Il nostro autentico riferimento profondo (portatore non distorto del principio primordiale) è la colonna sonora, la fila sonora, mentre il livello dell'anima è un riferimento intermedio e anche parecchio approssimativo e distorto, che usavamo come un "grande metro" nelle condizioni in cui il metro della colonna sonora non poteva essere direttamente "esposto" nella dimensione terrestre.
Non solo sul piano fisico, ma in tutta la piramide della Terra-Cosmo (cioè, dei piani sottili coinvolti nel servizio, nell'autoricerca e nell'autoordinamento del conglomerato vibrazionale terrestre).
E ora che lo Spazio terrestre grazie all'Overclocking ha fatto un Super Salto e sta passando ad un nuovo sistema delle coordinate della consapevolezza, della leggibilità e dell'eseguibilità, le forme, sia interiori che esterne, nate per accompagnare ed immortalare le "soglie", i radar e i metri precedenti,... potrebbero migrare nella non esistenza, andare in pensione, essere abolite o comunque pesantemente ricostruite.
Nuovi principi, nuovo quadrante (e anche quaderno) della realtà, nuovo sistema dell'Azione, dell'Amor-Azione (dell'Azione che serve l'Amore, la produttività dell'Amore come scopo principale, indipendentemente dagli "attachment" concreti che potrebbero venirci dati in gestione dal Campo della Forza Universale).
tutti queste applicazioni per scrivere mi confondono
Comunque....c'è un'invito da quello che sento: ed un invito sensuale ad ENTRARE nella colonna sonora.....si propio a entrarvi usando il nostro NOME....
Con la saggezza e la disinvoltura e il senso del piacere e del divertimento, assumendo naturalmente questa responsabilità sconfinata perché è consona alla loro natura...
Come avvengono le selezioni?
Molto semplice: appunto, è la natura stessa a decidere...
Mi sento di aggiungere questo.... il nome che portiamo è un'aggancio straordinario per entrare.......
Anna wrote:
Comunque....c'è un'invito da quello che sento: ed un invito sensuale ad ENTRARE nella colonna sonora.....si proprio a entrarvi usando il nostro NOME....
Mi sento di aggiungere questo.... il nome che portiamo è un'aggancio straordinario per entrare.......
Ieri pomeriggio, nonostante i rumori "gentil-molesti" che facevano gli operai sul tetto di casa nostra , mi sono concentrata un attimo su "quello che sarebbe venuto" (faccio spesso così: vado "on line", nella mia massima risoluzione vibrazionale corrente e poi scopro empiricamente quale canale di comunicazione usare e perché), e... ho sentito che dovevo proprio rivolgermi ad un NOME (di un certo soggetto), e finora non era mai successo, nel senso che venivano proposti/usati altri riferimenti e onde/canali di accesso.
Irinushka wrote:Vedi, è un bilanciare continuo, ci sono delle cose e delle tarature che prima appaiono in privato (anzi, prima appaiono durante le inquadrature notturne ), poi acquisiscono il dono della parola, vengono ulteriormente testate/confermate/aggiustate, poi casomai rese di dominio pubblico a livello del forum per poi entrare direttamente nella Vita.
E bisogna sempre stare attenti a questa soglia: "Si può già esprimere questa cosa? Non si può ancora esprimerla? Si deve già esprimerla? Non si può non esprimerla...?"
Dopo un contatto ravvicinato avvenuto ieri sera con certe impostazioni della ragione ormai scadute, stanotte si é fatta viva questa esposizione:
Spesso alla mente umana piace giocare in questo modo: prendere un certo fenomeno, poi nascondere a se stessa certe verità piuttosto auto evidenti che riguardano questo fenomeno, andare a caccia di articolate spiegazioni razionali e lineari (ovvero mentali) sul perché quel fenomeno succede in un certo modo piuttosto che in un altro (bypassando completamente i vari strati emotivi che essa non è per sua natura in grado di comprendere) ed infine ammirarsi e compiacersi per queste sue presunte scoperte, sentendo peraltro l'impellente bisogno di condividerle con il resto del mondo per confermarne la reale validità.
