Irinushka

Irinushka wrote: Azione e l'Anti-Azione, colui che incorpora e colui che viene incorporato...

Adesso ho capito perfettamente questo mio errore madornale che è durato alcuni anni: assumevo l'assetto "incorporabile" invece di fare l'esatto contrario, e non importa se lo facevo con Amore, la realtà continuava a segnalarmi "mossa invalida", fino ad avermi dato delle botte così forti che mi sono illuminata di colpo...

Probabilmente, l'Universo si è divertito parecchio osservando questo spettacolo...

Però, una volta capito questo concetto di base, bisogna sviluppare un nuovo saper fare per interagire con gli Eventi, bisogna imparare ad usare questo concetto in modo dinamico, lasciando che la propria corposità a seconda dei casi incorpori oppure al contrario si lasci incorporare o altro ancora..

Stiamo decisamente assistendo alla nascita di un nuovo regime della Vita, ma per il momento non mi spingo oltre...

Dal PM che ho scritto a Landers stamattina:

"Concordo con te che il tempo, la Nuova Era, sistemerà tutto, anzi, in questo momento io trovo impossibile CORRERE DAVANTI COL PENSIERO-PREVISIONE, perché sta arrivando qualcosa di..."

Lastochka wrote:e poi la giornata di oggi 21 02 - 2012 ... è una riflessione specchiata ..

Può darsi che oggi l'Azione e l'Anti-Azione, l'Eccitazione e l'Anti-Eccitazione, il mondo da questa parte dello specchio e dall'altra parte dello specchio saranno particolarmente allineati, sovrapposti, messi uno di fronte all'altro.

E questa condizione a sua volta potrebbe rendere più facile l'atto di incorporare il proprio incorporabile (o per lo meno la presa dei provvedimenti in tal senso), però bisogna stare molto attenti alle varie sfumature e sfumaturine (parlanti e non), altrimenti potrebbe succedere l'esatto contrario...

Perciò in assenza di un ordine certo, di un programma certo (da sviluppare o da accogliere, a livello della colonna sonora) è meglio rinunciare alla gestione intenzionale delle nostre portanti...

Usufruire del diritto di NON SCEGLIERE...

Se invece scegliamo di "fissare" qualcosa, un certo desiderio, un certo auspicio, bisogna stare estremamente attenti, altrimenti, se faremo una scelta affrettata o impropria, poi rischieremo di perdere molto tempo per fare tornare le cose indietro e risistemare i bulloni e i dadi...

P.S. Personalmente e vista la delicatezza e l'abbondanza del fili e dei cavi con cui è connessa la mia "mother board", usufruisco del diritto di NON SCEGLIERE...

Almeno fino a domani quando dovrebbero sbocciare certe emozioni nel sangue...

Irinushka wrote:
P.S. Personalmente e vista la delicatezza e l'abbondanza del fili e dei cavi con cui è connessa la mia "mother board", usufruisco del diritto di NON SCEGLIERE...

Almeno fino a domani quando dovrebbero sbocciare certe emozioni nel sangue...

Ieri mi sono decisamente astenuta dall'assumere posizioni, e mi sentivo "sospesa", finita in una bolla d'aria disagiata e protettiva nello stesso tempo, ma stanotte come già d'altronde mi immaginavo le cose si sono rimesse a posto.

L'anno nuovo, quello del Drago (ciao, Drago! ), la Luna Nuova...

E questa è la canzone che sento da stamattina (più chiaro di così).

Metto anche il video, è la scena di un film, dove il protagonista cerca di togliere la fattura alla protagonista rimasta vittima di un incantesimo che ha trasformato il suo cuore in un pezzo di ghiaccio.




"Prova ad immaginarti questo mondo, questo mondo enorme, così com'é:
Con i campi, gli uccelli, i fiori, le persone
Però senza Amore, prova ad immaginarti un mondo senza Amore
Ci sono gli oceani, le nuvole, le città
Eppure nessuno aveva mai sentito parlare di Amore.

Ci sono ugualmente le stelle che girano nel cielo
C'è ugualmente il sole che splende
Però a che cosa serve, perché mai dovrebbe esistere
Un mondo dove non c'è l'Amore?

