Re: Fatti di cronaca
Posted: Wed Jun 30, 2010 18:35
quel mulino è il diamante interiore di ciascuno di noi messo in moto ...

Fin dalla prima lettura ho avuto la sensazione che la tua favola, che guarda caso hai associato appunto allo scorso weekend, contenesse un messaggio più specifico, oltre a quello, diciamo così, più generale, ma ieri non riuscivo a metterlo a fuoco.marisa wrote:Sono molto riconoscente per lo scorso weekend passato insieme con un gruppo così particolare e anche per tutto ciò che sto ricevendo da questo forum e per esprimere la mia gratitudine voglio condividere con voi questa storiella:
Solo una bacca
Il piccolo stagno sonnecchiava perfettamente immobile nella calura estiva. Pigramente seduto su una foglia di ninfea...
Allora, vi è piaciuta la storiella? Graziosa, vero? Grazie a tutti voi che mi permettete e mi aiutate ad essere autentica come la protagonista di questa storiella. Non credo che la bacca si è chiesta se annegherà, se sa nuotare, se l'albero si offende, ma semplicemente ha seguito il flusso naturale della vita essendo autentica.
Grazie a tutti noi che continuiamo ad espanderci ed è un'immensa gioia ammirare lo spettacolo di queste onde che si allargano, che si intrecciano, che si sfiorano...creando così nuove espressioni di vita. Per fortuna il nostro spazio non si limita ad un piccolo stagno, altrimenti dovremmo assistere ad uno tsunami![]()
Volevo precisare che il faro l'ha dipinto Rosella non ionadia wrote:Riposavo ed un'immagine mi ha raggiunta, credo sia per noi.
Il faro bianco dipinto da Rossella si è trasformato in un mulino, le sue grandi braccia mosse dal vento, tutt'intorno la grande energia che creava il suo movimento si espandeva sempre più.
Tutti gli elementi sono presenti diretti come una grande orchestra da un motore interno un cuore vivo, pulsante, terreno.
Lo sentite il profumo del mare?
Li sentite i capelli mossi dal vento?
Lo sentite che il battito dei nostri cuori si va via via sincronizzando?
Forse non ci crederete, ma nella mia cucina sulla lavagnetta c'è appesa questa foto (probabilmente l'hanno vista anche Massimo e Irina durante il weekend sul GARDA).nadia wrote:Riposavo ed un'immagine mi ha raggiunta, credo sia per noi.
Il faro bianco dipinto da Rossella si è trasformato in un mulino, le sue grandi braccia mosse dal vento, tutt'intorno la grande energia che creava il suo movimento si espandeva sempre più.
Tutti gli elementi sono presenti diretti come una grande orchestra da un motore interno un cuore vivo, pulsante, terreno.
Lo sentite il profumo del mare?
Li sentite i capelli mossi dal vento?
Lo sentite che il battito dei nostri cuori si va via via sincronizzando?
Cara Rosella, quanto è giusto quello che scrivi… anch’io posso ben dire di essere in una fase BOOH (o, almeno la mia mente è moooooolto in una fase BOOH) e capisco veramente molto bene quello che provi.rosric wrote:BOOH, BOOH, BOOH: forse l'avete capito che sto attraversando una fase boooh.
Anche questo è un pensiero che la mia mente sta producendo o ha prodotto in questi giorni, perché, proprio come dici, la mente si aspetta che ad azione visibile segua effetto altrettanto visibile e possibilmente collegato temporalmente alla causa in modo appunto “ragionevole” (se faccio una cosa qui e oggi, vorrei vedere il risultato diciamo nei miei dintorni e nel giro di qualche giorno, non sentirmi rispondere dal Tutto qualcosa tipo ”Tranqui, la risposta si verificherà in Australia nel 2094…”rosric wrote:Quando c'è entusiasmo si è portati ad agire troppo in fretta e non so se anch'io l'ho fatto. BOOOH!
Insomma, può capitare di pensare di essere contemporaneamente bacca e ditisco e scoprire con raccapricciorosric wrote:Con la mia azione sono stata la bacca che è caduta nello stagno provocando tutte quelle onde, invece di essere il faro che ne viene lambito? BOOOH
Sono veramente felice di questo sviluppo e della vostra nuova amicizia.Irinushka wrote: Comunque, parlando dei tuoi amici sardi: penso proprio che siano ancora tuoi amici, ma a questo punto sono anche diventati amici nostri;
Il cambiamento più deciso che sento dopo il week-end passato sul Garda, è che è decisamente arrivato il tempo di vivere l'Amore, di esprimere l'Amore, di essere l'Amore, e questa è una cosa meravigliosa, fantastica, incredibile, eppure è così che stanno le cose.![]()
I nostri post si sono incrociati, caro Massimo: che sincronismo, che connessione!Massimo wrote: Quello che ho re-imparato (ad un nuovo e più profondo livello) in questi giorni è che la cosa più importante di quando si genera un’azione è ciò che si prova mentre lo si fa e poi/contemporaneamente ciò che si diventa mentre lo si fa.
Ieri sera abbiamo parlato a lungo con Metatron a proposito della Fase BOOH: prima di tutto di quella di Massimo, ma anche di tutta l'umanità.Massimo wrote:Cara Rosella, quanto è giusto quello che scrivi… anch’io posso ben dire di essere in una fase BOOH (o, almeno la mia mente è moooooolto in una fase BOOH) e capisco veramente molto bene quello che provi.rosric wrote:BOOH, BOOH, BOOH: forse l'avete capito che sto attraversando una fase boooh.
Direi che possiamo brevettare d’ora in avanti la definizione Fase BOOH per indicare tutte quelle situazioni in cui noi abbiamo fatto ciò che sentivamo nel profondo e molto chiaramente e poi i risultati ci hanno lasciati, diciamo… un pochino (un cicinin, direbbero a Torino e direbbe Alessandra di Ororaro) perplessi… eufemisticamente parlando...![]()
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Anche questo è un pensiero che la mia mente sta producendo o ha prodotto in questi giorni, perché, proprio come dici, la mente si aspetta che ad azione visibile segua effetto altrettanto visibile e possibilmente collegato temporalmente alla causa in modo appunto “ragionevole” (se faccio una cosa qui e oggi, vorrei vedere il risultato diciamo nei miei dintorni e nel giro di qualche giorno, non sentirmi rispondere dal Tutto qualcosa tipo ”Tranqui, la risposta si verificherà in Australia nel 2094…”rosric wrote:Quando c'è entusiasmo si è portati ad agire troppo in fretta e non so se anch'io l'ho fatto. BOOOH!).