perchè secondo voi l'Umiltà è così importante

[stefano]

nel percorso di crescita interiore?

[Lalla]

E' da un bel po' che voglio scrivere dentro questo topic... ma non mi arrivava niente di chiaro per farlo.
Neanche adesso, intendo non proprio così come ha formulato la domanda Stefano, ma ci tengo a dire la mia.
Per non offendere nessuno, e anche per non creare confusione, prenderò me stessa come esempio, ma questo non significa che metto me in primo piano, cercate di vederla come una storia, come una favola...

Ero abbastanza piccola quando avevo capito che ci sono delle persone che nascono con certi "poteri" e che ci sono delle persone che possono acquisire con il tempo certi "poteri"; avevo capito da piccola che il mondo non è proprio così come ci insegnano a scuola, per modo di dire.

Per mettere le cose in chiaro: io sono nata così, come direbbero gli altri, "un po' strana". Il problema è che una volta che hai capito questa, capisci che ci sono anche dei guai in vista .
Magari qualcuno dirà che cu....NO, non è stata proprio la felicità....io potrei dire tutt'altro, ma è ormai acqua passata. Allora devo dirvi, come l'ho fatto già, che non usavo quasi mai i miei doni (io mi permetto di chiamarli così) e che tenere dentro di me quello che dovevo donare agli altri, mi faceva un male cane (quello che mi sta succedendo anche adesso, vedete che non si finisce mai di imparare).

All'inizio leggevo per gli altri le carte..., dovevo fare finta che leggevo le carte, per essere precisi,....come dire a una persona che ho qualche risposta in merito al suo problema, senza guardare in fondo della tazza del caffè oppure senza usare le carte? - le tecniche che alle persone sembrano normali....io, invece, ero anormale e mi dovevo adattare al mondo.
Devo dire che lo facevo bene e le persone portavano altre persone e così via....Poi è arrivata una "maga" nuova vicino alla mia casa....volete sapere quanto l'ho odiata? Bene, TANTO TANTO
A scuola sono sempre andata bene,sempre tra i primi, volete sapere quanto invidiavo quelli piu forti di me? TANTO TANTO...

Non vi sto ad annoiare con queste cose, sono cresciuta da un bel po' e ho imparato tante cose....prima di tutto, ad accettarmi e ad accettare gli altri così come sono. Devo dire che mi faccio meno male e faccio anche dei progressi. NOI, noi quelli che frequentiamo questo forum...parlerò di NOI IO, quella io che ha sempre desiderato di essere in alto, intendo essere vicina ai capi e ai boss. Adesso in questo nuovo SO so benissimo che sono vicina al portinaio, proprio tra gli ultimi della colonna, intendo una colonna di persone che sta transitando,figuriamoci, vicino ai capi...

Ma sono contenta, molto contenta ... Perché?...Perché non importa dove sei quando sei con una squadra forte, con dei bravi compagni e specialmente il tuo lavoro, la tua parte lo fai bene.
In questo nuovo SO, per come la vedo io. non importa su quale gradino sei salito...come posso dire, importa di più quello che sei in grado di fare su quel gradino per aiutare te stesso e gli altri...come nelle squadre sportive, se i giocatori mollano, cade anche il capitano, se il capitano non è bravo, la squadra può anche perdere..
Se io costruisco un puzzle insieme alla mia squadra, non me ne importa niente di chi ha fornito più pezzi. L'Importante è vincere grazie a NOI, alla nostra collaborazione, non soltanto ad una persona; la felicità condivisa alla pari è la cosa più bella.

STEFANO...a volte lo invidio, per tutto quello che lui è riuscito a immagazzinare dentro di sé. Ha letto tanto e si è talmente documentato sulle cose "paranormali", le culture, le religioni ecc. che la vedo dura competere con lui su queste tematiche. Io non ho letto tutto questo, so ben poco... A volte penso che se lui mettesse un po' di meno della sua conoscenza e un po di più del suo dono, riuscirebbe a traslocare più in fretta... ma non importa, per me è un mio caro compagno di viaggio e sono contenta che riesce a completare i miei vuoti con le sue conoscenze e sono sicura che è proprio questa la sua strada, un po' tortuosa, ma non fa niente... io ci tengo che lui mi stia vicino.

