Aver cura degli Assemblati
Posted: Fri Nov 23, 2012 15:40
Apro questo filone che oggi più che mai sento essere estremamente promettente e ricco di colpi di scena.
Tempo fa ho “parlato” col nostro Televisore per capire se e come avrebbe potuto assisterci nell’educazione di nostra figlia Alice. Lei dimostra un certo interesse da ciò che il televisore le propone e mostra tramite le nostre scelte, si diverte e ride tanto, tuttavia sappiamo che la TV è considerata una sorta di “mostro per definizione”, una subdola minaccia, un vettore del peggio del peggio, e quindi la mia domanda era stata impostata in questo modo:
Li per li ho percepito un sorriso da parte sua.
Dopo qualche giorno, le immagini sullo schermo hanno cominciato ad avere una pessima qualità, come se ci fosse un problema all’antenna.
Abbiamo contattato l’impresa che ha realizzato l’impianto elettrico di casa nostra, ed il tecnico, arrivato dopo quasi una settimana a causa di un eccesso di lavoro, dopo 2 ore e mezza di tentativi ha realizzato, con suo e nostro sbigottimento, che il problema non riguardava l’antenna come sembrava assolutamente scontato, ma proprio il televisore stesso!
A quel punto il messaggio è stato chiaro e “disarmante”:
I Televisori, in qualità di “Assemblati”, soffrono quanto noi per la scarsa qualità delle frequenze (mai sentita una frase più letterale
) che si trovano nella condizione di dover condurre, non possono realmente scegliere cosa trasmettere, non possono personalizzare il loro Servizio in funzione della consapevolezza del telespettatore, ecc. ecc.
Anche loro desiderano un Nuovo Palinsesto da mandare in Onda (la Messa in Onda, Messa come un rito non rituale che divulghi la Fede), e vista la loro capillare diffusione potrebbero (e quasi certamente vorrebbero) essere un “detonatore” della Trasformazione a livello planetario (magari in abbinamento a Pro-Forma
di cui sarebbero dei naturali portavoce)
Sento importante la generazione di uno “slancio collettivo” a favore dei televisori, quindi uso la Pro-Forma del nostro TV come vettore per facilitare questo compito a chi se la sente di eseguirlo.

Nel frattempo, diversamente da quanto accaduto col telefonino nuovo, ci stiamo informando per la procedura di riparazione fisica dell’Assemblato, in modo da nobilitare anche questa prassi di ripristino della naturalezza. Per fortuna, Alberta ci ha lasciato in dono un TV sostitutivo che ci permetterà di usare il computer fisso e vedere qualche programma dalle frequenze non troppo compromesse senza subire eccessivi disagi.
Tempo fa ho “parlato” col nostro Televisore per capire se e come avrebbe potuto assisterci nell’educazione di nostra figlia Alice. Lei dimostra un certo interesse da ciò che il televisore le propone e mostra tramite le nostre scelte, si diverte e ride tanto, tuttavia sappiamo che la TV è considerata una sorta di “mostro per definizione”, una subdola minaccia, un vettore del peggio del peggio, e quindi la mia domanda era stata impostata in questo modo:
- “Io mi presento a te con un atteggiamento neutro, senza condannarti a priori od attribuirti codici non tuoi. Vorrei comprendere come potremmo esserci reciprocamente utili, andando oltre gli innumerevoli luoghi comuni che ti riguardano, imparando ad essere reciprocamente più noi stessi.”
Li per li ho percepito un sorriso da parte sua.
Dopo qualche giorno, le immagini sullo schermo hanno cominciato ad avere una pessima qualità, come se ci fosse un problema all’antenna.
Abbiamo contattato l’impresa che ha realizzato l’impianto elettrico di casa nostra, ed il tecnico, arrivato dopo quasi una settimana a causa di un eccesso di lavoro, dopo 2 ore e mezza di tentativi ha realizzato, con suo e nostro sbigottimento, che il problema non riguardava l’antenna come sembrava assolutamente scontato, ma proprio il televisore stesso!

A quel punto il messaggio è stato chiaro e “disarmante”:
I Televisori, in qualità di “Assemblati”, soffrono quanto noi per la scarsa qualità delle frequenze (mai sentita una frase più letterale

Anche loro desiderano un Nuovo Palinsesto da mandare in Onda (la Messa in Onda, Messa come un rito non rituale che divulghi la Fede), e vista la loro capillare diffusione potrebbero (e quasi certamente vorrebbero) essere un “detonatore” della Trasformazione a livello planetario (magari in abbinamento a Pro-Forma

Sento importante la generazione di uno “slancio collettivo” a favore dei televisori, quindi uso la Pro-Forma del nostro TV come vettore per facilitare questo compito a chi se la sente di eseguirlo.

Nel frattempo, diversamente da quanto accaduto col telefonino nuovo, ci stiamo informando per la procedura di riparazione fisica dell’Assemblato, in modo da nobilitare anche questa prassi di ripristino della naturalezza. Per fortuna, Alberta ci ha lasciato in dono un TV sostitutivo che ci permetterà di usare il computer fisso e vedere qualche programma dalle frequenze non troppo compromesse senza subire eccessivi disagi.