Allora, comincio con un non solo report, sapendo però che dovrei ancora fare una certa cosa, esprimere una certa super conferma… ma stanotte non ci sono riuscita… stranamente non circolava quel genere di corrente… forse perché in quel momento sarebbe stata troppo impegnativa

… ma intanto vi racconto…
Ieri pomeriggio, anzi, diciamo dalla nostra riunione di giovedì 17, è decisamente presente nell'aria il discorso delle nuove forme del Vivere e dell’Esprimere la Vita… delle forme che sono fissate alle messe a terra altamente consapevoli e che esprimono l’alta consapevolezza e il Principio Primordiale e la Presenza di Lui.
E dovrebbe cambiare, essere ricalcolato tutto l’insieme delle forme, in questa ottica una certa forma attualmente esistente (comprese le nostre

) non è molto diversa dalle altre, fanno tutte parte dell’ambiente e della conduttività dell’average e della pseudo uguaglianza e del raggio - miraggio della finta unificazione, della finta prossimità.
Quindi cercare di gestire/migliorare/ottimizzare/correggere certe forme “dimenticandosi” del nido dell’average al quale appartengono è come commerciare un nulla oppure come dividere per zero…
Ieri pomeriggio è arrivata una specie di pre-raccomandazione (dico “pre” perché non sono stati ancora attivati degli allacciamenti degli inizi e principi pratici) che mi piace un sacco.
Nell'interazione con le forme bisognerà usare la propria soggettività espansa come tendono a fare i bambini, con la loro spontanea assegnazione dei codici: “la mia mamma, il mio cane, i miei giocattoli, il mio negozio di giocattoli

, il mio bosco, la mia strada, la mia casa, il mio babbo natale, la mia luna, il mio sole

…”.
Solo che, a differenza dei bambini, qui bisogna usare sì la super apertura illimitata della Forza, però SENZA GLI ATTRIBUTI DEL POSSESSO, SENZA IDENTIFICAZIONE, senza distinguere tra le forme “buone” e le forme “cattive”, e neanche tra le forme “personali” e quelle “altrui”…
E così che la soggettività (evoluta e che gira intorno a Lui, risale a Lui, si consiglia con Lui) co-gestisce l’oggettività, il look e il comportamento del mondo di Cielo -Terra.
Bene, per il momento provate a “masticare/tastare/testare” questo spunto, che è già reale, già pre-connesso, anche se ancora non del tutto operativo…
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La Luna piena … credo che c’entri qualcosa anche lei

.., stimolando l’espansione nello spirito… la Vita nello spirito… il comportamento nello spirito…
Ieri sera verso mezzanotte dopo un breve sogno si è (ri)presentato a me l’argomento delle forme…, così: Ma che cos’è che fa sì che tutte queste forme sono, risultano essere parte dell’ambiente dell’average, dove esattamente si trova la leva e la chiave di questa impostazione, di questa scala esistenziale, di questo potere dell'abuso nonché abuso del potere?
E subito dopo ho visto, mi è stato mostrato un piede dentro una specie di super ciabatta, con questa delucidazione: è lì, è dentro l’attuale messa a terra… dentro l’attuale cablaggio…
Essere adesso sulla Terra e dentro il suo attuale girotondo delle forme comporta la condizione di dover necessariamente usufruire di questa ciabatta, di questa messa a terra non primordiale e di ubbidire alle sue impostazioni (magari sentendo che sono contro natura, però

…).
Vedere questa ciabatta (e se una certa cosa diventa accessibile, viene rivelata, vuol dire che è arrivato il momento di occuparsene

) è stata una botta forte… pochi minuti dopo è arrivato Massimo e io gli ho detto che secondo me nella stanza c’era una cimice (poco prima avevo sentito un ronzio). Allora lui ha acceso la luce ed effettivamente la cimice c’era, seduta sulla parete molto in alto e per prenderla lui ha dovuto salire sulla panchetta, solo che questa panchetta non è del tutto solida e nemmeno stabile

