È da alcuni giorni che continuo a dire (a chi mi sta ad ascoltare) che saranno importantissime le scelte che faremo in questo periodo, cioè, non tanto le scelte di per sé quanto i criteri per farle.
Ieri sera si è sbloccato, si è mosso qualcosa di grosso, a livello del Mondo-realtà, dei Centri che determinano l'ordine e le "demo" della realtà (un autotamponamento dello spazio, del "Fanta-spazio"), ma abbiamo la vista, abbiamo la percezione, abbiamo il senso dell'unificazione per riconoscere questa Eccitazione, questo Spostamento, questa Esplosione della Coscienza planetaria?
Vi riassumo alcuni Sprazzi di Luce dal forum russo, per potenziare la nostra ricerca collettiva.
Nella misura in cui è possibile usare il pensiero espresso per accompagnare ed espandere le condizioni dello Spazio a cui non frega niente di diventare testo...
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Ludmila:
In questo momento ho perso la connessione "Terra - Cielo", in alcune aree, ho perso la connessione con l'Amore, come se fosse sceso un velo. L'alba si intravede appena-appena. Praticamente non riesco a sentire.
Forse è per questo che vedo tutto dal lato umano?
Oggi però ho sentito questa frase: E' indispensabile ripristinare, riavviare il Movimento della Produzione dell'Amore in ogni dove, attivare la corrente che farà arrivare la Luce a destinazione.
E poi continua a tornarmi questa frase (di una canzone):
"Io ti sto venendo incontro perché si è alzato il sole".
Irina:
Infatti, da ieri sera qualcosa si è spostato in modo definitivo, anzi, qualcosa (il mondo-miraggio? La pseudo-stabilità?) è volato via dalla "bobina".
"
Il sole si è alzato!": sì, è una definizione adatta per descrivere questo momento senza precedenti, ma che cosa sta succedendo al genere umano, in generale e a livello delle singole "person-curvature"?
Come la persona interagisce con le sue circostanze correnti, quali codici attribuisce loro: secondo il regime "Venire incontro al Sole" oppure "tappare in modo sicuro con queste circostanze tutti gli ingressi ed uscite del proprio perimetro esistenziale nonché eventuali angoli di osservazione del Sole?"
Landers:
La nostra percezione è mutevole e cambia in continuazione, e ci orienta, ci co-gestisce per assecondare la cosiddetta DIREZIONE PRINCIPALE.
La questione però è: chi è che determina le priorità, chi è che sceglie questa DIREZIONE PRINCIPALE?
Potrebbe farlo il conscio, e sarà una condizione, potrebbe farlo l'anima, e sarà un'altra condizione, e potrebbe anche essere QUALCOSA DI ESTERNO, e allora il regime sarà ancora diverso.
Dobbiamo usare allora il meccanismo di autovalutazione E FORSE ANCHE QUALCOSA DI ANCORA PIU' ALTO, se sarà il caso.
Come possiamo usufruire di ciò che ancora non è stato definito dentro di noi?
SEMPLICEMENTE - DOVE SONO - CHE COSA ADESSO E' IMPORTANTE PER ME - COME DEVO COMPORTARMI IN SEGUITO...,
in questo modo noi sottoponiamo al meccanismo di valutazione "super partes" anche ciò che è stato da noi "pre-deciso", il terreno su cui si è già posizionato il nostro piede dell'azione, e rimettiamo in gioco tutto quanto.
Se abbiamo fatto una scelta affrettata (o per inerzia o comunque non adatta), quella si fermerà, mentre ciò che è veramente necessario si sposterà in prima linea...
E quando si illuminerà "il pannello dei risultati" di questa VALUTAZIONE COMPLESSIVA, dovremo soltanto rinfrescare quello che è stato oscurato e magari socchiudere un pochino le porte che sono state spalancate a dismisura, fino a quando non arriverà il momento di usarle.