Cambiano le stagioni, finisce l'estate, arriva l'inverno
E la terra, coperta di neve, sta aspettando una nuova primavera
Però non mi serve, capisci, non mi serve proprio
Un Mondo in cui noi non abbiamo bisogno l'uno dell'altra.

E ora immaginati questo mondo, questo mondo enorme, così com'é,
Però ora c'è anche l'Amore... "


Ovviamente, il film parla dell'Amore "umano", ma comunque è una bella storia (e c'è anche la magia, e tanta! ), e queste righe: "non mi serve, non mi serve proprio il Mondo dove non c'è l'Amore" illustrano benissimo le scelte predisposte a livello globale.

E che l'Amore sia

E se questa condizione "sine qua non" comporterà delle scosse e degli scombussolamenti a tutti i livelli, pazienza, meglio così che vivere in un incubo incantato, immobilizzati dentro un tronco di ghiaccio...

Buon mercoledì!

Irinushka wrote:

E che l'Amore sia

E se questa condizione "sine qua non" comporterà delle scosse e degli scombussolamenti a tutti i livelli, pazienza, meglio così che vivere in un incubo incantato, immobilizzati dentro un tronco di ghiaccio...

....e poi ad un tratto l'amore scoppiò dappertutto

Come se un Si uscisse dolcemente da ogni angolo del mio corpo, un corpo fatto di tanti piccoli Si, abbracciati, nati ora e io cauta per non sprecarli cammino con attenzione sentendo ogni Si nella pianta dei miei piedi, bevendo ogni Si dalla tazza del mio caffè, guardando ogni Si che dai miei occhi creando un paesaggio dolce e determinato,di presenza, ora, una presenza danzante e grata che va al ritmo del Si.
Maria Nadia

andrea wrote:Stanotte stavo sistemando/preparando una sorta di archivio delle canzoni più famose di Elio e le Storie Tese, per poterle utilizzare come una sorta di mezzo di divulgazione della fede/fiducia per il Grande Pubblico.

Queste canzoni in un primo momento le taggavo (http://it.wikipedia.org/wiki/Tagging) utilizzando il programma Shazam per scoprire i loro titoli e la loro configurazione attuale, e poi le taggavo nuovamente attribuendo loro nuove caratteristiche e nuovi codici di interpretazione...

Irinushka wrote:Insieme alla nuova arrivata, la parola "Jingle."

Alla terza notte consecutiva in cui dormire é stato un'impresa , stamattina mi sono svegliato udendo una canzone che non avevo mai sentito prima.

Aveva un ritornello ostinato, ripetitivo, ma con accenti piuttosto variabili e quindi anche molto orecchiabile, un Jingle che ribadiva incessantemente:

.......Renditi conto, renditi conto...
..renditi renditi conto, renditi coooonto...
......renditi conto, renditi conto...
..-.renditi conto, renditi contooooo...

Questi renditi conto suonavano sia come il comando Svegliati! che come un invito a rendere conto a se stessi, ad assumersi la Responsabilità per il proprio Status e le proprie Azioni.

E nel sottofondo, il Jingle voleva ulteriormente avvertire gentilmente che

Irinushka wrote:E che l'Amore sia

E se questa condizione "sine qua non" comporterà delle scosse e degli scombussolamenti a tutti i livelli, pazienza, meglio così che vivere in un incubo incantato, immobilizzati dentro un tronco di ghiaccio...

Lo sto tuttora canticchiando per metterlo in circolazione e permettergli di svolgere la sua Azione...

Che sia nata la nuova Super-Stizione?
Che sia possibile finalmente essere in un" sopra stato" con un potere meraviglioso di condizionare gli eventi?

"Con il termine superstizione si indicano credenze di natura irrazionale che possono influire sul pensiero e sulla condotta di vita delle persone che le fanno proprie, in particolare la credenza che gli eventi futuri siano influenzati da particolari comportamenti senza che vi sia una relazione causale.

"Superstizione è una parola che deriva dal latino superstitiònem, composto da sùper (sopra) e stìtio (stato), sulla base di "stàre" o "sìstere". Il termine viene impiegato da Cicerone nel De natura deorum per indicare coloro che insistentemente si rivolgevano alla divinità con preghiere, voti e sacrifici, affinché serbassero i loro figli "superstiti" (cioè sani e salvi).[1] Da qui il termine, come espressione di atteggiamento di pavido uso del soprannaturale con lo scopo di scamparla"

Ma sì, allora canto con Andrea:

.......Renditi conto, renditi conto...
..renditi renditi conto, renditi coooonto...
......renditi conto, renditi conto...
..-.renditi conto, renditi contooooo...

andrea wrote: Alla terza notte consecutiva in cui dormire é stato un'impresa ..