In quel momento ho sentito una tale cristallina comprensione per la mente, un così forte ed autentico slancio verso di lei che me la sono sentita di usare il mio Io Amo ed I GIVE per abbracciarla, calmarla, coccolarla e per proporle l'ipotesi di scoprire nuovi giochi più vivi, eccitanti e produttivi rispetto a quello sopra esposto, e che tra l'altro non é per nulla compatibile con il nuovo assetto della conduttività terrestre.
So che ero ben assistito da varie Forze durante questa mia "prima"
Andrea ti amo ) Tre giorni fà il tocco era stato tassativo LA MENTE MENTE...e tu me l'hai fatto comprendere come sempre con le nuove fisiognomiche della realtà...
Ieri Skynew ha usato nel suo post la metafora del sottomarino e poi l'ho usata anch'io, prendendo spunto dalla canzone di Vladimir Vysotsky “Salvate le nostre anime”.
L'avevo già tradotta in italiano quasi tre anni fa, e devo dire che nel frattempo è diventata ancora più "parlante".
Irinushka wrote:In questi giorni parecchio turbolenti ascolto spesso la canzone del cantautore russo Vladimir Vysotsky “Salvate le nostre anime”.
È una canzone che parla di un sottomarino nei guai, e più l’ascolto, e più trovo delle somiglianze con il nostro sofferto processo dell’Ascensione planetaria.
Ci sono delle frasi che potrebbero anche essere cantate da noi, operatori della luce, addetti al rifacimento e ritensionamento delle correnti gravitazionali.
Vi traduco alcune strofe (quelle che, secondo me, forniscono i riscontri più evidenti) e lascio il resto alla vostra immaginazione.
Comunque credo che per poter captare questo potentissimo slancio verso la libertà e verso l’aria fresca, pieno di dolore, di disperazione, ma anche di orgoglio e di dignità, non ci sia nemmeno bisogno della traduzione.
E … Vysotsky è sempre Vysotsky… Il nostro più grande e più amato cantautore di tutti i tempi…
“Salvate le nostre anime!
Stiamo delirando per la mancanza di aria.
Salvate le nostre anime!
Sbrigatevi!
Cercate di percepire i nostri segnali dalla terraferma
Il nostro SOS è sempre più debole
E il terrore ci sta tagliando le anime in due…
…Stanno per rompersi le aorte
Però è categoricamente proibito salire lassù
Il percorso è minato dappertutto,
Sia a sinistra che a destra
E anche di fronte
Se facciamo un solo movimento sbagliato,
Incontreremo la morte con le corna…
… Eppure qui noi siamo insieme e siamo liberi
E questo è il nostro mondo!
Non ci è mica dato di volta il cervello
Per emergere all’interno di un campo minato?!
"Basta con le scene isteriche!
Altrimenti andremo a schiantarci contro la riva"
Ha detto il comandante
… Emergeremo all’alba
Gli ordini sono ordini.
Forse moriremo dentro la luce riflessa
Anche se sarebbe stato meglio affrontare la morte alla luce del sole.
Non abbiamo più aria
Non abbiamo più…
Ma ricordatevi di noi!…
… Ecco che finalmente siamo risaliti in superficie
Eppure dobbiamo ancora aprirci dei passaggi
Avanti tutta, i nervi sono tesi
È la fine di tutte le nostre sofferenze
La fine di tutte le fini e di tutti gli inizi
Ora ci stiamo precipitando verso i pontili
Ci siamo trasformati in siluri umani.
Salvate le nostre anime!
Stiamo delirando per la mancanza di aria.
Salvate le nostre anime!
Sbrigatevi!