DANIELE tu sei già grande,...ti ammiro per come sei riuscito ad arrivare QUI, ti adoro ogni volta che mi prendi in giro, adoro le tue battute. Qua in terra mi aggrappo tanto alla tua onda per potere vedere in futuro; sei il portale più comodo che ci sia, naturalmente anche il più bello.

LUCA...ups.....Per me sei un bravissimo navigante, sai esattamente dove devi orientare ciascuno di noi per agevolare il suo lavoro. In piano terreno per me sei lo stesso un bravo navigatore, vedo che stai facendo quasi la stessa cosa per le persone che arrivano da te, in più scopri le cause del loro stare male..., potrei dire anche che sei come un guaritore. Complimenti per la strada molto dificile che hai scelta (io non ho ancora il tuo coraggio....magari l'avrò un giorno...)

FABIO, tu sei come mia figlia... Hai un desiderio tanto forte di conoscere le cose nuove, strane... hai tante domande tipo ma è oppure non è reale tutto ciò... Il vostro tempo sta per arrivare (il tuo e quello di mia figlia, non è un caso che siete qua, sicuramente qualche cosa "strana" sarà successa anche a voi).

MANUELA, per te da parte mia tante, tante grazie... per quello che sei e per quello che stai facendo per tutti noi.

GRAZIE. IRINA e MASSIMO, voi tutti già li conoscete, poi siete i miei amici e potrei non essere imparziale... ma SIETE MERAVIGLIOSI (non vi offendete voialtri, anche voi siete MERAVIGLIOSI) .

Non ho voluto fare la descrizione di ciascuno di noi, ho voluto semplicemente farvi vedere che siamo tutti importanti in questa squadra, ognuno ha un suo determinato ruolo, un compito e lo deve svolgere bene.
Non importa chi è stato oggi più bravo o chi è stato più bravo ieri, non importa se io oggi non sono riuscita a fare niente di importante... di sicuro qualcuno di voi ha fatto anche per me qualcosa di importante... E' importante stare uniti ed essere contenti, essere felici per quello oppure per quelli che ieri/oggi sono riusciti a fare qualcosa.

Quando un essere UMANO riuscirà a liberarsi dall'egoismo, nel senso "soltanto io posso" oppure "nessun'altro può farlo meglio di me"; quando un essere UMANO godrà davvero per i progressi fatti da un suo simile, sarà consapevole che quel progresso fa bene anche a lui stesso, allora e soltanto allora, secondo me, potremo fare il GRANDE SALTO tutti, ma proprio tutti.

Per me, per come la vedo io, siamo tutti uguali, ognuno con il suo dono, ognuno con il suo contributo che è indispensabile. Non importa se è un contributo normale o "paranormale", è importante che arrivi dal cuore e sia per tutti. Non importa chi e in che modo ha aiutato qualcuno, non importa se l'ha fatto da solo oppure in compagnia, non è necessario neanche fare vedere chi è stato il "vip" della situazione..., è importante che la persona sia soddisfatta di quello che ha fatto e che voglia condividere con gli altri sia il risultato sia la sua felicità.

Poi non importa neanche se qualcuno inciampa, cade... tanto, non è solo. Qualcuno della squadra lo aiuterà ad alzarsi, qualcun'altro riderà, qualcun'altro farà la battuta, qualcun'atro lo guarirà;... vedete, non importa quando fai parte di una squadra...

Per me l'umiltà è dare sempre, aiutare sempre e non richiedere mai in cambio qualcosa, l'umiltà è accettare con gioia il tuo Sé, accettare con gioia il tuo posto, il tuo dono, accettare gli altri per quello che sono, così come sono e non giudicarli, ma ascoltarli, osservarli...

Se ho offeso oppure annoiato qualcuno, chiedo scusa in anticipo, sicuramente non è stata questa la mia intenzione.

[Daniele]

DANIELE tu sei già grande,...ti ammiro per come sei riuscito ad arrivare QUI, ti adoro ogni volta che mi prendi in giro, adoro le tue batutte. Qua in terra mi aggrappo tanto alla tua onda per potere vedere in futuro; sei il portale più comodo che ci sia, naturalmente anche il più bello.

