

E così in un attimo sono arrivati anche la soluzione.... ed il mio commento.

Gioia Infinita!

Io: leggi nel topic degli auguri quello che Landers ha scritto per me... é stupendo...Irinushka wrote:Irina grazie per il bene che tu stai dando al mondo senza saperlo..., e grazie a quella possibilità che si crea grazie a questo bene.Landers wrote:Ирина спасибо тебе за благо, которое ты даешь миру сама того не осознавая..., и спасибо той возможности, которая создается при наличии этого блага. День Рождения это праздник конечно..., но еще больше праздник это тогда, когда меняется жизнь и ее настрой. Пусть твой настрой в жизни будет ЛЮБИТЬ..., а нам пусть будет во благо на него лицезреть и им любоваться и впитывать.
Il Compleanno è sicuramente una festa..., ma è una festa ancora più grande quando cambia la Vita e la sua accordatura.
Che la tua accordatura nella Vita sia AMARE..., e che il nostro modo di accompagnare, di ammirare e di assimilare questa tua accordatura ci aiuti a creare il nostro bene.
Andrea wrote: E a proposito dei vari riti, delle ricorrenze, delle tradizioni e delle festività tipicamente umane:
Cos'hanno tutte in comune, oltre all'uso frequente della parola "Dio" senza che essa conduca nulla?Irinushka wrote:Se la parola Dio viene usata senza che ci sia dentro questo vettore, questa indicazione, questo avvicinarsi a me per ciò che io sono veramente, è una parola impoverita, una parola non attiva.
Tante persone possono usare e usano questa parola a vuoto, e praticamente nemmeno mi coinvolgono, come se dicessero qualsiasi altra cosa, io non c'entro con questo, non mi stanno invocando, anzi... una grandissima quantità di sequenze, di riti, di preghiere, dove la parola "Dio" si ripete, si ripete, si ripete non avvicina a me nessuno, a me dove sono io come sono io, potrei dire anzi che è divertente osservare tutto questo, perché è a sua volta la scomposizione della fede di prima.
La (banale) celebrazione del trascorrere del tempo.
nadia wrote:Per ragioni "misteriose" mi sono trvata ad assistere alla prima messa del papa Bergo-glio... Brilli la stella della Speranza...ha detto tra le altre cose, la mia corrente assai disturbata ha ripreso a scorrere.
Grazie a DioLastochka wrote:DANCE.. DANCE..![]()
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Andrea wrote:L'Illuminustrazione della Nuova Era...ValeCiceri wrote:
Ho sentito la SlancioRilancio di caricare questa bellissima scoperta con il PowerOfImagesche credo possa essere un ulteriore aiutino per espandere il tutto...
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Irinushka wrote:L'unico riferimento che sono riuscita a sentire intorno a mezzanotte (in un certo senso, basta e avanza), è questo:
Горизонт: "Гори, зонт!"
La parola russa Gorizont, vuol dite orizzonte.
Che si scompone in Gori, Zont!, e cioè:
è l'imperativo del verbo Goret' che può significare diverse cose: ardere, bruciare, mandare la luce, risplendere, sia nel senso letterale che nel senso metaforico.
E Zont vuol dire Ombrello.
L'ombrello, (Zont, dall'olandese, letteralmente: "protezione contro il sole") è un oggetto che serve a riparare l'uomo da eventi naturali indesiderati quali la pioggia, la neve, la grandine o il sole (Infatti la parola ombrello deriva proprio da ombra, a dimostrazione che i primi servissero proprio per ripararsi dal sole).
Quindi è un richiamo: "Brucia, Ombrello!" e anche "Risplendi, Ombrello!"
È un comando che potrebbe essere descritto così:
Senti, Ombrello, o tutto questo sistema dei Raggi ottici e delle linee della conduttività posizionati in una maniera tale da creare delle ombre che nascondono il Sole, è arrivato il momento di... toglierti... di spostarti...
Puoi bruciare, puoi decomporti, puoi ardere, puoi rinascere... in un certo senso, ti lasciAMO un ampio spettro delle possibilità su come procedere... però la condizione non trattabile è che l'orizzonte di prima del Cielo - Terra è diventato obsoleto... e quindi non possiAMO non intervenire...