Cercate di percepire i nostri segnali dalla terraferma
Il nostro SOS è sempre più debole
E il terrore ci sta tagliando le anime in due.
Salvate le nostre anime!
Salvate le nostre anime!
Salvate le nostre anime!”
E ora il mio aggiornamento "in tempo reale".
Intanto forse adesso sarebbe meglio parlare delle colonne sonore invece che delle anime, ma l'urlo disperato rimane lo stesso, anzi, è diventato ancora più forte:
"Portateci via da qui, qui non si respira, qui non si vive..."
Un'altra considerazione è che nel frattempo sono diventati molto più asfissianti alcuni? (direi, tutti) riferimenti e quadranti della vecchia spiritualità con cui in qualche modo potevamo convivere e andare d'accordo tre anni fa.
Irinushka wrote:
Che sono stata direttamente partecipe alla generazione di uno slancio e di un flusso fortissimo e integerrimo che partiva dalla Terra, dalla Terra "alternativa, da "Tegucigalpa" - "Colline d'argento" , verso lassù, con il compito di sostituire/riparare l'immortalità malata, le tubazioni arrugginite e non più idonee del piano astrale, insomma, è stata una scossa enorme che non saprei nemmeno come descrivere, tranne dire che ho percepito chiaramente questo spartiacque tra "PRIMA" e "DOPO", sia per quel che riguarda me stessa che per quel che riguarda tutto il resto.
...
Possiamo vederlo come un "corpo a corpo" trasversale a livello delle cellule esistenziali, come uno scontro senza compromessi tra le cellule della materia universale vive e le cellule della materia universale, della Ragione universale, morte o moribonde o sbiadite che diffondono in giro l'odore (... - moderato dall'autocensura... ) e i significati della Non Vita...
Nella mia percezione di questa esperienza, è come se mi fossi avvitata, proiettata proprio dentro questi spazi "andati a male", forte della mia integrità, del mio Amore (era l'Amore, alla base delle mie scelte, non una decisione "sensata e razionale" di bonificare il terreno, cioè, questa motivazione c'era anch'essa, ma non era in primo piano) e anche dell'appoggio di "Mio Dio", perché è Lui che ha autorizzato da dentro la dimensione terrestre questo "Super Volo", questo Super Comando, questa apertura più o meno esplosiva di questo corridoio della Vita che ora andrà a risanare il Cielo.
Ora ho ricordato che qualche giorno fa ho sentito la parola lucernario, ecco a che cosa si riferiva!
"…Stanno per rompersi le aorte
Però è categoricamente proibito salire lassù Il percorso è minato dappertutto,
Sia a sinistra che a destra
E anche di fronte
Se facciamo un solo movimento sbagliato,
Incontreremo la morte con le corna…
… Eppure qui noi siamo insieme e siamo liberi
E questo è il nostro mondo! Non ci è mica dato di volta il cervello
Per emergere all’interno di un campo minato?!
"Basta con le scene isteriche!
Altrimenti andremo a schiantarci contro la riva"
Ha detto il comandante..."
Sento molto questo super-slancio, dobbiamo andare lassù, attraverso il corridoio, attraverso il lucernario, attraverso lo squarcio tra dimensioni che si è aperto, però... è vero, a sinistra e a destra e anche di fronte "c'è la morte con le corna", le mine, le frequenze del piano astrale che ... ora stanno davvero esagerando...
Si sentono minacciate nel loro assetto di sempre, nella loro impunibilità di sempre e quindi cercano di manipolare, di spaventare, di sedurre, di destabilizzare, di "affondare" le frequenze e i suoni terrestri e anche i loro portatori.
Ed è per questo che "il Comandante" mette in guardia l'equipaggio:
"Non ci è mica dato di volta il cervello
Per emergere all’interno di un campo minato?!
"Basta con le scene isteriche!
Altrimenti andremo a schiantarci contro la riva"
Ha detto il comandante..."