Irinushka wrote:
P.S. Venerdì ci hanno installato qui una gru alta 18 metri e da domani cominceranno a scoperchiare il tetto della casa per rifarlo completamente...

Lavori seri ed impegnativi, che avrebbero dovuto cominciare prima, ma che iniziano solo adesso...

Niente male come sinergia...

Ieri pomeriggio ho scritto in privato questa considerazione:

"A proposito è in arrivo, per stasera o per domani mattina una nuvola? una pioggia?, insomma, un grosso carico della Consapevolezza direttamente dall'Eternità (senza passare attraverso i piani "compromessi").

Sono stata pre-avvertita..."

Ieri sera di nuovo si è creata una specie di "bonaccia sospetta" e poi ad un certo momento nella notte è successo, stava succedendo, ma il fenomeno non è ancora presentabile nella lingua umana.

So soltanto che è arrivata tanta roba primordiale (direttamente dall'Eternità) con cui alimentare/ potenziare/cambiare la mia/la nostra attività esistenziale.

E ricordo anche questi due sogni.

Nel primo ero presente a bordo di un grosso aereo con un certo carico a bordo. E una volta cominciata la discesa sembrava quasi che stesse andando in picchiata, che fosse fuori controllo, perché la traiettoria era davvero vertiginosa.

Ma non avevo paura, anzi, approfittavo per esaminare "i dossier" dell'equipaggio - del comandante, dell'aiutante in seconda, dell'aiutante in quarta ecc. (potevo accedere a quei file ).

E poi ho sentito una botta, un impatto molto forte, e l'aereo si è fermato di colpo, era già sulla terra, ma non ha fatto il solito rullaggio sulla pista, perché non aveva le ruote (le ruote terrestri) e perciò ha dovuto arrangiarsi in un altro modo, praticare un autoavvitamento istantaneo nella terrestricità....

Comunque, a chiunque volesse chiedermi la conferma, se il carico è arrivato, rispondo ufficialmente di sì.

Nel secondo sogno invece si trattava di qualche riunione formale che dovevamo fare in numerosa compagnia (tipo la riunione dei giovani marxisti-leninisti che era una specie di catechesi per noialtri, cresciuti nell'Unione Sovietica ).

Avevo la sensazione che questa riunione fosse fuori tempo e fuori luogo, ma ci sono andata lo stesso e ho anche provato a "presentare un regime alternativo", solo che poi ad un certo momento in questo locale affollato di gente avveniva un incidente.

Come se fosse esploso l'ambiente stesso: una compressione, un avvitamento e poi tanta aria fredda..., senza nessun danno alle persone e alle cose, solo che le persone a questo punto uscivano fuori alla veloce e "seppellivano" senza tante storie l'idea della riunione formale...

E di nuovo mentre osservavo questa esplosione dell'ambiente, come se succedesse al rallentatore, non avevo paura, tra me e me ho proprio constatato questo fatto...

Il resto è tra le righe...

andrea wrote:.......Renditi conto, renditi conto...
..renditi renditi conto, renditi coooonto...
......renditi conto, renditi conto...
..-.renditi conto, renditi contooooo...

Irinushka wrote:
"A proposito è in arrivo, per stasera o per domani mattina una nuvola? una pioggia?, insomma, un grosso carico della Consapevolezza direttamente dall'Eternità (senza passare attraverso i piani "compromessi").

Sono stata pre-avvertita..."

Ieri sera di nuovo si è creata una specie di "bonaccia sospetta" e poi ad un certo momento nella notte è successo, stava succedendo, ma il fenomeno non è ancora presentabile nella lingua umana.

So soltanto che era arrivata tanta roba primordiale (direttamente dall'Eternità) con cui alimentare/ potenziare/cambiare la mia/la nostra attività esistenziale.

Da ieri pomeriggio ho cominciato a rendermi conto di vari aspetti della guarigione trasversale che mi coinvolgono direttamente, sia come agente esecutore che come soggetto da guarire.