Grazie Lalla delle tue parole.
Come si dice: tutte le strade portale a Roma

Non ho voluto fare la descrizione di ciascuno di noi, ho voluto semplicemente farvi vedere che siamo tutti importanti in questa squadra, ognuno ha un suo determinato ruolo, un compito e se lo deve svolgere bene.
Non importa chi è stato oggi più bravo o chi è stato più bravo ieri, non importa se io oggi non sono riuscita a fare niente di importante...di sicuro qualcuno di voi ha fatto anche per me qualcosa di importante... E' importante stare uniti ed essere contenti, essere felici per quello oppure per quelli che ieri/oggi sono riusciti a fare qualcosa.

Quando un essere UMANO riuscirà a liberarsi dell'egoismo, nel senso "soltanto io posso" oppure "nessun'altro può farlo meglio di me"; quando un essere UMANO godrà davvero per i progressi fatti da un suo simile, sarà consapevole che quel progresso fa bene anche a lui stesso, allora e soltanto allora, secondo me, potremo fare il GRANDE SALTO tutti, ma proprio tutti.

Lalla, non ti accorgi di quanto hai esaltato le doti di tutti gli altri mettendoti da parte e quasi sparendo ? Non è un pò troppo ? L'equilibrio (anche nelle virtù) sta nel giusto mezzo, nè troppo nè troppo poco.
Quindi prima di pensare all'egoismo può tornare utile liberarsi del suo complementare, del "sicuramente io non posso" oppure "chiunque può farlo meglio di me" (che sono solo l'altra faccia della medaglia dell'egoismo, la presenza dell'una implica la presenza dell'altra) e allora credo potrai fare il GRANDE SALTO anche tu (e perchè mai dovresti restarne fuori ?)

Per me, per come la vedo io, siamo tutti uguali, ognuno con il suo dono, ognuno con il suo contributo che è indispensabile. Non importa se è un contributo normale o "paranormale", è importante che arrivi dal cuore e sia per tutti. Non importa chi e in che modo ha aiutato qualcuno, non importa se l'ha fatto da solo oppure in compagnia, non è necessario neanche fare vedere chi è stato il "vip" della situazione..., è importante che la persona sia soddisfatta di quello che ha fatto e che voglia condividere con gli altri sia il risultato sia la sua felicità.

Vedi come nel racconto del tuo passato che ora si spinga sempre sullo stesso tema, chi è "al top" e chi no ?
Ma finchè "scambierai" usando questa moneta sceglierai (o ti autoimporrai) di restare su uno dei 2 lati, e tu finora hai scelto quello del "meno possibile", probabilmente pensando di non poter mai arrivare dall''altra parte. Allora o passi di là o (più semplicemente) smetti di usare la medaglia del "io sono meglio/peggio" e cominci ad essere e valorizzarti per quello che sei, doni compresi.

Per me l'umiltà è dare sempre, aiutare sempre e non richidere mai in cambio qualcosa,

No, questo per me è più un non valorizzarsi, al confine col mancarsi di rispetto (se non a sè almeno al "SE' ") oltre che un invitare a pranzo e cena (aggratis) i vari vampiri energetici e questo non va bene, anche perchè non potrai mai passare il concetto dal "valore di sè" agli altri se prima non lo avrai fatto tuo.
Io la sento molto così.

l'umiltà è accettare con gioia il tuo Sé, accettare con gioia il tuo posto, il tuo dono, accettare gli atri per quello che sono,così come sono e non giudicarli, ma ascoltarli, osservarli...

Appunto, magari cominciando da se stessi. E facendolo mano a mano scoprirai di essere umile e grande al tempo stesso.

Se ho offeso oppure annoiato qualcuno, chiedo scusa in anticipo, sicuramente non è stata questa la mia intenzione.

Addirittura offeso, mi sembra si esageri col darsi addosso, e se te lo dice "er mejo portale di tutti li portali" potresti anche dargli retta un pochettino.... anche perchè sennò te dò addosso io

[fabio]

Carissima Lalla,
grazie per aver considerato anche me della famiglia (ci sono appena entrato e non pensavo di farne già parte, è un onore per me ) e per le tue parole.
Riguardo all'umiltà.......non so, a me sembrano parole che hanno poco senso ormai, voglio dire che questo tipo di comportamento, mi somiglia ad una morale da superare, lo vedo come un comportamento dell'io che vuole diventare perfetto per meritarsi il paradiso.
Penso che una volta compreso dentro di noi le cause, i giochi del proprio "io", lasciamolo giocare ma consideriamolo solo un gioco da parte sua, senza dargli più troppo peso.
E' l'accento che diamo a questo che lo fa vivere, è l'attenzione che diamo a seguire un comportamento che ci incunea nel dualismo. Una volta consapevolizzato tutto questo, tutti questi "perchè", lasciamoli andare.
Sono umile oppure no? Che importanza ha?