Perché Lui sa che deve far fare al sottomarino delle manovre super-finissime per evitare il contatto diretto con la "Non Vita" che fa finta di essere Vita... Con tutte queste "mentite spoglie"...
Sento tantissima ammirazione verso "il Comandante" e verso gli ufficiali di rotta che sono autorizzati a portare il sottomarino al sicuro...
"… Ecco che finalmente siamo risaliti in superficie
Eppure dobbiamo ancora aprirci dei passaggi
Avanti tutta, i nervi sono tesi
È la fine di tutte le nostre sofferenze
La fine di tutte le fini e di tutti gli inizi
Ora ci stiamo precipitando verso i pontili
Ci siamo trasformati in siluri umani..."
Sul piano astrale in questo momento sono in corso certi "rifacimenti dei pedigree", e altre cose indicibili (e comunque poco pertinenti per la Vita)..., e mi raccomando, STATENE ALLA LARGA, STATE ALLA LARGA DA QUESTA PATTUMIERA E DA QUESTA PALUDE; se volete venire a sapere qualcosa, fate riferimento SOLTANTO ALLA DIMENSIONE TERRESTRE.
Anche perché le cose che vengono ricevute dal piano astrale (MAI A GRATIS!), sia come energie che come informazioni, se vengono introdotte nell'uso attivo qui, provocheranno comunque vari "aborti" ed interruzioni ed errori nell'esecuzione delle sequenze dell'esposizione della Vita nella materia terrestre.
Vogliono "affondare" i nostri suoni autentici con la loro foschia, la loro muffa della pseudo-ricerca...
E per quel che mi riguarda, sta succedendo qualcosa di molto grosso, ma certi parametri di quel qualcosa, di quella super-manovra verranno ulteriormente messi a fuoco martedì, perciò in questo momento quel qualcosa non può essere espresso a livello verbale.
Ma in qualche modo lo sappiamo già..., lo pre-sappiamo...
Soprattutto sappiamo che non possiamo più accompagnare con le nostre valvole della Vita i campi dove la Vita non c'è...
Ovviamente, se vogliamo vivere e respirare...
Irinushka wrote:
... Perché nessuno, nemmeno la Potenza Suprema (Dio o come lo vogliamo chiamare) può semplicemente "provvedere a mettere a posto" un meccanismo globale che si è sregolato, cioè, non è un intervento che potrebbe essere fatto secondo il concetto di "Deus ex machina ", una cosa così può essere "risolta" soltanto attraverso la Vita stessa, attraverso le circostanze e i "galleggianti" (grumi materializzati della stabilità acustica e vibrazionale); usando un certo mondo fisico come "un'emergenza..."
Irinushka wrote:
E per quel che mi riguarda, sta succedendo qualcosa di molto grosso, ma certi parametri di quel qualcosa, di quella super-manovra verranno ulteriormente messi a fuoco martedì, perciò in questo momento quel qualcosa non può essere espresso a livello verbale.
Ma in qualche modo lo sappiamo già... lo pre-sappiamo...
Soprattutto sappiamo che non possiamo più accompagnare con le nostre valvole della Vita i campi dove la Vita non c'è...
Ovviamente, se vogliamo vivere e respirare...
Irinushka wrote:
... Perché nessuno, nemmeno la Potenza Suprema (Dio o come lo vogliamo chiamare) può semplicemente "provvedere a mettere a posto" un meccanismo globale che si è sregolato, cioè, non è un intervento che potrebbe essere fatto secondo il concetto di "Deus ex machina ", una cosa così può essere "risolta" soltanto attraverso la Vita stessa, attraverso le circostanze e i "galleggianti" (grumi materializzati della stabilità acustica e vibrazionale); usando un certo mondo fisico come "un'emergenza..."
Per la precisione, il nostro mondo...
E allora emergeremo...