E stamattina sono riuscito a guardare certi "soliti aspetti" della realtà esterna con una percezione diversa, più aperta ed allo stesso tempo più profonda...

Un grazie speciale a questo carico della Consapevolezza, che ha creato/usato delle modalità straordinarie per atterrare nel nostro mondo senza subire distorsioni e interferenze!

andrea wrote:
Un grazie speciale a questo carico della Consapevolezza, che ha creato/usato delle modalità straordinarie per atterrare nel nostro mondo senza subire distorsioni e interferenze!

Ora si tratterà di disimballarlo e di usarlo in modo appropriato, però è sicuramente un fatto, un avvicinamento tra il Cosmo e la Terra senza precedenti...

E sento una gratitudine illimitata e tanto Amore verso tutti coloro che sono "dentro" la Causa...

Ma anche verso coloro che erano (sono ancora?) impegnati "nelle operazioni logistiche" effettuate attraverso i "piani compromessi", nello spirito dell'"anti-progetto" e mi auguro che possano "cambiare bandiera" e mettersi al servizio del Progetto reale...

Irinushka wrote:

Irinushka wrote:
A sua volta si associa a quel riferimento, "Made in Italy", che mi accompagna da diversi mesi e che preannuncia un certo regime della Forza del Tutto e dell'unificazione con il Divino autentico che si espanderà sul territorio italiano, usando le curvature, la causalità, il motore di ricerca, la cristallinità e le frequenze portanti del Cosmo italiano...

... Siamo decisamente il Faro e il Precursore dell'umanità... Il faro che, però deve anche (è autorizzato dalla Consapevolezza Superiore) "accompagnare all'uscita", portare via", fuori dal Creato, certe cose, deve attivare la condizione di

Landers wrote:...stanno addirittura evaporando gli ultimi appigli che in qualche modo tenevano insieme...

Che Emozione indescrivibile...

Il mio Interlocutore ha confermato che nella fase attuale si tratta soprattutto di questo aspetto, di formare delle condutture per accompagnare fuori "la muffa, l'immaturità e la non naturalezza della ragione", i comandi della Forza non più conduttivi, di sgombrare lo spazio da quello che non serve più, che non può essere usato dallo Stile del Pensiero Libero.

In questi giorni nei fatti della cronaca "mondana" stiamo assistendo ad una certa tensione tra l'Italia e L'India. Stamattina stavo giusto pensando al significato ed al potenziale di questa tensione quando magicamente é accaduto questo fatto concreto.

Io ed un amico/collega (che ci sta leggendo ) siamo stati invitati ad una riunione riguardante un progetto "strategico", dai costi molto impegnativi, il cui scopo é portare all'esterno/estero svariate attività attualmente in carico al gruppo di lavoro a cui apparteniamo. Buona parte del nostro lavoro dovrebbe quindi essere svolto in collegamento remoto dall'India. Durante questo incontro abbiamo però scoperto che questo enorme progetto di riduzione dei costi si sta bloccando/ritardando a causa di problemi burocratici inerenti il Visto per l'ingresso in Italia di questi Indiani che dovrebbero subentrare a noi.

L'India é un po' la culla della Spiritualità ormai giunta a scadenza, mentre il Made in Italy é il Faro e il Precursore dell'umanità. Questa tensione esterna mi sembra dunque piuttosto sinergica con gli Eventi della Trasformazione in corso, in particolare "con la fuoriuscita della Muffa..."

Irinushka wrote:

andrea wrote: Alla terza notte consecutiva in cui dormire é stato un'impresa ..

Metto altri sorrisini verdi?

Anche stanotte io ho dormito poco, continuavo a svegliarmi, e a chiedere a Metatron: "ti prego, stammi vicino", cosa che lui ovviamente faceva ben volentieri...

Vi offro due spunti: "As usual" e "Every day".

Da decodificare in questo modo: Non esiste nessun "As usual" e "Every Day", ogni giorno (sembra che 24 ore sia l'unico intervallo della misurazione del tempo che ci aiuti a toccare e ad espandere la Nuova Mondo Visione) lo spazio cambia il suo assetto, le sue tarature e i suoi comandi vari.

Oggi, scrivendo in privato, mi è venuto da dire questo.