Fabio

[Irinushka]

Secondo me, Lalla ha centrato un punto importantissimo: quello del gioco di squadra.
Ed è una squadra che va ben oltre lo spazio del forum (casomai, il forum rappresenta una piccola, ma sufficientemente rappresentativa selezione per testare le forme e gli algoritmi del nuovo regime esistenziale).

In questa squadra ci siamo noi, umani-divini, e ci sono varie guide interdimensionali “canalizzabili”, e c’è l’Ambasciatore dei Cieli (forse potremmo chiamarlo un divino-umano) ed “altri sviluppatori del nuovo SO” che si trovano molto su.

E NESSUN MEMBRO della squadra può sapere DA SOLO tutto ciò che serve a lui per essere all’altezza nello svolgimento del proprio specifico compito, per avanzare nel proprio movimento: ha PER FORZA bisogno di avere degli input da parte degli altri; di appoggiarsi agli altri; di farsi ispirare dagli altri - è così che nasce il campo universale che unisce naturalmente lo spirito e la materia, il sopra e il sotto.

Siamo tutti collegati, e quando riusciamo a sentire e a comprendere dentro di noi, “a livello viscerale”, questa verità fondamentale, allora “tutto cambia”.

Un IO diventa NOI; perché la massima valorizzazione di se stesso come di un “nodo altamente specializzato all’interno della rete globale” comporta naturalmente l’ammirazione verso tutti gli altri nodi e grandezze della rete.

Essere consci di un volo di un altro rende non meno felice che essere consi del proprio; anzi, aumenta ulteriormente la potenza del proprio.

Ma io personalmente non ci vedo nessuna umiltà, ma soltanto una grande NATURALEZZA. Una grandissima NATURALEZZA.
Un sapere naturale di come stanno veramente le cose…

L’umiltà, come parola, secondo me, è un po’ restringente, tende a spostare gli accenti sulle forme esterne (e già in gran parte superate), di creare una specie di “preuguaglianza” (di imporre un certo cliché comportamentale, un certo regime del proforma - pensiero), mentre sarebbe più corretto parlare di un gioco collettivo multidimensionale di tante DIVERSITA’.

http://www.youtube.com/watch?v=qt1Ut04XtXY" onclick="window.open(this.href);return false;

“Shine for me, I'll shine for you”.

Tutto qui…

[Daniele]

L’umiltà, come parola, secondo me, è un po’ restringente, tende a spostare gli accenti sulle forme esterne (e già in gran parte superate), di creare una specie di “preuguaglianza” (di imporre un certo cliché comportamentale, un certo regime del proforma - pensiero), mentre sarebbe più corretto parlare di un gioco collettivo multidimensionale di tante DIVERSITA’.

Tutto qui…

Esatto, concordo anche con quanto detto da Fabio e pure per me l'umiltà intesa nel senso classico (e diciamo anche religioso) del termine appare un pò limitante e schiacciante, al confine col soffocante.
Non che non ci voglia, figuriamoci, ma non deve essere considerata un valore in sè slegato dal resto ma va inquadrata all'interno del tutto.
A volte si deve assolutamente essere umili, altre volte esserlo "forzatamente" si trasforma in un problema serio.
Aspirerei a qualcosa che assomigli di più al respiro. Per farlo i polmoni si devono anche gonfiare, e non solo sgonfiare, se no non si vive.
Insomma, respirare naturalmente.

[Irinushka]

Per non offendere nessuno, e anche per non creare confusione, prenderò me stessa come esempio, ma questo non significa che metto me in primo piano, cercate di vederla come una storia, come una favola...

.. Adesso in questo nuovo SO so benissimo che sono vicina al portinaio, proprio tra gli ultimi della colonna, intendo una colonna di persone che sta transitando, figuriamoci, vicino ai capi...