Possibilmente, senza andare a scontrarci con "la morte con le corna", e possibilmente ascoltando ed eseguendo le indicazioni del "Comandante" e possibilmente evitando "le scene isteriche"...
È probabile che la Manovra inizierà mercoledì, come Spostamento DI TUTTA LA DIMENSIONE TERRESTRE (non oso immaginare quanta Forza ci voglia per fare una cosa del genere ma forse so chi potrebbe essere il Soggetto che renderà possibile questa Super Manovra )...
Oggi è una giornata in cui vengono fatti dei lavori extra per quel che riguarda "la saldatura" dei supporti della stabilità terrestre...
Che dovranno resistere a certe sollecitazioni alla loro stabilità...
Oggi pomeriggio volevo avere un colloquio con Raffaele, anche per sentire il suo parere su che cosa sta combinando da due giorni la mia spina dorsale... e invece è arrivato subito il "Comandante", con tutta la Sua potenza...
L'interazione con Lui è sempre super-intensa, solo che ha la tendenza a non lasciare tracce, penso che proprio per la Sua natura, Lui non possa, non debba "imprimersi" troppo a livello dei pensieri e degli eventi, preferisca avere la minima tracciabilità... è per questo che dopo faccio così fatica a ricordarmi di che cosa abbiamo parlato...
Ha detto qualcosa su questa imminente Manovra e i successivi cambiamenti dentro il Corpo della Materia e anche sulla mia schiena e comunque dopo questo colloquio i sintomi mi sono passati quasi del tutto...
In questo momento non ho parole per parlare della Manovra, dell'imminente Luce-Spostamento, è una cosa troppo enorme per provare a pre-presentarla in qualche modo, ma tanto tra pochino si auto-presenterà da sola...
Per chi di voi che nella sua sensibilità sente un imminente strappo dal suolo di sempre, e ... prova (forse anche per conto dei "terzi") tutta una gamma di emozioni indicibili, rincaro la dose e metto un brano musicale che ieri ho ascoltato parecchie volte.
Denis Maidanov: Non è possibile
Magari, vi farà danzare, magari, vi farà piangere, magari, non vi farà nessun effetto particolare...
"Non è possibile che tutto passi senza lasciare traccia
E che niente possa essere ripetuto
Non è possibile che una stella
Abbandoni il suo posto senza motivo
Non è possibile che noi arriviamo qui (sulla Terra)
Soltanto per chiacchierare...
Non è possibile, non è possibile..."
Suggerisco di personalizzare questo "non è possibile" e non esitate ad usare le fiches anche belle grosse, perché... è altamente probabile che noi, la dimensione terrestre come la conosciamo, stiamo per migrare su un suolo vergine dove TUTTO è POSSIBILE...
Il resto è tra le righe perché indicibile e/o troppo esplosivo...
Ieri parlando di questa canzone sul forum russo e suggerendo di personalizzare questa "macro" "Non è possibile" perché così ognuno potrà avere una sua personale "illuminazione acustica", ho stimolato Ludmila ad esprimere le sue considerazioni sul concetto dell'illuminazione acustica, su come lei ascolta le parole: non il loro senso/significato, ma la loro fluidità, il loro canto, melodiosità, tonalità, centraggio e tante altre sfumature...
Ludmila wrote:
Я не слышу слов, никогда, для меня песня не звучит смыслом слов, не могу услышать, не встроено это в меня, для меня существует только СВОЕ акустическое прозрение ... я не понимаю стихов, вернее из смысл, я слышу по-другому, только их текучесть, их песню, их мелодию, тональность, певучесть или резкость ... я не слышу слов в разговоре, я не понимаю их смысл, я слушаю только сам голос и всего человека, целиком ... я слушаю все вместе и ничего отдельно, я слышу музыку и все ее оттенки, звук голоса и все его оттенки ... и мне не важно какие слова, для меня говорят не слова, говорит все существо того кто поет или играет и сама музыка и я воспринимающая это, все вместе и создает, что я слышу как музыку и песню... без смысла слов ... поэтому, наверное, люблю больше музыку, чистую ...