, perciò è caduta e ha rovesciato una parte del suo rivestimento interno sulla ciabatta di Massimo, così che lui ha dovuto subito occuparsi della ciabatta, a liberarla dalle "schifezze"… e io ci ho visto una simpatica illustrazione pratica predisposta con i mezzi di circostanza "just in time"

, a proposito della “super ciabatta” insoddisfacente (e piena di schifezze

) della messa a terra.
Comunque, ricordo che nella nostra seduta skype di giovedì Lui ha posto una particolare attenzione sulla
qualità del suolo… perché giustamente già allora si lavorava sulle messe a terra alternative, diversamente abili, diversamente accordate.
E adesso ho ricordato anche che tanti anni fa, quando Massimo e io frequentavamo la scuola dei “nostri amici” (dove Lui ci aveva premurosamente iscritti

), ad un certo momento si parlava delle messe a terra e di come in futuro sarebbe stato necessario espandere tutto il volume delle proprie specifiche messe a terra. Non ricordo i dettagli, tranne forse questo: che la messa a terra di Massimo aveva tre "cosi", invece dei soliti due...
Comunque, il resto della notte è stato piuttosto mosso, Lui mi parlava di varie cose e il flusso delle informazioni e anche semplicemente dell’Autorevolezza, della Sua decisa ed amorevole Autorevolezza, era molto intenso…
Ricordo che ad un certo momento ho proprio fatto un sogno sulle messe a terra, non ricordo i dettagli, ma so che sono andata in esplorazione profonda, consigliandomi con Lui, e che ho toccato certe cariche trasformative…
Irinushka wrote:
sono venuta a sapere che
la SFERA TERRESTRE, LA SFERA TERRESTRE PRIMORDIALE, LA BASE, IL SUOLO (insieme a tutti gli strati e gli involucri e i sensi dell'orizzonte che la compenetrano e la circondano), SI E’ MESSA IN MOTO…
Prima era immobile… era congelata, anzi, non sapeva nemmeno di possedere la capacità di muoversi, di spostarsi, poi (e i lavori di questi ultimi giorni hanno contribuito… incommensurabilmente… ma tanto già lo sapete anche voi

…) si è liberata dai bulloni e viti e fissaggi vari che la tenevano inchiodata ferma alla “
sua origine relativa”

, ha amplificato il suo raggio e si è spostata, ha cominciato a spostarsi…
Con tutto ciò che ha dentro, con tutti i suoi inquilini e piani portanti e pianerottoli e strati, come una specie di condominio e di strato-sfera

:
Irinushka wrote:
Insieme a questo suggerimento appena captato:
Condominio
Con Dominio
Invece di considerare il vivere e il vivibile terrestre come una specie di condominio, identificandosi con il proprio piano, pianerottolo, scala, illuminazione della scala, alloggio, nonché eventuali coinquilini e compagni dell'alloggio o degli alloggi vicini,
provare a spostare l'accento sul
Con Dominio,
stare con il Dominio, con il Dominio del Signore, l'unico Dominio veramente integro e veramente reale... l'unico vero Centro...
E che nell'ottica di questa Scelta Principale, il resto si riconfiguri come gli pare...

e che i confini (tanti) si dissolvano...

La SFERA TERRESTRE che si è messa in moto è un volume molto più ampio rispetto a quella parte troncata che noi attualmente percepiamo come terra, come terrestricità…
Però si è messa in moto, è stata messa in moto anche la facciata e la conduttività correntemente percettibili, con i rispettivi inquilini ed arredamenti ed attrezzi e fili logistici (e fisiologici) di sostegno ed espressione degli orizzonti correnti…
Per me questa breaking news è così breaking (mi sento scossa anche fisicamente… sarà perché sono assai vicina all’epicentro?