Dicevo proprio ieri mattina a Massimo che ti sento sempre più forte e potente: sia dal punto di vista del tuo fare professionale, del tuo modo di manifestare le tue inclinazioni naturali (usando il concetto dei nodi altamente specializzati della rete globale), sia dal punto di vista della tua personale comprensione di quello che sei.
Di essere conscia che il tuo attuale posizionamento sulla griglia di partenza (che a te personalmente non sembra particolarmente avanti) è semplicente una tua libera scelta, e, tra l’altro, una scelta fatta in modo tale da poter essere maggiormente utile a tutto il Sistema planetario in transito.

E per quel che riguarda “i boss e i capi”, credo di poter rivelare quell’episodio assai significativo che risale a due anni fa.

Allora l’Ambasciatore dei Cieli, in una delle sue brevi lettere, mi ha chiesto di chiedere a “questa mia amica rumena” se riusciva a mettersi in contatto energetico con Lui, perché aveva bisogno di avere dei riscontri provenienti da quei piani specifici, più vicini allo spazio della Terra (e con i quali né io né Lui stesso potevamo interagire direttamente, perchè era “un altro browser vibrazionale”, diciamo così).

Lui, che è presente sul piano fisico “in incognito” e risulta invisibile quasi a tutti (comprese varie guide interdimensionali), tranne i pochi autorizzati a collaborare con Lui direttamente nell’installazione del nuovo SO, ha scelto proprio te per questo tipo di monitoraggio supplementare, ed è rimasto molto impressionato, come d’altronde anch’io, dalla precisione e dall’immediatezza del tuo riscontro, e ora tu mi tiri in ballo il portinaio?

Beh, diciamo allora che si tratta di un portinaio parecchio altolocato…

Ti ringrazio enormemente per quello che sei! Un abbraccio!

[Lalla]

Per prima cosa ringrazio tutti per le vostre risposte. Grazie di cuore ad Irina per la sua risposta e per aver messo in chiaro quello che io intendevo dire,non per altro ma come sapete gia io ho problemi di comunicare per scritto quello che voglio, a volte non mi riesce bene. Meno male che ho degli AMICI che mi conoscono bene.

[stefano]

quando avevo scritto questo 3d avevo appositamente messo la U maiuscola davanti alla parola Umiltà.
Ecco l'Umiltà secondo il Se è l'accoglimento in se stessi del Se.
Essere Umili di fronte al Se interiore (di se stessi e altrui)
questa è a mio avviso l'Umiltà necessaria all'evoluzione.
Perchè è un Umiltà che apre all'evoluzione, che apre alla "migliore versione di se stessi" che apre al divino.
Ti ringrazio Lalla per quanto hai detto.
parli di un dono da mettere in campo.
Probabilmente lo conosci meglio di me.

Un abbraccio a tutti

[fabio]

Lalla scrive:

FABIO, tu sei come mia figlia... Hai un desiderio tanto forte di conoscere le cose nuove, strane... hai tante domande tipo ma è oppure non è reale tutto ciò... Il vostro tempo sta per arrivare (il tuo e quello di mia figlia, non è un caso che siete qua, sicuramente qualche cosa "strana" sarà successa anche a voi).

Beh, ora mi hai incuriosito, come sono io, visto che non so come è tua figlia?
Il nostro tempo è arrivato? Puoi spiegarti meglio? Sai, ultimamente ho una confusione totale, avere qualcuno che mi potrebbe schiarire le idee non mi dispiacerebbe!
Fabio

[Luca]

ribadisco quando detto da Daniele perchè sono perfettamente concorde.

Guardala così, Lalla: è tanta la luce che emani che il riflesso, inevitabilmente, creato sugli altri fa sembrare tutto più luminoso...non che non lo sia...ognuno ha la sua speciale luce....e tu davvero aiuti l'Universo a risplendere di più.....ma è importante riconoscere la propria Bellezza!


Qual'è la cosa più difficile per un Sole? guardarsi allo specchio forse?
Qual'è la cosa più interessante per Dio? creare qualcuno nel quale rispecchiare la Sua Creatività e la Sua Libertà?
Qual'è la cosa che gli esseri umani hanno dimenticato? Amarsi davvero e profondamente per ciò che si è?
Tra un Sole, un Dio ed un Essere Umano .... cosa li rende uguali se non l'amore per Sè e per gli Altri?