E stamattina mentre rileggevo queste sue considerazioni, appunto, come se fosse un brano musicale, ho sentito in russo forte e chiaro: "КЕСАРЕВО СЕЧЕНИЕ"...
PARTO CESAREO...
Immagino che si riferisca alla Manovra in arrivo...
Comunque in russo, СЕЧЕНИЕ vuol dire anche SEZIONE (la parola che a sua volta può avere vari significati, a seconda del campo di applicazione).
Sezione da Cesare, Sezione esistenziale in cui ogni forma di autonomia potrebbe essere il Cesare di se stessa...?
Irinushka wrote:In questi giorni parecchio turbolenti ascolto spesso la canzone del cantautore russo Vladimir Vysotsky “Salvate le nostre anime”.
È una canzone che parla di un sottomarino nei guai, e più l’ascolto, e più trovo delle somiglianze con il nostro sofferto processo dell’Ascensione planetaria.
"...Salvate le nostre anime!
Salvate le nostre anime!
Salvate le nostre anime!”...
...E ora il mio aggiornamento "in tempo reale".
Intanto forse adesso sarebbe meglio parlare delle colonne sonore invece che delle anime, ma l'urlo disperato rimane lo stesso, anzi, è diventato ancora più forte:
"Portateci via da qui, qui non si respira, qui non si vive..."
Irinushka wrote:
E allora emergeremo...
Possibilmente, senza andare a scontrarci con "la morte con le corna", e possibilmente ascoltando ed eseguendo le indicazioni del "Comandante" e possibilmente evitando "le scene isteriche"...
È probabile che la Manovra inizierà mercoledì, come Spostamento DI TUTTA LA DIMENSIONE TERRESTRE (non oso immaginare quanta Forza ci voglia per fare una cosa del genere ma forse so chi potrebbe essere il Soggetto che renderà possibile questa Super Manovra )...
Certo che a pensarci bene, è un comportamento quasi da "kamikaze"...
Prima, mentre urlavamo "Salvate le nostre anime!", nessuno ci faceva caso, giustamente, perché, non essendo un riferimento integro ed autentico non erano salvabili, allora noi a questo punto che cosa abbiamo fatto?
Abbiamo coraggiosamente e/o inconsciamente fatto uscire fuori le nostre colonne sonore, i nostri "diffusori di prim'ordine", il nostro tesoro più grande (nelle quotazioni dell'Eternità), per rilanciare ulteriormente il gioco, le abbiamo fatte uscire fuori proprio in questo ambiente già quasi irrespirabile, solo che subito dopo averlo fatto, abbiamo giustamente cominciato a sentire i sintomi di soffocamento e varie incongruenze della vecchia realtà con molta più forza...
Però questo nostro esporci senza mezzi termini e in prima persona a sua volta rende possibile un intervento di tutt'un'altra portata, il Luce-Spostamento...
Del quale continuo a sentire di non poter parlare: ogni parola sembra sbiadita e non adeguata, non riesco a toccarlo, e credo nemmeno me stessa...
Oggi é l'ultimo giorno d'inverno... quale momento migliore per celebrare la speranza nella PRIMAVERA che inizia proprio domani con il Luce-Spostamento ?
Irinushka wrote:A proposito, la parola "primavera" un paio di anni fa mi è stata proposta dall'etere per il nostro simpatico "giochetto alle sciarade multilingua".
Dunque, "prima" mantiene il suo solito significato, mentre "vera" si legge come una parola russa che vuol dire "fede, fiducia".
Quindi prima di ogni altra cosa deve venire la fede/fiducia, e a questo punto ecco che arriva la primavera, il rinnovamento, l'inizio di una nuova vita...
E quindi un caloroso augurio Nadia, ed anche a tutti noi e a tutto lo Spazio...