"Infatti, sono loro (le piccole cose) che contano. Cerca soprattutto di uscire fuori dai vari algoritmi "certi", come il cane di Pavlov, hai presente? suona un campanello e lui comincia ad emettere la saliva perché "SA" che il campanello è associato al cibo. Comincia a "rompere", e disfare, a smontare queste false uguaglianze. E vedrai che al loro posto nasceranno delle cose nuove, delle scelte nuove, una stabilità nuova, un sapere nuovo..."

Ludmila wrote:

E questa è la mia colonna sonora di questo momento, mi aiuta a raggiungere il silenzio interiore, mi risuona dentro...

Anch'io ne sono rimasta affascinata, la raccomando a tutti voi...

In abbinamento con questo riferimento: "Lacrime d'argento":

Irinushka wrote: Circa tre anni, quando l'etere si è messo a giocare con me alle "sciarade linguistiche", spesso in versione multilingua, mi ha offerto questo riferimento.

L'espressione "Lacrime d'argento" che, con una piccola modifica acustica, si trasforma nella parola russa "Vozrojdenie", e cioè, "RINASCITA".

A me sembra un riferimento bellissimo, ulteriormente potenziato dall' uso delle due lingue diverse: è come se "le lacrime d'argento" (però, appunto, d'argento e non di coccodrillo ), sono l'equivalente di una rinascita, solo che per vivere in pieno questa rinascita, bisogna spostarsi su un'altra lunghezza d'onda, in un contesto vibrazionale diverso e, magari, provvedere personalmente a qualche "magia acustica" d'autore...

Le lacrime d'argento: e di quale altro materiale dovrebbero essere, dato che il nostro attuale landscape esistenziale si chiama con il nome in codice "Tegucigalpa", "colline d'argento"...?

Ha direttamente a che fare con quello che sta succedendo adesso, con la liberazione della strada e del "path" (percorso nel senso informatico), e dell' ".eseguibilità" , con lo scoperchiamento, senza alcuna pietà ma con le dovute precauzioni, degli strati esterni, dell'eccitabilità esterna del tessuto degli eventi, con l'eliminazione della "buccia" e del "succo" della non autonomia...

È anche assai probabile che ad un certo momento a livello esterno potremmo essere (risultare) in contatto con gli eventi non nostri, con la produttività non nostra ma sarà una condizione passeggera.

È importante però, cercare di non insistere per mettere le cose a posto ad ogni costo: sarà come cercare di fare la pulizia generale su una nave con il mare forza otto, quando niente è stabile, le cose e le persone vengono sballottate avanti e indietro, "senza ragione", senza necessariamente che ci sia sotto un bisogno di colpire qualcuno, solo che la materia sta perdendo la sua pelle, la sua buccia, la sua conduttività esterna...

Tra l'ultimo giorno di febbraio e il primo marzo, per quel che mi riguarda, "è passata tanta acqua sotto i ponti", e lo stesso tra ieri e oggi, una grossa spinta mirata, vissuta in diretta stanotte, prima come un dialogo molto ravvicinato con "Mio Dio" e poi come una serie di sogni piuttosto parlanti di cui almeno uno sento di dover descrivere.

A proposito dell'acqua "passata sotto i ponti": in questi ultimi giorni continuo a sentire dei riferimenti di sfondo che in qualche modo richiamano l'attenzione verso il fattore ACQUA: acquario, spartiacque, Eraclito, Barguzin (Il Barguzin è un fiume della Russia siberiana centro-orientale, tributario del lago Bajkal).

Perché proprio Barguzin? Non saprei, forse perché esiste una canzone popolare russa che parla di coloro che scappavano dai lavori forzati all'epoca degli zar e usavano il fiume e "il sacro Baikal" come una via di salvezza?).

Insomma, volevo solo attirare la vostra attenzione verso il riferimento dell'Acqua, insieme all'accenno che sicuramente c'entra parecchio con la Forza della Sensualità in procinto di scatenarsi.

E ora vorrei parlarvi del sogno che è stato piuttosto intenso, sia dal punto di vista energetico che informativo.

Ero insieme ad una persona in un ambiente di montagna, sulla cresta e stavamo parlando di alcuni algoritmi della Nuova Era terrestre.

Anzi, discutevamo in un modo piuttosto acceso.

