Strani giorni, altroché...Andrea wrote: Strani giorni, viviamo strani giorni.
E "l'ultima tentazione di ...***" sapete, quale potrebbe essere, dal mio punto di vista?

Quella di spiegare e di capire, quella di cercare di spiegare e di capire "fino all'ultimo", quella di continuare e continuare e continuare ancora a tessere i fili della comprensione basati sull'attualmente percettibile...
Ieri mi è arrivata una lettera con un allegato formato pdf, da una persona che conosco.
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Carissimi tutti,
questo 2012 sta volgendo al termine e gli spunti per scambiarci gli auguri sono davvero molti.
Oltre ai tradizionali auguri di Natale e Capodanno Gregoriano, quest'anno desideriamo proporre un percorso augurale un po' speciale, legato all'antico calendario Maya, il Cholq'ij.
Il 12 dicembre 2012 ricorrerà il Capodanno Maya ed il 21 dicembre 2012 la fine di un ciclo temporale, il lungo computo Maya (Oxlajuj Baktun) durato 5.125 anni.
Quest'ultima data, secondo gli Abuelos e le Guide Maya, segna una fine, ma anche un inizio. L'inizio di un nuovo ciclo, di una nuova era, di un Nuovo Sole. Un'epoca in cui l'umanità tornerà a vivere pacificamente, nell'amore e nel rispetto reciproco di tutti gli esseri viventi e della Madre Terra, ri-allineandosi con le leggi naturali e cosmiche.
I nove giorni dal 12 al 21 dicembre rappresentano un vero e proprio “canale del parto” di questo evento. Nove giorni in cui prepararsi intimamente, nel corpo, nella mente, nello spirito alla nascita di questa nuova Era che tutti auspichiamo, a cui aneliamo da tempo, ma che – occorre dirlo – necessità del contributo, dell'intenzione, dei sogni, della volontà, del desiderio, del servizio, dell'Amore e dell'accudimento di tutti.
Nell'allegato troverete una breve informativa sull'energia dei Nawales di questi 9 giorni, con un commento sul crescendo energetico che porterà al 21 dicembre 2012.
Per prepararci alla nascita del nuovo Sole noi ci “ritroveremo” ogni mattina alle 6.30 per una mezz'ora/un'ora di meditazione (ciascuno con le proprie modalità), focalizzata sul Nawal del giorno, permettendo che avvenga di volta in volta l'incontro, la comunicazione, la preghiera con quella specifica espressione dell'energia Divina. Chi di voi lo desidera e lo sente è invitato a “collegarsi” unendosi a noi dal 12 al 21 dicembre alle 6.30 del mattino.
In ogni caso, che il Nuovo Ciclo ci colga in serenità, pace e in profondo collegamento con la grande rete di luce dell'Umanità e con l'intero Cosmo e vi giungano i nostri auguri più affettuosi per un futuro luminoso ed illuminato.
...
... il documento allegato è stato ... sottoposto al vaglio dei nostri insegnanti (dell'Ass. Chakaruna - http://www.laviasalka.it" onclick="window.open(this.href);return false;) che da anni lavorano con le Guide e Abuelos Maya di Messico e Guatemala. Di seguito speriamo di farvi cosa gradita nell'indicarvi il link dell'intervista filmata di uno di loro, Carlos Jesus Castillejos, sul privilegio di partecipare a questo momento storico:
http://www.youtube.com/watch?v=vj5krurQ ... gO-yQTFOo5" onclick="window.open(this.href);return false;
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Non posso o, meglio, non voglio, riportare qui tutto l'allegato (il forum, in attesa del trasloco sul nuovo server, deve stare molto attento a come usa il proprio spazio correntemente disponibile

Venerdì 21 dicembre - 4 Ahau
È il giorno del Sole, della coscienza luminosa, della coscienza del campo unificato.
La luce del sole sveglia la mente. Coscienza dell'unità. Illuminazione e vittoria su
tutte le prove e le sfide affinché tutto sia luminoso. Simbolo del guerriero
spirituale . È un giorno che da forza valore ed energia per vincere gli ostacoli.
CHUEN inizio, fine, Unità, percezione. EB inizio del movimento, presenza, rispetto
delle leggi, il cammino, la missione. BEN la vita che si moltiplica, il trionfo della vita.
IX rispetto e celebrazione della madre terra, l'energia femminile. MEN abbondanza e
manifestazione. CIB armonia con la vita tutta, gratitudine e rispetto per tutti gli esseri.
CABAN integrazione della saggezza ancestrale, attivazione piena della nostra
genetica, chiarezza. EDZNAB guarigione dall'illusione. KAWAK catalizzatore di
trasformazione e cambiamenti comunitari, luce nell'oscurità. AHAU coscienza
dell'unità, vittoria, trionfo.
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Questa lettera mi ha creato delle sensazioni strane.
Da una parte, c'è la commozione e la gratitudine (per questo "esserci"), d'altronde è vero che in questo periodo un sentimento così lo posso provare A SPRAZZI!

Dall'altra parte, però, la nuova condizione dell'essere umano sulla Terra, sempre secondo il mio sentire convinto

La prima, è quella di ammettere e di accettare il fattore della "Gestione Globale", di riconoscere Dio, la Sua onnipotenza, il Suo Amore, il Suo motore di ricerca come la causa primaria di tutto ciò che ora comincia ad espandersi, senza "far finta di niente", senza "abusare della propria consapevolezza" usandola come uno scudo e come una cortina fumogena che impedisce di riconoscere Dio per quello che è.
E la seconda, è il linguaggio.
La Nuova Era sarà davvero nuova solo se verrà usato un linguaggio diverso, quello che a sua volta è la quintessenza dei nuovi punti di appoggio e della stabilità, dei nuovi ri-calcoli...
Che cosa vale di più?
La cosiddetta chiarezza creata tramite il linguaggio della vecchia realtà (e che comporta la condizione di essere incastrati dentro il vecchio quadrante planetario del pensare - agire, delle possibilità di gestire la materia).
Oppure la non chiarezza espressa con le parole/espressioni vive e fresche e sublimi e trasformative, che semplicemente fanno fuori tutti gli schemi, tutti i grumi, tutte le "macro" ("macro", un termine informatico, Macro - riferito ad una procedura ricorrente durante l'esecuzione di un programma), soprattutto le macro della Fede?
Dobbiamo proprio imparare a comunicare con le parole, per sentire la differenza della qualità...
Dobbiamo tirare in ballo

E... non c'è niente di male nell'ammettere di non sapere niente, di non aver nessun sapere da condividere in giro (tranne le emozioni fortissime e non trasferibili che vanno e vengono

L'unica cosa che possiamo fare, che suggerisco caldamente di fare, è di invitare il Creatore (con le parole e i fatti) al primo posto nella propria soggettività, come un Super protagonista, e poi... seguirLo passo passo...