Non ho mai festeggiato la festa che tradizionalmente “si dovrebbe” festeggiare oggi.Landers wrote: Un essere umano, come un albero in un bosco, va verso il Sole, verso il Cielo. Più è alto e più è in grado di percepire, più è completo, e più è in grado di produrre ciò che OCCORRE AL RESTO DEL MONDO. Ecco, l'umanità è cresciuta come un bosco che ha occupato tutto lo spazio, e più grande è il numero degli alberi, e più ristretto diventa il "posto sotto il sole" per ciascuno di loro, e quindi è inevitabile una specie di rotazione, una restrizione voluta dei propri rami e foglie in modo che gli alberi circostanti possano godere anch'essi di quello che offre il mondo e l'UNIVERSO NEL SUO INSIEME.
...
Uso questa metafora per trasmettere questo concetto: che l'essere umano, nella sua percezione del principio originale/primordiale, nella sua assimilazione e nella sua traduzione nell'uso pratico usa il regime che permette di assimilare quel principio primordiale nella quantità più grande possibile e più a lungo possibile.
Finora la fede cristiana è stata il mezzo tramite il quale i credenti potevano arrivare ad interagire con quel principio primordiale, perché lei con le sue "chiome" ha coperto gran parte del bosco, lasciando sotto le altre fedi e anche le percezioni genuine dell'essere umano stesso.
Però, come ogni "bosco", anche questo bosco ha raggiunto l'età in cui dovrebbe essere "tagliato" e lasciare il posto alle nuove piante e pianticelle che poi diventeranno una fonte della Vita, uno stimolo per creare e diffondere la Vita.
Già adesso in mezzo a quel bosco ci sono alcune specie che grazie alle loro "particolari caratteristiche come piante" sono in grado di raggiungere le chiome superiori del bosco, di spostarle di lato e di vedere direttamente, di percepire direttamente il Sole e il Cielo.
Siamo noi, queste specie, persone che non hanno bisogno di essere "tutelate" da una o dall'altra "rete della percezione iniziale", per poi, come se passassimo attraverso l'azione "riducente di un trasformatore", assimilare quello che la rete vorrà concederci.
Noi vediamo da soli il Cielo, vediamo da soli il Sole, siamo in grado di assimilare direttamente i suoi raggi e la sua bellezza, a condizione, però, che NOI CRESCIAMO INSIEME E CI AIUTIAMO L'UN ALTRO IN QUESTA NOSTRA CRESCITA, E CHE CI SCAMBIAMO I POSTI NELLA GERARCHIA DEL GRUPPO QUANDO CHI PRIMA STAVA PIU' SU SI E' STANCATO E CHI PRIMA STAVA PIU' GIU' SI E' RIPOSATO A SUFFICIENZA".
Oggi mi sento come dentro a una cartolina di Pasqua: i fiori sugli alberi, le campane in festa, le uova che si schiudono.....Che questa prima-vera sia palcoscenico di libertà e gioia per tutti noi
Che la nostra amica Speranza si senta sempre più se stessa e libera di far circolare l'Amore e di sperimentare Tutto ciò che è
Che Irina non dimentichi mai quanto è prezioso e MAGICO il suo servizio e possa sempre sentirsi sostenuta nel suo continuo crescere nella DIO-REALTA'
Con tanto amore in continuo rinnovamento
Arco-Deo ... oggi siamo Arcobaleno più Amedeo e ...![]()
Rilancio e rilancio ancora anche da qui!Cesi wrote:Oggi mi sento come dentro a una cartolina di Pasqua: i fiori sugli alberi, le campane in festa, le uova che si schiudono.....Che questa prima-vera sia palcoscenico di libertà e gioia per tutti noi
Che la nostra amica Speranza si senta sempre più se stessa e libera di far circolare l'Amore e di sperimentare Tutto ciò che è
Che Irina non dimentichi mai quanto è prezioso e MAGICO il suo servizio e possa sempre sentirsi sostenuta nel suo continuo crescere nella DIO-REALTA'
Con tanto amore in continuo rinnovamento
Arco-Deo ... oggi siamo Arcobaleno più Amedeo e ...![]()
PRIMA-VERA!!!!
Auguro BUONA PRIMAVERA a tutti quanti e rilANcio la SPERANZA come fondamento, insieme alla FEDE, per l'ingresso nella DIO-realtà.
Super auguri con mille colori (in particolare quelli che non conosciamo ancora) a NADIA
C'E' SI'