Direi che un Incontro così non l'abbiamo mai fatto...
Personalmente sentivo che tutto quello che abbiAMO fatto negli ultimi tre anni (dopo il primo incontro collettivo del 19.12.2009) serviva per portarmi/ci qui, in quel Momento, in quella Dio stanza dove ogni cosa veniva liberata e assolta e cambiava l'assetto e il senso, dove la Vita veniva spostata su altri binari, dove tutte le ricerche (compresi i dati da loro diligentemente accumulati e custoditi) venivano azzerate e ricominciavano da Zero...
E così è stato... e non ci provo nemmeno a riassumere quello che è successo, e non ci saranno i materiali dell'incontro, audio o scritti, da condividere...
Perché ... non sono esportabili... non sono trasferibili... non possono essere vissuti e sperimentati "in differita"...
Però... ci sono molte, moltissime cose che ora si possono fare, si possono sperimentare,.. e abbiamo tutto il Tempo per farle, o, meglio, tutti i Tempi...
Tanto per cominciare, ieri sono uscita, in modo del tutto naturale, dalla mia Pausa (dalla condizione in cui sentivo che non era più giusto né per me né per gli altri né per la terrestricità stessa continuare ad usare il regime delle sedute individuali... perché stava troppo stretto alla Forza e al motore di ricerca Principale).
Però adesso le cose sono diverse (tutte quante

) e così ieri mi sono tuffata in due incontri individuali, uno previsto, l'altro "di emergenza" e in entrambi i casi filava tutto in modo perfetto, scoprendo e servendo prima di qualsiasi altra cosa, il Creatore, la condizione della Sua reale ed effettiva Presenza qui, come un nostro coinquilino e convivente.
Quello che non potevamo, che non abbiamo mai potuto permetterci prima, ora ce lo possiamo permettere, occupandoci della nostra realtà, delle nostre specifiche realtà come se fossero delle prolunghe e delle "estensioni" e dei derivati della Sua.
Però è Lui il Protagonista, è Lui ad essere in primo piano, e ora tutte le nostre scelte, qualsiasi nostra scelta potranno essere valutate e servite secondo questo unico criterio: quelle che ci avvicinano a Lui e di conseguenza a noi stessi, alla nostra vera natura della ricerca energetica, al nostro vero carattere di Luce e quelle che ci allontanano da Lui e di conseguenza... ***
Tutto il resto è soltanto "il contorno", la "sospensione", il materiale di riempimento grezzo e riconfigurabile...
A questo punto condivido con voi uno spunto arrivato ieri sera che trovo stupendo.
Quando l'erba è stata appena tagliata, è difficile distinguere tra le piantine che sono ancora alimentate dalla terra ed altre che sono solo "appoggiate" in superficie, perché hanno la stessa forma, lo stesso colore, lo stesso odore e anche - apparentemente - la stessa posizione; a meno di non riuscire a toccare e a seguire ogni singola erbetta, ogni singolo filo, ogni singolo "cavetto della ragione".
Ma passano poche ore e già cominciano a sentirsi le differenze, e poi il giorno dopo l'erba tagliata diventa sempre più "non più erba, ma fieno", o anche composto/concime..., insomma, non può più essere confusa con l'erba viva che respira...
Ecco, è questa la situazione in cui ci troviamo adesso.
La corrente del tempo lineare è arrivata a fine corsa, si è conclusa, si è dissolta (senza grazia, senza enfasi, senza niente perché appunto era niente).
E a questo punto non potrebbe nemmeno essere "giudicata e punita" per tutte le malefatte che aveva causato...

il colpevole c'è ma non risponde all'appello...

e quindi... ne prendiamo atto ed andiamo oltre, andiamo a sperimentare altri regimi della stabilità terrestre, altri modi di essere presenti nel tempo - spazio.
E le forme che vigevano e che ci impegnavano nella prigionia del tempo lineare possono appunto essere paragonate ai mucchietti di erba appena tagliata...
Per inerzia e per abitudine e anche perché non sappiamo ancora guardare bene ed ascoltare bene magari tendiamo ancora ad usarle, nel pensiero e nell'azione, per poi scoprire immancabilmente che no, sono proprio state tagliate... non funzionano, non reggono, perciò è meglio imparare alla svelta nuove maniere di gestione...
Con l'aiuto del Creatore, ovviamente...
Perché d'ora in avanti tutto girerà intorno a Lui, alla Sua causalità e alla Sua consapevolezza...
Tanto per cominciare, il cibo, il mangiare.
Finora abbiamo mangiato in quanto avevamo l'obbligo di sostenerci in forze (beh, più o meno

) nella prigionia del tempo lineare, nutrivamo più che altro i nostri corpi e scafandri dei prigionieri, invece che la nostra sostanza e la nostra "carne dell'eternità" e ora? Perché, con quale motivazione, su quali frequenze, per servire quali esigenze ci metteremo a mangiare?
Un buon "forse non più giorno" di questa Nuova Era cc. (dove cc. è un abbreviazione provvisoria che vuol dire con il Creatore) a tutti!
P.S. Personalmente trovo allucinante che il mondo si prepari a festeggiare, ancora e ancora, "la procedura" del ricordo della nascita del Figlio, un totale "sentito dire" mentre il Padre stesso è qui... vivo e vegeto e contattabile in diretta...
Comunque stavolta le circo- stanze si sono organizzate in modo tale da lasciarci il 25 dicembre liberi da qualsiasi impegno "di foggia tradizionale" e quindi... vedremo un po' che cosa possiamo combinare di "alternativo"...
P.P.S. Questa notte ho sentito un'espressione divertente: "
la pioggia che fiorisce, la pioggia in fioritura"...