello spazio,
e credo che stiamo davvero iniziando a percepirlo anche a livello umano....
perchè l'azione che forse più di tutto ci contraddistingue in questo momento è aver deciso un giorno di dire "SI" invece che "NO".
Un abbracciatona
vale
c'è un altra cosa che mi accade e che è del tutto nuova
per me.
Quando avete parlato di amore, nel senso di Amore per la Vita,
Amore della Vita.... mi sono resa conto che ultimamente senza che me ne rendessi conto,
senza capirlo in pieno,
mi sento come se Tutto, proprio Tutto, avesse un suo senso e una sua bellezza,
mi trovo a commuovermi dove prima mi frenavo,
mi trovo ad aver voglia di condividere dove prima mi sentivo sola,
a sentire bella o vera anche un'emozione che prima mi avrebbe spaventato,
o avrei giudicato sbagliata,
a fare cose che prima avrei considerato stravaganti, o avrei pensato fuori luogo,
ad avere slanci di vita verso gli altri,
e a non fuggire quando ancora non trovo il senso.
E' come se dove ci sono delle ombre riuscissi a scorgere luce,
e dove c'è luce apprezzassi anche le ombre.
In tutto ciò continua la sensazione di essere in una centrifuga...
e la cosa assurda è che essere in questa centrifuga
mi fa sentire molto strana ma allo stesso
tempo è come se per ora non dovessi essere altro che qui.
In questo Boh.
Ripensando ai vosti post di prima in "fatti di cronaca"
posso dire che mi sono proprio entrati dentro in ogni frase,
ma c'è una parte che ora capisco essere adatta più di tutto
a come mi sento ora:
Massimo wrote:
La risposta del Tutto alla nostra azione sarà invece qualcosa di infinito nel tempo e nello spazio perché noi, nel compiere quella azione, saremo cambiati e questo ci posizionerà in un luogo diverso della scacchiera del Tutto e quindi in un certo senso molto profondo e radicale, nulla sarà più come prima.
E quindi le conseguenze saranno non una, quella attesa, ma infinite e ci coinvolgeranno a tutti i livelli.
Ecco...sento che la risposta del Tutto/Amore alle mie/nostre azioni è infinita nel tempo e nello spazio,
e credo che stiamo davvero iniziando a percepirlo anche a livello umano....
perchè l'azione che forse più di tutto ci contraddistingue in questo momento è aver deciso un giorno di dire "SI" invece che "NO".
Un abbracciatona
vale