Oggi é l'ultimo giorno d'inverno... quale momento migliore per celebrare la speranza nella PRIMAVERA che inizia proprio domani con il Luce-Spostamento ?
Irinushka wrote:A proposito, la parola "primavera" un paio di anni fa mi è stata proposta dall'etere per il nostro simpatico "giochetto alle sciarade multilingua".
Dunque, "prima" mantiene il suo solito significato, mentre "vera" si legge come una parola russa che vuol dire "fede, fiducia".
Quindi prima di ogni altra cosa deve venire la fede/fiducia, e a questo punto ecco che arriva la primavera, il rinnovamento, l'inizio di una nuova vita...
E quindi un caloroso augurio Nadia, ed anche a tutti noi e a tutto lo Spazio...
Mi é stato fatto notare che quest'anno il primo giorno di PRIMAVERA non é domani, ma già oggi... quindi auguri anticipati!
Ragazzi grazie, grazie per questi auguri un po' miei e un po' di tutti, Vi leggo e leggo me alle prese con la mia vita e le sue messe a punto dei programmi Fede- Fiducia. Che sia una prima-vera che s'illumina come fosse la prima vera volta di fede e fiducia, che la speranza che si fa certezza ci sostenga! Siamo qui, siamo finalmente qui
andrea wrote:
Oggi é l'ultimo giorno d'inverno... quale momento migliore per celebrare la speranza nella PRIMAVERA che inizia proprio domani con il Luce-Spostamento ?
Irinushka wrote:A proposito, la parola "primavera" un paio di anni fa mi è stata proposta dall'etere per il nostro simpatico "giochetto alle sciarade multilingua".
Dunque, "prima" mantiene il suo solito significato, mentre "vera" si legge come una parola russa che vuol dire "fede, fiducia".
Quindi prima di ogni altra cosa deve venire la fede/fiducia, e a questo punto ecco che arriva la primavera, il rinnovamento, l'inizio di una nuova vita...
E quindi un caloroso augurio Nadia, ed anche a tutti noi e a tutto lo Spazio...
Mi é stato fatto notare che quest'anno il primo giorno di PRIMAVERA non é domani, ma già oggi... quindi auguri anticipati!
nadia wrote:Ragazzi grazie, grazie per questi auguri un po' miei e un po' di tutti, Vi leggo e leggo me alle prese con la mia vita e le sue messe a punto dei programmi Fede- Fiducia. Che sia una prima-vera che s'illumina come fosse la prima vera volta di fede e fiducia, che la speranza che si fa certezza ci sostenga! Siamo qui, siamo finalmente qui
E buon compleanno anche ad Anna!
Ieri sera stavo per dire anch'io che passa tutto attraverso la fede - fiducia, ma poi non l'ho fatto, la cosa era già fin troppo sentita...
Stanotte c'era molta tensione, c'erano delle turbolenze, però... al risveglio mi era chiaro che la Super-Sequenza, il Luce-Spostamento non era ancora partita, che bisognava ancora fare certe scelte...
E per quel che mi riguarda, si tratta di scegliere il regime dell'Interazione appropriato, il livello di intimità appropriato con Colui che..., con la Super-Presenza, con "il Comandante", con "Mio Dio"...
Anzi, si tratta di scegliere il proprio modo di esprimere l'Amore nei Suoi confronti... mica solo noi abbiamo bisogno di sentirci amati, di sentirci capiti...
Questa condizione di "De la Croix", della CROCE AD ALTA QUALITA' che unisce il Cielo e la Terra, in che modo la voglio esprimere?
Penso di aver dato le risposte giuste, anche perché al posto delle "stranezze un po' fastidiose" nella spina dorsale adesso sento soprattutto un caldo pazzesco in tutto il mio corpo (fisico? Boh, diciamo che ha indubbiamente una certa densità e altro in questo momento non mi è dato sapere... )
SHINE SHINE, MY STAR!