) che al momento non c’è altro da chiedere, altro su cui indagare…
Credo che possiamo comunque contare su un discreto funzionamento dei servizi logistici dell’attuale dimensione della Vita espressione

… (compreso il comportamento più o meno consueto della terra, il comportamento più o meno consueto del cielo, insomma, quel turnover esistenziale basilare su cui ci appoggiamo e di cui ci facciamo ispirare

nell'uso e consumo delle nostre energie)…
Però, non credo affatto che questo spostamento pazzesco (e probabilmente anche molto costoso, energeticamente parlando) sia stato predisposto per fare stare meglio e più a loro agio gli attuali bozzoli dell’Io soggetto…

Gli attuali mondo-inquilini...
Che cosa succederà loro, che cosa succederà a tutti noi adesso che il Suolo con tutto ciò che ci è stato costruito/eretto sopra (magari anche abusivamente?

) si è sganciato dai vecchi fissaggi, ha mollato gli ormeggi?
Quindi osserviamo… osserviamo… osserviamo tutto quanto… con uno sguardo non prevenuto, con un pensiero non prevenuto… e formando le equazioni della propria realtà specifica “just in time”…
Ve lo ricordate, vero, che gestiamo con l’atteggiamento?
Buona Mobility!

Ecco, questa SFERA TERRESTRE che si assesta sempre di più nel suo “non sono più immobile”

, adesso è pronta per occuparsi delle messe a terra, finora obbligatorie, rigide e rudimentali e che per il momento regolano tutte le correnti e i comportamenti della Vita.
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Andrew wrote:Stanotte ho sognato che scrivevo quì sul Forum qualcosa relativo all'
anti-gravità.
E poco dopo Irina ci (redarguiva? ammoniva? avvisava?) che non era più possibile
ragionare nei termini dell'
anti-qualcosa (di esistente e quindi già noto), ed implicitamente indicava la necessità di fare un salto di qualità verso qualcosa di completamente nuovo e senza paragoni con l'esistente.
Ed un'altra sfumatura era questa: che certi
anti-qualcosa possono aver fatto dei progressi così enormi che continuare a chiamarli
anti-**** sia come sminuirli, svalutarli, e quindi bisogna trovare loro dei nuovi nomi perché sono già oltre la condizione di essere degli antagonisti delle frequenze del vecchio regime...
Vi saluto scrivendo questa riga in blu, perché sentivo proprio il bisogno di metterlo... 
Irinushka wrote:
P.S. Ovviamente, in quello che ho scritto non c'è niente di personale, anche perché io stessa non mi considero una persona

e quindi non potrei nemmeno trattare gli altri come tali.
Piuttosto, quello che mi premeva di trasmettere e di espirare, è la Scala dell'Azione, la Carica della Scala dell'Azione che ormai sta saturando, sta riempiendo la nostra realtà immediata/prossima...

Ad un certo momento Lui mi ha detto che io ho usato
uno pseudo “anti” a favore della Super Unificazione, come una leva correntemente disponibile della Super Unificazione… in qualche modo lo sapevo già, ma questa sua conferma mi ha fatto molto piacere…
E spero che si propaghi ulteriormente in rete, arricchendo tutti, nessuno escluso…
E ora che si fa?
A parte certe cose che dovrei ancora fare io, direi che la luce verde del semaforo, relativamente all’avviamento delle nuove forme del Vivere, e al riavviamento di tutte le forme attualmente esistenti, è stata accesa…e tutto viene ora allineato in attesa della chiamata… di tante chiamate che permetteranno a ciascuna forma di formare una sua specifica relazione con Dio dove e come sarà possibile…
Perché è questo il requisito principale che determina l’esistenza della forma e in generale della realtà: l’interazione con Lui…
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As well: in inglese vuol dire
Pure, Anche...
Questa espressione che ultimamente sento ogni tanto, forse indica ciò che va a sostituire il regime "
As a man". Quindi niente di rigidamente definito, potrebbe essere questo e anche quello e pure quell'altro...
Però, se lo leggiamo alla lettera:
As well, potrebbe significare:
Come Bene 
e anche
Come Pozzo (Come Fonte, Come Fontana) - bellissimo perché questo secondo significato nascosto l'ho scoperto solo adesso...
E mi sembra decisamente pertinente... nell'ottica della sostituzione delle ciabatte delle messe a terra dello pseudo Pedigree con dentro delle imbottiture insopportabilmente costringenti...
