perchè secondo voi l'Umiltà è così importante

[Irinushka]

beh, spero che l'abbandono non riguardi lei ma solo la sua umiltà (credo un pò forzata) e un suo modo di affrontare le cose perchè per il resto mi sembra che tutto questo forum (o perlomeno di sicuro l'area italiana) sia tutto un tentativo di preparare un addio ad un qualcosa che ormai ha fatto il suo tempo.

Sono davvero commossa e sbalordita, per questa prontezza ed ampiezza e profondità con cui il Tutto sta rispondendo alle nostre mosse (anche quelle un po' goffe ed impacciate, anche quelle un po' sconclusionate oppure anche quelle un po’ stonate), aiutandoci ad alzarci in volo tutti insieme…

Vi abbraccio tutti!

[stefano]

un addio al sottodimensionamento (come lo chiamerebbe Irinushka) e un benvenuto all'unificazione di Se stessi nella Luce.

[Luca]

un regalo


DOMANDA: Metatron, aiutami ad essere umile.

"Permetti alla tua anima di esprimere la tua sensibilità totalmente.

Permetti alla tua parte di interazione con l'universo di essere disponibile.



Tu non sei nell'ego, tu sei nel giusto ego.

L'umiltà, bisogna vedere cosa tu intendi, è giusto che tu esprima le

tue capacità e gli dia valore ma anche questo è umiltà.

E' giusto che tu quello che senti possa essere espresso anche con

forza se questa forza è fatta con il cuore.

Anche questa è umiltà.

Perciò vedi che la parola umiltà ha varie sfaccettature.

Tu sei umile ma nella tua umiltà devi esprimere la tua essenza e la

tua bellezza

e non è ego, quello che tu intendi come ego.

La tua anima ha bisogno di essere manifestata e riconosciuta.

E questo ego te lo devi riconoscere e darti. "

[fabio]

Ero entrato in questo forum come un perfetto sconosciuto e con la netta consapevolezza di non essere alla vostra altezza spirituale (anche perchè il linguaggio e la spiritualità di Irina è ancora indecifrabile per me ), ma ora, non so, ho come una strana sensazione di sentirmi un pò più di famiglia, grazie a questo post.
Fabio

[Lalla]

Irina, domenica scorsa, mi avevi già detto di rendermi conto delle mie doti e di prendermi un po' più sul serio, o qualcosa di genere.

Poi io ho voluto scrivere quello che ho già scritto ed è uscito fuori quello che è uscito. Ma voi adesso vi rendete conto di quanto siamo diventati grandi? Per non fare altra confusione, dirò questo, quello che ha detto Fabio del comportamento dell'io che vuole diventare perfetto per meritarsi il paradiso, mi ha fatto riflettere molto.

Daniele ed Ultra mi hanno azzeccata in pieno... Mi sento come se fossi caduta, battuto la testa e....mi fossi risvegliata in rianimazione in una stanza piena dei regali e colori con tutta la mia squadra vicino.
Adesso devo darmi da fare.... Grazie a tutti, mi siete stati di un reale aiuto....

Luca grazie, so che sei stato molto gentile e che hai gia "lavorato"sul mio sapere/essere. Ultra, sono stracontenta che che tu ci stia seguendo, è bellissimo, e ti ringrazio per il leccalecca, io sono golosissima anche se sono come un chiodo.

A proposito della domanda di Fabio, ti risponderò con le parole di Irina : "il tuo tempo non è ancora arrivato, le tue doti cresceranno ed usciranno fuori insieme al nuovo SO".
Scusa, ma questa risposta che Irina aveva dato ad un'altra persona (più o meno in questo formato) io sento che va bene anche per te, magari se sarà il caso, lei ti spiegherà di più.

Vi voglio un gran' bene e scusate la mia fretta e il modo telegrafico di scrivere, ma ho una giornata incasinatissima, come al solito.

[stefano]

un regalo


DOMANDA: Metatron, aiutami ad essere umile.

"Permetti alla tua anima di esprimere la tua sensibilità totalmente.

Permetti alla tua parte di interazione con l'universo di essere disponibile.



Tu non sei nell'ego, tu sei nel giusto ego.

L'umiltà, bisogna vedere cosa tu intendi, è giusto che tu esprima le

tue capacità e gli dia valore ma anche questo è umiltà.

E' giusto che tu quello che senti possa essere espresso anche con

forza se questa forza è fatta con il cuore.

Anche questa è umiltà.

Perciò vedi che la parola umiltà ha varie sfaccettature.

Tu sei umile ma nella tua umiltà devi esprimere la tua essenza e la

tua bellezza

e non è ego, quello che tu intendi come ego.

La tua anima ha bisogno di essere manifestata e riconosciuta.

E questo ego te lo devi riconoscere e darti. "

ecco cosa è la vera Umiltà.
Quello non è ego è Sè.

Ciauzz

[stefano]

quando avevo scritto questo 3d avevo appositamente messo la U maiuscola davanti alla parola Umiltà.
Ecco l'Umiltà secondo il Se è l'accoglimento in se stessi del Se.
Essere Umili di fronte al Se interiore (di se stessi e altrui)
questa è a mio avviso l'Umiltà necessaria all'evoluzione.
Perchè è un Umiltà che apre all'evoluzione, che apre alla "migliore versione di se stessi" che apre al divino.
Ti ringrazio Lalla per quanto hai detto.
parli di un dono da mettere in campo.
Probabilmente lo conosci meglio di me.

Un abbraccio a tutti

penso sia perfettamente sovrapponibile a quanto espresso da Metatron tramite Luca.
Un abbraccio

[Irinushka]

Riguardo all'umiltà.......non so, a me sembrano parole che hanno poco senso ormai, voglio dire che questo tipo di comportamento, mi somiglia ad una morale da superare, lo vedo come un comportamento dell'io che vuole diventare perfetto per meritarsi il paradiso.

Mi è venuta in mente una vecchia barzeletta.

In sinagoga un rabbino si inginocchia, fissa l’altare ed esclama: “Oh, mio Dio, tu sei tutto, io sono nulla”.
Viene un altro rabbino, e recita la stessa formula.
A questo punto un custode della sinagoga che assiteva alla scena, commosso, si butta a terra, esclamando anche lui: “Oh, mio Dio, tu sei tutto, io sono nulla”.

Allora uno dei due rabini, infastidito, dice all'altro: “ Ma guarda chi è che pensa di essere una nullità!”

[coccipao]

Un vero regalo, Luca.
bye

[Irinushka]

L'ultima volta che abbiamo fatto una seduta individuale con Valentina lei fa fatto una domanda sull’umiltà e la forza (su come fare per bilanciarle) ed è arrivata questa risposta: che basta solo il riferimento della forza: più si espande nella sua vera grandezza, più è se stessa e più sarà in grado di autoregolarsi da sola, comprese le maniere in cui uscire fuori, quindi l’umiltà è come se fosse già incorporata nella forza, e non è nemmeno il caso di parlarne, e mi sembra molto giusto.

Bisogna solo lasciare che sia lei (la forza, l’essenza) la protagonista, lasciare che le scelte vengano compiute a quel livello...

Non so se questo è un topic adatto, ma comunque metto qui un riferimento simpatico che è venuto fuori durante il nostro recente seminario di Milano: "La personalità dell'anima"...

Ed è stato come se si fosse formato (sviluppato) in diretta, dentro il nostro campo collettivo, e dopo che è stato pronunciato, Metatron mi ha spinta a ripeterlo un'altra volta, come se lo volesse gustare, per poi dire: "Si, decisamente questa definizione mi piace ..."