P.S. Penso che "la Catapulta dell'auto-emersione" dell'umanità (umanità: non come un insieme degli individui, ma come certe caratteristiche della conduttività e della formazione dei suoni) entrerà in funzione tra pochino...
Vengono attivate le ultime verifiche...
Buona Prima-Vera a tutti gli esseri, e tutte le specie ("fatti specie"!), e tutti i formati dell'esposizione della Vita...
E buon compleanno anche ad Anna!
Diciamo che oggi è il compleanno del rifugio che gestisco ed è il mio corridoio che mi stà salutando
Irina:Ieri sera stavo per dire anch'io che passa tutto attraverso la fede - fiducia, ma poi non l'ho fatto, la cosa era già fin troppo sentita...
Stanotte c'era molta tensione, c'erano delle turbolenze, però... al risveglio mi era chiaro che la Super-Sequenza, il Luce-Spostamento non era ancora partita, che bisognava ancora fare certe scelte...
E per quel che mi riguarda, si tratta di scegliere il regime dell'Interazione appropriato, il livello di intimità appropriato con Colui che..., con la Super-Presenza, con "il Comandante"...
Anzi, si tratta di scegliere il proprio modo di esprimere l'Amore nei Suoi confronti... mica solo noi abbiamo bisogno di sentirci amati, di sentirci capiti...
Questa condizione di "De la Croix", della CROCE AD ALTA QUALITA' che unisce il Cielo e la Terra, in che modo la voglio esprimere?
Penso di aver dato le risposte giuste, anche perché al posto delle "stranezze un po' fastidiose" nella spina dorsale adesso sento soprattutto un caldo pazzesco in tutto il mio corpo (fisico? Boh, diciamo che ha indubbiamente una certa densità e altro in questo momento non mi è dato sapere... )
In questi giorni il corpo è l'unica cosa che parla...e non è che parli in modo umano direi,sempre molto difficile capire come posizionarci, cosa sollecitare, ieri parlava molto dell'integrità ma non in senso fisico, era qualcosa a livello preparatorio dei nuovi via..pronti per partire?
Ieri inoltre è successa un'altra volta uno stacco della "luce" su questa realtà.... per quello che può percepire la mia mente è l'avvio della vita qui....la mia sensazione è di smarrimento come "se mi mancasse la terra sotto i piedi" SE MI MANCASSE LA TERRA SOTTO I PIEDI.... solo che non ancora so dove appoggiare i piedi
Irinushka wrote:
P.S. Penso che "la Catapulta dell'auto-emersione" dell'umanità (umanità: non come un insieme degli individui, ma come certe caratteristiche della conduttività e della formazione dei suoni) entrerà in funzione tra pochino...
Vengono attivate le ultime verifiche...
Credo che domani si potrà dire di più, ma sì, siamo in transito e va tutto in modo regolare...
Sembra essere una Manovra complicatissima, ma anche naturale, comunque, per quel che mi è stato possibile captare in questo momento del caos primordiale gestito dalle mani salde, è una cosa senza precedenti - quando ad un mondo già esistente viene offerto un suolo della ragione completamente nuovo...
Sarà perché abbiamo delle conoscenze parecchio altolocate?
Anche perché il nostro suolo è così acusticamente "incasinato" che praticamente non si può più nemmeno dire "Buon giorno" senza che si creino delle distorsioni...
E so che l'avete notato anche voi soprattutto in questo ultimo periodo...
Domani, ha detto il Comandante, si creerà la condizione "You are welcome", "Benvenuti sul vostro nuovo suolo", e allora... si potrà capire qualcosa di più su come regolarci, ma ha già avvertito che noteremo delle stranezze "a grappolo" (anche toccando/usando le inquadrature apparentemente familiari, però se il suolo "ragiona" in modo diverso...), e ci saranno anche degli choc, perché spesso sono una via indispensabile per le illuminazioni...