Un gioco di parole, un girotondo di pensieri ma che poi, come un bellissimo filo d'oro .... riportano al tuo cuore.

Amalo, amati e tutto il resto...come ha detto Fabio.... cosa importa? L'umiltà e solo un tentativo ( mal riuscito ma necessario ad un certo punto) di descrivere l'Armonia tra Esseri, Liberi, che si Amano.
Tra Divinità che si riconoscono.

Qual'è la più bella? O forse son tutte Meraviglie di una Creatività Divina?




P.S. questo post è stato molto Ispirato...... merito di quanto scritto da tutti Voi e vi ringrazio!

[Daniele]

The Blue Nile - From rags to riches

I wear a coat of many colours, of many colours

I wait no longer to go from rags to riches
I wait no longer, I go from rags to riches

Lalla, te lo auguro

[Irinushka]

P.S. questo post è stato molto Ispirato...... merito di quanto scritto da tutti Voi e vi ringrazio!

Stamattina ho trovato il post del mio collega Landers che diceva più o meno questo.

Che in questi ultimi tempi è diventato sempre più chiaro che ognuno di noi ha diverse impostazioni, diversi sistemi di coordinate, diverse possibilità di identificare noi stessi e gli altri, insomma, una strumentazione di ricerca unica ed irripetibile; e allora, forse, possiamo aprire un topic dove condividere e scambiare spontaneamente questo nostro sapere, queste nostre doti.

C’è chi vede “i colori” delle persone, c’è chi disegna “gli angeli”, c’è chi descrive l’immagine del pensiero oppure ha altre percezioni, ma possiamo anche semplicemente scrivere delle poesie, e dedicarcele a vicenda.

Irinushka, saresti così gentile da aprire questo topic, con un titolo che ti sembrerà appropriato?

********************

In un primo momento non mi ha suonato nessuna campanellina, ma poi proprio la discussione del post di Lalla mi ha fornito l’inspirazione, e allora ho messo questo titolo che mi è sembrato perfetto :

“Shine for me, I'll shine for you”.

[Irinushka]

Прочитав сегодня с помощью гугла-переводчика длинное сообщение от Лаллы на итальянском форуме (Wed Aug 26, 2009 5:14 pmж Re: perchè secondo voi l'Umiltà è così importante), разжилась необыкновенным пониманием-недознанием того, что в некой белой, но улыбчивой, печали дождливого утра, с проблесками солнышка и днем только-только вступающим в своим права, она прощалась. Вернее даже призывала прощание-закрывание...спонтанно организованное содеяние "движения".
Скажу даже, что мне это воспринялось как заговаривание окружающего (и себя в том числе)... для переход на следующий уровень (?)
Передаю ей ... петушка на палочке за такие интересные и новые ощущения-мини-озарения.

Un riscontro da parte di Ultra, scritto ieri sera proprio in questo nuovo topic “Shine for me, I'll shine for you”.

*****************************

“Dopo aver letto con l’aiuto di un traduttore automatico il lungo messaggio di Lalla nel topic “Perchè secondo voi l'Umiltà è così importante”, ho avuto una specie di comprensione – intuizione – sensazione mista, che lei, in una malinconia bianca, ma sorridente di una mattina di pioggia, quando la luce appena – appena comincia a farsi vedere, stesse dicendo un addio.

Anzi, che richiamasse una sequenza dell’addio e del rilascio, cercasse di “contribuire ad organizzare un movimento di addio”, per andare oltre.

Vi dirò addirittura che ho percepito questo messaggio come una specie di incantesimo nei confronti dell’ambiente esterno, fatto per andare tutti insieme ad un livello successivo (?).

Le regalo un galletto lecca lecca , per avermi trasmesso queste nuove sensazioni interessanti, questi mini flash… ":)

[Daniele]

beh, spero che l'abbandono non riguardi lei ma solo la sua umiltà (credo un pò forzata) e un suo modo di affrontare le cose perchè per il resto mi sembra che tutto questo forum (o perlomeno di sicuro l'area italiana) sia tutto un tentativo di preparare un addio ad un qualcosa che ormai ha fatto il suo tempo.