Io spiegavo che le persone hanno prima di tutto l'obbligo di auto-ricalcolarsi in continuazione, e non di mantenere in piedi ad ogni costo gli impegni e gli obblighi assunti prima.

Non necessariamente a livello di coppia, ma a tutti i livelli.

E se per esempio, 10 persone entrano insieme in un certo volume/labirinto, è possibile che qualcuno vada dritto, qualcuno giri a sinistra o a destra, qualcuno rimanga indietro, ed è inutile cercare di mantenere in vita l'assetto di viaggio iniziale.

Il mio interlocutore mi diceva, ma allora, bisogna avvertire che possano esserci dei danni, delle fregature, delle delusioni..., e io: No, saranno solo DELLE CONSEGUENZE del tutto neutre della flessibilità e della dinamicità dello Spazio della Nuova Era; qui non esistono né promesse né obblighi, né patti inviolabili (a meno che non siamo non stessi che vogliamo vincolare in questo modo la nostra conduttività).

Mi scaldavo proprio tanto e dicevo: guarda, che qui non si tratta delle cordate alpinistiche dove è normale sentirsi pronti ad un sacrificio o ad una sofferenza per salvare/aiutare il compagno, questo è tutt'un altro genere di ascensione...

E a questo punto sembrava che fossimo d'accordo e poi cominciavamo a sentire degli effetti strani nel corpo, a livello delle orecchie e del naso, e alla sua domanda: Ma che cosa succede? Io rispondevo: "STIAMO ESORCIZZANDO"...

Nell'ultimo sogno che ho fatto stamattina piangevo, piangevo tanto: saranno queste "Lacrime d'argento"? Il bisogno di incanalare fuori la propria riserva idrica interiore?

Può darsi, comunque questa scena del grande pianto sembrava essere ambientata nel futuro e quindi potevo verificare che alcune mie "dritte e profezie" fossero state precise al millimetro, solo che all'epoca erano in pochi a darmi ascolto e...

Oggi mentre lavoravo ho avuto la netta sensazione di una forte vibrazione della "realtà"...la sensazione è stata destabilizzante quanto meno. E l'elemento acqua risuona molto pure in me...forse non si vede più oppure la cura comincia dall'acqua. Buona sensualità a tutti! Quanto amo questa parola...

Anna wrote:Oggi mentre lavoravo ho avuto la netta sensazione di una forte vibrazione della "realtà"...la sensazione è stata destabilizzante quanto meno. E l'elemento acqua risuona molto pure in me...forse non si vede più oppure la cura comincia dall'acqua. Buona sensualità a tutti! Quanto amo questa parola...

Anche per me spesso il posto di lavoro rappresenta un po' la cartina tornasole di quello che succede "la fuori", ovvero fuori da questo magico spazio dove la realtà forma nuovi assetti.

In questi giorni al lavoro sento un fermento molto più alto del solito, si verificano un sacco di anomalie ed imprevisti, e noto molte persone che corrono da tutte le parti e che si lamentano di vari malfunzionamenti... un po' come se tutti fossero tesi perché sta per accadere qualcosa di veramente grosso.

Per spiegare come sento questo qualcosa c'é un termine del gergo informatico che voglio condividere, ovvero il GO LIVE. Si tratta della fase in cui un sistema informatico, dopo essere stato sviluppato, testato, revisionato ed infine collaudato viene messo in produzione, cioé viene fatto utilizzare nell'ambiente reale (di produzione) dai veri utenti destinatari del sistema.

Solitamente il GO LIVE é una fase piuttosto concitata e critica, dove si spostano le cose il più in fretta possibile per scollegare il sistema vecchio e collegare quello nuovo, verificando che il funzionamento del nuovo sistema sia effettivamente quello previsto. Alcune manovre di spostamento non si possono prevedere o provare prima del reale GO LIVE, e quindi solitamente non tutto fila liscio al primo colpo, ma se si é stati bravi nella pianificazione precedente il sistema alla fine diventa LIVE.

Dopo il GO LIVE non si possono più fare esercitazioni, perché a quel punto sistema é quello vero, ed il suo buon funzionamento ed utilizzo influenza la reale produttività dell'azienda.

Ecco, sento che a livello terrestre c'é un certo GO LIVE davvero imminente...